[Antipro] I: forse possiamo reagire con le stesse armi
robertobertolio a libero.it
robertobertolio a libero.it
Ven 12 Dic 2008 17:33:52 CET
>----Messaggio originale----
>Da: robertobertolio a libero.it
>Data: 12/12/2008
17.29
>A: <aha a ecn.org>
>Ogg: forse possiamo reagire con le stesse armi
>
>Ciao, ti invio questo testo, se lo trovi condivisibile, diffondilo.
>Roberto
>A volte mi domando, come mai tutte le entità che
agiscono
>per lenire il disagio sociale, dai centri sociali alla parrocchia
del parroco
>impegnato socialmente, e che rivendicano diritti negati, non si
riuniscono in
>una rete, siamo nell’era del web, per comporre collegialmente
un DVD sugli
>aspetti e la formazione del disagio. Un DVD di immagini e brevi
filmati con un
>testo narrato.
>Il testo dovrebbe iniziare con i “Patti
lateranensi”, di seguito
>Pio XII che non denuncia il fascismo per osservanza
dell’accordo che in cambio
>dei Patti avrebbe sostenuto il consenso dei
cattolici verso il fascismo. - I
>circa 70 mln di morti della II guerra
mondiale, innescata dal nazismo col
>sostegno del fascismo. - L’oro e il
denaro delle circa 6 mln di vittime delle
>leggi razziali nazi-fasciste e dell’
oltre 1 mln di serbi ortodossi, ebrei e
>gitani massacrati dagli ustascia,
cattolici nazisti della ex Jugoslavia, oro e
>denaro finiti nelle casse dello
IOR vaticano e mai restituito ai parenti delle
>vittime dopo la guerra, e una
minima parte usata per garantire la fuga e la
>latitanza dei criminali
nazisti, l’altra reinvestita nelle speculazioni
>finanziarie dello IOR
speculazioni che comprendevano anche azioni della Wurth
>armamenti. - Portella
della ginestra, la DC, il latifondo, la destra e la
>malavita organizzata. -
Il governo del ’47 senza il PC. La DC, il Vaticano e la
>CIA. Il “Compromesso
storico”. - Licio Gelli, la Loggia P2, la CIA, il “Piano
>di rinascita
democratica”.
>- Berlusconi e Licio Gelli, i finanziamenti non
>coperti da
garanzie a Berlusconi da BNL. - La morte di papa Luciani, a ben
>guardare l’
Opus Dei aveva più di un buon movente. - Berlusconi attuatore del
>“Piano...”.
- L’Opus Dei, la massoneria, Marcinkus e i fondi neri dello IOR per
>finanziare l’anticomunismo in Polonia. - Aldo Moro, il Card. Casaroli, lOpus
>Dei e il comunismo. - L’Opus Dei, Giulio Andreotti e il delitto di Aldo Moro.
-
>Carmine Pecorrelli e Giulio Andreotti condannato a 24 anni di carcere
dalla
>Corte di assise di appello di Perugia, la cassazione annulla il
giudizio nel
>2002. - I fascisti, i servizi segreti, la massoneria, la
malavita organizzata e
>la strage della stazione di Bologna. - La Banda della
Magliana. - Il Vaticano,
>il Banco Ambrosiano, le isole Cayman e gli omicidi
Calvi, Corrocher, Sindona,
>Soisson, Ambrosoli; I servizi segreti, e la Banda
della Magliana. - Il Vaticano
>e il denaro dei Corleonesi investito nello IOR.
- La strage del rapido 904,
>fascismo, servizi segreti, massoneria e malavita
organizzata. - Il PSI e il
>Vaticano. - Berlusconi, Craxi, la massoneria, i 24
mld di lire di tangente a
>Craxi e le televisioni di Berlusconi. - Il governo
Amato, la svalutazione
>artificiale della lira (30% in tre anni), la svendita
delle industrie di stato
>e la legge che trasforma le aziende pubbliche in spa
. - I governi Berlusconi-
>centro-destra e la pseudosinistra, tutti orientati
alla realizzazione del
>“Piano...”. - Gli oltre 13 mld € che ogni anno tutti i
governi danno al
>Vaticano in forma di finanziamenti diretti e indiretti,
allegata la tabella
>degli investimenti per sanità, istruzione, sostegno
sociale ecc.. - Il punto di
>attuazione del “Piano...”. - I diritti
costituzionali che abbiamo perso e che
>stiamo perdendo.
>Tutto va supportato
da cifre di riferimento che dimostrino
>economicamente il danno che ci recano,
questo è più importante al momento, per
>una larghissima fascia di persone,
della perdita dei diritti costituzionali in
>una dittatura soft.
>Più o meno
dovrebbe esserci tutto per screditare il sistema
>politico e il Vaticano. Due
ore di narrazione, o anche due e mezza a seconda
>della suggestione delle
immagini.
>Una cooperazione solidale di tutti per
>raggiungere la
delegittimazione delle istituzioni .
>La collaborazione dei
>sacerdoti
sensibili al disagio è fondamentale per accedere a un numero di
>persone che
non sono nostre interlocutrici e che se proponiamo un DVD di alto
>livello,
possono metterci in comunicazione con un altro numero di persone che
>ci sono
irraggiungibili. Più è alto il livello di informazione del testo e
>delle
immagini e più è acuta la capacità di penetrazione del messaggio (il
>danno
economico e sociale progressivo e inarrestabile che ci causano politica,
>Vaticano e massoneria, che investe un numero sempre maggiore di cittadini, e
>sta aggredendo la stessa classe media che ha portato il sostegno a Berlusconi
e
>al centro-destra), più otteniamo disorientamento, che dobbiamo incanalare
nella
>visione di un’alternativa, costituita dall’educazione civile alla
democrazia
>(che sta scomparendo) , e dal semplice fare della politica un luogo
di lavoro
>remunerato a livello dirigenziale, con incentivi se viene
realizzato il
>programma a beneficio della nazione e dei cittadini,
amministratori non eletti
>dai partiti ma dalla popolazione, che sceglie i
suoi rappresentanti tra la
>popolazione stessa, con o senza appartenenza
ideologica, scelti per rigore
>professionale e correttezza morale, assunti
come dipendenti pubblici con
>contratto a progetto, eventualmente rimuovibili
dall’incarico prima del termine
>del contratto per volere dei cittadini, l’
unico privilegio di cui godono come
>dirigenti è la remunerazione,
proporzionale all’avanzamento dei lavori o alla
>loro completa realizzazione
allo scadere della durata del progetto sociale di
>cui sono incaricati
(progetto sociale perchè si tratta dell’amministrazione
>della cosa pubblica,
che interessa tutta la società). Partiti non finanziati
>dalla collettività
ma dagli aderenti a quell’idea, come per il Vaticano che
>deve essere
mantenuto solo da chi condivide quell’idea o che per altri motivi
>decide di
sostenerla, annullando i Patti lateranensi, voluti dal fascismo per
>il
beneficio di pochi e non per la collettività , reinvestiamo quegli oltre 13
>mld € in sostegno sociale, sanità, istruzione ecc., riappropriamoci di ciò
che
>è nostro e che ci viene sottratto, così come i diritti costituzionali.
>Lo
>sforzo comune, dal momento che non abbiamo capitali di partito, ricade
sulle
>spalle di ognuno di noi, in gruppi, che con pazienza dobbiamo dare
corpo ai
>punti esposti per tenere sveglia l’attenzione per due ore o due ore
e mezza,
>supportate dalle immagini.
>La produzione del DVD è regionale,
regionalmente ci
>sarà un coordinamento che scambierà il prodotto realizzato
dai partecipanti con
>quello dei partecipanti delle altre regioni, questo per
avere una scelta tra
>venti DVD, quello che interpreterà meglio il
significato della sua
>realizzazione, sarà distribuito su tutto il territorio.
Citare sempre le fonti
>del materiale usato.
>Gli unici investimenti siamo noi
stessi, quello che
>abbiamo a disposizione, la nostra fantasia, la nostra
creatività, la
>disponibilità ad essere rigorosi nelle ricerche, a non
arrenderci.
>Se la prima
>parte dell’idea ha suscitato dell’interesse, sono
raggiungibile alla
>e-mail
>robertobertolio a libero.it per parlarne e
condividere lo sviluppo dell’idea, o
>anche per dirmi che sono un povero
utopista. Roberto
>
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