R: [aha] sorry per il doppio messaggio...
xDxD
xdxd.vs.xdxd at gmail.com
Mon Oct 13 12:15:48 CEST 2008
è la globalizzazione, no?
prendi tutte le cose "materiali" e portale lontane dalla percezione. E
sostituiscile da dei simulacri fatti di informazione e spettacolo.
con la globalizzazione si può fare, e quindi ci becchiamo delle
"vetrinette" di cose da guardare e da credere, ripetute, distorte un po'
di qui e un po' di là, in modo che potrebbe essere tutto vero o tutto
finto, non importa quanto diametralmente opposto.
e quindi ci può essere berlusconi che mi dice che è mio amico e si
preoccupa del mio futuro, e il papa che dice che si preoccupa
dell'immigrazione, e la banca che sostiene di farmi un lavoro, e il
ministero del lavoro che dice "meglio la precarietà senò non lavorava
nessuno", e il tipo col cappello militare che porta a spalla nukes'n
bombz, e sembrare tutto credibile e "normale".
tutte ste cose le dicono naturalmente ai "giovani", perchè i
"non_giovani" si son già seduti:
o hanno smesso di essere giovani perchè la vita è un delirio fatto di
mutuibambiniufficiomacchinacellularetelevisionesuoceramoglie (calco lo
stereotipo per capirsi);
o hanno smesso di essere giovani perchè hanno "svoltato", in uno dei
milioni di modi in cui è possibile "svoltare" (inteso alla romana, per i
più nordici che leggono), dall'avere una sedia di qualsiasi tipo sotto
il culo, all'essere diventato "qualcuno" (anche fosse il "responsabile
della 3a mattonella da destra di McDonaldo)
o hanno smesso di essere giovani perchè hanno trovato il modo di vivere
in una qualche nicchia (una TAZ?).
a questi ultimi i miei complimenti, perchè son dei bravi paraculi: ma
han smesso di essere giovani pure loro, perchè con la nicchia si
guadagna spazio, ma si perde in vita, che viene
perso/dimenticato/sottovalutato quel coinvolgimento sincero ed esplosivo
che fonda la parte forse più bella della giovinezza
ai primi due tipi, come al solito, un sincero invito a morire in
silenzio, senza rompere il cazzo.
che rimane? rimane un bell'antispam sociale, perchè il "lifestyle" (lo
so, ripeto, ma penso che venga proprio tutto da lì) è l'unica arma che
hanno le tante forme di "altri" che fan sì che si respiri male, si mangi
male, si comunichi male, si lavori male, si faccia sesso male, che sei
quadrat*, annoiat*, puzzolente_di_pino_silvestre, col battito cardiaco
troppo veloce.
oggi la mia madamigella stava male, col raffreddore.
io ero in ritardo.
"mi aspettavano".
uscito di corsa da casa mi son sentito un verme.
ho mollato la borsa col pc e sono andato in farmacia e al negozio a
comprar due cose.
le ho portate alla mia madamigella, le ho dato un bacio e me sono andato
calmo calmo, sorridente e in "ritardo" di circa 1 ora e mezza.
qui parliamo tanto di social network, di tecnologie, di teorie critiche
varie, ma alla fine ci fai poco senza accoppiarle con un netto cambio di
atteggiamento.
in questo son felice delle digressioni "romantiche" di bifo e di cose
tipo questa qui:
> ...e se son qui in parte è anche per farmi piccina piccina e mettere
> un po' d'ordine...
che è una cosa che sarebbe bene impararla a fare un po' tutti .
rimane sempre l'idea che sarebbe bello/buono/colorato trovare un bel
modo di bucare 'ste cortine fatte di media, di abitudine e di paura per
far sì che il "cambio di atteggiamento" non sia una cosa da "fine
settimana ecologico" o qualcosa che potrebbe suggerire fabrizioFrizzi
sorridendo come un idiota.
per quello forse serve proprio un cambio profondo nella comunicazione, e
il comprendere chi sono, effettivamente, tutte 'ste persone
giovani/vecchie di cui stiamo parlando.
ciaociao!
xDxD
More information about the Aha
mailing list