[aha] R: Re: R: Re: R: Re: Su AHAcktitude: Proposta di una nuova cartografia della partecipazione

[T_Bazz]

Ciao,

> tu puoi continuare  dire quello che ti pare: a me l'impostazione come era
> stata descritta all'inizio non va bene per nulla. mi sembra fuori dal tempo
> e dallo spazio e dal corpo di adesso. La politica sta da un'altra parte, lì
> c'è solo la schiavitù.

> e tra l'altro non mi pongo nemmeno in opposizione: scrivete quel che
> volete.

Sorry xDxD, ma qui c'e' la tua "diffidenza". Come ho detto non dobbiamo 
fermarci alla parola documento, ma andare oltre (ho usato il termine 
perche' per me non evoca gli stessi immaginari, ma possiamo chiamarlo in 
mille modi - iniziamo a lavorare sul linguaggio, quindi). La proposta 
che ho fatto all'inizio va letta nel segno della pluralita', quindi non 
siamo tanto distanti - tra l'altro poi mi citi Canevacci con cui ho 
collaborato per molto tempo e che e' stato una fonte di ispirazione per 
me (uno dei primi professori che ho seguito a Sociologia nonche' 
correlatore della mia tesi)...e puoi leggerlo fra le righe del mio pensiero.
Quindi, dove sta il problema? Sono d'accodo con Lo_Bo che dobbiamo 
metterci in gioco dialogico, non provare ad affermare la nostra 
singolarita'. Che va bene, ovviamente, altrimenti non saremmo qui...ma 
insomma abbassiamo gli scudi ;-)
(mo non ti incazza', pero'...)

> io mi occuperò d'altro: di creare strumenti/ambienti per azioni differenti

La differenza va cercata con lo scambio, e sta proprio nella 
meta-riflessione delle pratiche, come tu stesso dici. Altrimenti perche' 
parlare di P2P se poi non lo applichiamo anche con i nostri corpi?

Baci!

T_Bazz