[aha] Report ahaPre-Camp, Torino, 15 marzo 2008

Dedalus dedalus at autistici.org
Tue Mar 18 16:40:59 CET 2008 

Ciao,
di ritorno dal piacevolissimo incontro di torino faccio una proposta che
non vorrei scombinasse il difficile compromesso raggiunto sabato sulla
questione blog/nonblog ;-)

E se tenessimo distinti la questione blog/social network
(pubblicità/condivisione di progetti) dalla piattaforma organizzativa vera
e propria (il delirante ahaCamper)?
Voglio dire, secondo me in vista dell'ahaCamping un wiki (anche hostato su
ecn) sarebbe più che sufficente. Come strumentio il wiki ti permette
infatti di inserire immagini et cose similari ;-) senza dover ricorrere a
strumenti + complessi (e forse anche inutili in questo caso).

Che ne dite?
discutiamo discutiamo ... :-)

ciauz,
d.




On Tue, 18 Mar 2008 13:52:22 +0100, xname <xname at squat.net> wrote:
> Clap clap clap!
> 
> Grazie Tatiana per questo resoconto e complimenti a tutti.
> A quanto pare la cosa si fa sempre piu' interessante...
> 
> Per il blog non so... Penso che potrebbe funzionare come canale di
> visibilita' e annunci, cosa che e' utile, lasciando la mailing list
> libera di svilupparsi su contenuti e dibattiti.
> 
> Un pessimo esempio di una mailing-list che si e' trasformata in un
> *carosello* e' Spectre, giusto per menzionare qualcosa oltre a nettime.
> 
> aha-log ?? spazziamo via la B con essa il web2.0, e torniamo ad un
> semplice e minimale web-log ???
> 
> Saluti,
> 
> xname
> 
> 
> 
> On Tue, Mar 18, 2008 at 01:27:54PM +0100, T_Bazz wrote:
>> Report dell'incontro del 15 marzo 2008, cinema kingkong Microplex, via
>> Po 21, Torino
>> Dalle 11.00 alle 17.00.
>>
>> L'incontro e' iniziato con una introduzione sulle finalita' del progetto
>> AHA e sulla storia della mailing-list aha at ecn.org, seguita dalla
>> descrizione degli obiettivi ed esigenze che hanno portato all'incontro
>> Pre-ahaCamp. Fra mattina e pomeriggio siamo in tutto 25 persone, fra cui
>> la maggior parte gia' iscritta alla mailing-list e altri "nuovi"
>> interessati a conoscere i temi dell'evento, avendo letto della cosa sul
>> catalogo dello Share Festival, la manifestazione che ci ha ospitati
>> (grazie :)!
>>
>> Dopo l'introduzione, segue la presentazione dei vari partecipanti,
>> nell'ordine: Tatiana Bazzichelli (T_Bazz), Simona Lodi, Domenico
>> Oliviero, Gionatan Quintini, Andrea Di Maggio, Maya, Cristina, Elisa,
>> Eleonora Calvelli, Gadda, Loretta/lo|bo, Emanuele Andreoli, Giovanni
>> Nicco, Massimo, Marcello Pecchioli, Stefano Burlati, Luca Gemma, Bruce
>> Sterling, Jasmina Tesanovic e G. N. (amica di Jasmina, non ho fatto in
>> tempo a scrivere il nome). Sono presenti anche Motor e Roberta Peveri,
>> Giorgio Vaccarino, Dedalus e family che arrivano nel pomeriggio (please,
>> aggiungete se dimentico qualcuno). Dalla presentazione emerge che siamo
>> tutte persone gravitanti nell'ambito dell'arte, tecnologie, musica,
>> fotografia, videoarte, ricerca sulla comunicazione, media e web,
>> programmazione e media design.
>>
>> La mattina e' stata un momento di confronto e discussione sul tema
>> dell'ahaCamp. Per esempio, si e' riflettuto sul significato del termine
>> "camp" e sulla piattaforma di rete finora utilizzata per organizzare
>> l'incontro (BarCamp: http://barcamp.org/ahaCamp). Nel pomeriggio siamo
>> stati piu' pratici e abbiamo dato vita a proposte concrete. Divido il
>> tutto per argomenti per facilitare la lettura a chi non c'era.
>>
>> 1. *Creazione della piattaforma collaborativa ahaCamper*
>> T_Bazz riferisce di aver avuto uno scambio via mail sulla mailing-list
>> Workerz di Isole nella Rete http://isole.ecn.org (il server libero che
>> da' spazio alla mailing-list aha e al sito www.ecn.org/aha) sulla
>> terminologia migliore da utilizzare per descrivere l'evento (perche'
>> "camp"? perche' utilizzare la suddetta piattaforma e non qualcosa di
>> indipendente e auto-costruito?) e propone di creare un "ahaBlog", una
>> piattaforma di rete collaborativa e partecipativa, per coordinarsi in
>> vista del prossimo Camp. Una sorta di "diario intermediale collettivo",
>> che non dovrebbe sostituire la mailing-list stessa, ma offrire una
>> possibilita' aggiuntiva per gli iscritti, che potrebbero unire alle
>> riflessioni sviluppate nella lista, uno spazio condiviso di
>> presentazione di progetti, idee, file, video, documenti, musica, ecc.
>> Riferisce poi che Netdiver del collettivo Isole nella Rete ha scritto in
>> lista Workerz che Isole potrebbe offrire lo spazio virtuale per la
>> creazione dell'ahaBlog.
>> La proposta e' di creare un ahaCamp dove non si facciano solo
>> presentazioni o si espongano opere a modo di vetrina, ma si realizzino
>> progetti concreti, si costruiscano workshop e quindi si condividano
>> competenze, producendo qualcosa di nuovo collettivamente.
>> Un riferimento per capirci puo' essere la mailing list Nettime che si e'
>> divisa in Nettime (per le discussioni, dibattiti, ecc.) e Nettime-ann,
>> per gli annunci e presentazioni di lavori. Lo stesso puo' essere il
>> ruolo di aha mailing-list (discussioni e dibattiti) e della piattaforma
>> "blog", per presentare lavori e condividere competenze.
>>
>> La proposta e' stata discussa da tutti i presenti. Cito in particolare,
>> alcuni interventi.
>>
>> Simona Lodi sottolinea che il bello di una piattaforma come quella del
>> BarCamp e' quella di essere aperta a una comunita' allargata,
>> permettendo la creazione collaborativa dell'evento, la modifica e
>> integrazione dei testi tramite il Wiki, un format che tutti possono
>> usare. Sottolinea poi di essere molto contenta di vedersi finalmente
>> tutti faccia a faccia, attraverso questo pre-Camp come sorta di "studio
>> di fattibilita'" del Camp successivo.
>>
>> Eleonora Calvelli dice di essere favorevole all'idea di creare una
>> piattaforma di coordinamento indipendente e alternativa rispetto a
>> quella finora utilizzata, soprattutto per poterla realizzare in maniera
>> piu' personalizzata e secondo le esigenze degli iscritti stessi. Si
>> riferisce poi alla polemica spesso ricorrente in lista rispetto alla
>> presentazione di progetti, mostre e eventi personali defniti come
>> "pubblicita'" trovandola invece assolutamente positiva, dato che il
>> networking nasce anche dal fatto di stabilire legami e presentare le
>> proprie idee e progetti agli altri. Aggiunge poi di trovare l'idea del
>> blog positiva e utile per creare nuovi lavori collaborativamente e
>> presentare quelli in corso o gia' fatti.
>>
>> Lo|bo aggiunge di essere un po' perplessa rispetto alla creazione di un
>> blog, perche' puo' essere invece fonte di frammentazione e di
>> dispersione per la mailing-list stessa, sostenendo che dovrebbe essere
>> realizzato criticamente a livello tecnico e non costituire una porta
>> aperta per troll vari e ripetizione inutile di contenuti. Propone
>> quindi, di lavorare non solo sui contenuti della cosa, ma anche sul
>> codice e sull'interfaccia per renderla specchio delle esigenze della
>> lista, senza rimanere "incastrati" nei meccanimi negativi del web 2.0.
>> Simona aggiunge che il blog non e' escludente rispetto alla
>> mailign-list, ma rappresenta una potenzialita' maggiore perche' per
>> esempio nella mailing list non ci sono i tag, mentre con il blog puo'
>> essere possibile ricostruire un percorso contenutistico e ritrovare gli
>> argomenti trattati in precedenza.
>> Gionatan Quintini aggiunge che tale blog potrebbe essere uno spazio di
>> social networking costruito direttamente dagli iscritti, anche a livello
>> tecnico.
>> Gadda e lo|bo invitano a discutere sull'immaginario che sta dietro alla
>> parola "blog" e tutti concordano sul fatto di non chiamarlo piu' cosi',
>> ma trovare un modo diverso perche' sara' un blog diverso, piu' vicino a
>> una piattaforma collaborativa, costruito tecnicamente e
>> contenutisticamente dai partecipanti, assumera' la forma che vogliamo
>> dargli.
>>
>> Gadda ricapitola le motivazioni dei partecipanti al pre-camp che danno
>> origine alla piattaforma collaborativa:
>> - in una fase in cui vogliamo fare un incontro collettivo, la
>> mailing-list e' poco utile. ma per proporre questi progetti collettivi,
>> ci serve una piattaforma collaborativa per inserire progetti diversi dai
>> testi, immagini fisse e in movimento e in cui si possa discutere di
>> queste cose;
>> - chi interverra' sulla piattaforma collaborativa? la password e' aperta
>> a tutti, sicuramente scrivera' una minoranza, ma si sa che le liste
>> funzionano cosi;
>> - ecn ci propone uno spazio. facciamo una breve discussione in lista per
>> capire meglio le caratteristiche funzionali e operative di questo
> strumento;
>> - si possono dividere i ruoli tecnico/contenutistici;
>> - la piattaforma nasce in vista dell'ahaCamp ma puo' proseguire come
>> progetto collettivo nel futuro.
>>
>> Dopo varie riflessioni sul nome da attribuire alla piattaforma
>> collaborativa, si decide collettivamente di chiamarla *ahaCamper* dato
>> che sara' il mezzo nomade e in movimento che portera' all'ahaCamp, che
>> tutti potranno guidare :)
>> La proposta e' di continuare a lavorare in lista sulla tematica dei
>> contenuti da inserire e, prima di tutto, sulla forma tecnica da dargli.
>> Si offrono Lo|bo, Gionatan Quintini, Maya e Dedalus per lavorare alla
>> piattaforma dal punto di vista tecnico. Si ipotizza che anche xDxD e
>> Wallace possono avere voglia (confermare?). T_Bazz quindi si offre per
>> fare da tramite con i membri di Isole per la prima fase della
>> costruzione, sperando che qualcuno di loro si iscriva in lista aha in
>> alkeno per ora, per rendere la cosa piu' facile :)
>>
>> 2. *Nome da attribuire al prossimo camp: ahaCamping*
>> Collettivamente si decide di chiamare l'incontro non piu' ahaCamp, ma
>> ahaCamping, ironizzando sulla presenza dell'ahaCamper :) e sul nome
>> ormai gettonatissimo del Camp. Fermateci se abbiamo delirato troppo! ;-)
>>
>> 3. *Contenuti dell'ahaCamping*
>> Anche qui, sintetizzo alcuni dibattiti e conseguenti conclusioni.
>> Gadda invita a riflettere sui contenuti e ricorda che sono emerse 2
>> macrotematiche, una e' quella di un'analisi alternativa del web 2.0,
>> proponendo di strutturare il discorso nel rapporto tra la congiuntura
>> politico sociale a livello mondiale, e la crisi dei movimenti, con la
>> nascita di queste piattaforme collaborative di networking che utilizzano
>> i modelli sociali e collaborativi del web 1.0.
>> La seconda, proposta da xdxd, e' quella della storia collaborativa
>> dell'arte in rete, sottolineando che la net art e' stata molto di piu'
>> della net.art (con il punto), proponendo di analizzare
>> collaborativamente pratiche non sempre considerate come tali.
>>
>> T_Bazz sottolinea che esistono gia' storie collaborative dell'arte in
>> rete (come WikiArtPedia) e che per esempio nel suo libro Networking
>> esiste gia' una storia sociale della net art che riguarda pratiche
>> diverse da quelle proprie della net.art e del web, e invita a non fare
>> ripetizioni di progetti gia' esistenti, ma aggiungere qualcosa di nuovo.
>>
>> Gadda, Simona e lo|bo sottolineano che nel presente si sente l'esigenza
>> di avere una visione di cosa si sta muovendo nel panorama dell'arte in
>> rete e dell'hacktivism, sottolineando che si dovrebbe privilegiare una
>> visione allargata della questione, che superi il singolo ma che sia
>> propria di piu' "cervelli", che diano una visione piu' generale. La
>> proposta viene accettata da tutti i presenti. lo|bo comunque sottolinea
>> che bisognerebbe lavorare piu' sul presente che sulla storia, dato che
>> di enciclopedie che ne sono gia' molte, ma manca invece la comprensione
>> dello stato attuale del fenomeno. Simona sottolinea che e' importante
>> far crescere una scena italiana presente, che non esiste, e Domenico
>> aggiunge che in particolare la ricerca sul web 2.0 applicata alle
>> pratiche artistiche presenti sembra mancare.
>>
>> In conclusione, queste sono le proposte di temi per l'ahaCamping (da
>> sviluppare gia' nell'ahaCamper e in lista aha):
>> - storia critica e sociale del web 2.0, cercare di collegare l'origine
>> di questo fenomeno con il momento di crisi dei moviemnti in vista della
>> creazione di alternative creative possibili, viste in una prospettiva
>> piu genrale  + Conspiring 2.0: pratiche, piattaforme, strategie;
>> - censura in rete come strumento espressivo e come elemento
> promozionale;
>> - storia collaborativa dell'arte in rete in linea con una critica della
>> storicizzazione;
>> - identita' fluttuanti, travestimento e consenso;
>> - esplosione dei contatti interindividuali nel social networking;
>>
>> Altre proposte riportate nel wiki da chiarire e specificare:
>> - 'Il delitto perfetto', 'American Gods' e 'Addio, e grazie per tutto il
>> pesce + Chakra-puting (xDxD)
>> - il ruolo degli artisti nell'epoca digitale:creatori di archetipi?
>> (Simona)
>> - rapporti fra informazione, arte, non-arte, immaginario e rete (Giac)
>> - Manualetto di scrittura digitale (joy)
>>
>> 4. *Luogo e date dell'ahaCamping*
>> Viene letta ai presenti la proposta del S.A.L.E. inviata in lista il 14
>> marzo.
>> Si discute sul fatto che e' giusto che l'evento dell'ahaCamping sia
>> indipendente da altri festival e facilmente raggiungibile da tutti.
>> Soprattutto, che possa essere in uno spazio che ci permetta di creare un
>> evento collaborativo e che condivida le nostre idee sull'arte,
>> attivismo, ecc.
>> La proposta viene accettata e si decide che il prossimo ahaCamping sara'
>> a Venezia presso il S.A.L.E. ringraziando per l'invito!
>> Per le date, si propone fine settembre, inizio ottobre 2008 in un fine
>> settimana (da venerdi pomeriggio a domenica a pranzo). Se la cosa andra'
>> bene, si faranno altri ahaCamping, bisogna vedere che partecipazione ci
>> sara' e quali forze/energie/ecc.
>> Per l'ospitalita' e cibo, si chiede al S.A.L.E. di dare delucidazioni.
>> Per il programma, si ha come modello l'hackmeeting: si propone in lista
>> e si creano workshop, seminari paralleli durante la 2 giorni. Le
>> proposte esterne si mandano in lista e vanno discusse collettivamente.
>>
>> 5. *Logo e magliette dell'ahaCamping*
>> Gionatan si offre per fare il logo dell'ahaCamper. E dell'ahaCamping???
>> T_Bazz lancia l'idea di fare le magliette per l'ahaCamping e Oliviero
>> indica una persona che conosce che potrebbe stamparle a poco prezzo. Si
>> decide che si venderanno per 10 euro e che il ricavato andra' a Isole
>> nella Rete, dopo aver coperto i costi di stampa e produzione.
>>
>> 6. *Archivio di aha mailing List*
>> A causa del trasferimento del server di Isole nella rete, l'archivio di
>> aha prima del novembre 2007 e' scomparso dal web. Ci sono dei problemi
>> tecnici per farlo rivivere.
>> Come scrive Netdiver di Isole nella Rete, mettere gli archivi delle
>> liste comporta recuperare i vecchi messaggi. Al momento il server che li
>> contiene (che forse li contiene) e' morto. La proposta e' di contattare
>> Isole e capire se il problema si puo' risolvere perche' gli archivi sono
>> importanti per la storia di una comunita'.
>>
>> 7. *Problema dei troll*
>> Si discute sulla presenza dei soliti troll che bloccano discussioni in
>> lista e che scrivono idiozie regolarmente. Si decide che in realta'
>> vivono in ogni lista e che non bisogna cadere in provocazioni. In
>> particolare, ci si lamenta sull'aggressivita' che spesso circola in
>> lista, soprattutto da parte di alcuni soggetti. La decisione finale e'
>> di ignorarli spostando il discorso verso altro.
>>
>> 8. *Offerta per Isole nella Rete*
>> L'incontro di conclude con un piccolo contributo da parte di tutti i
>> presenti per il server di Isole nella Rete, che viene raccolto al cinema
>> e consegnato a Eleonora, la quale fara' il bonifico.
>> La somma raccolta e' di 34 euro.
>>
>> Concludo ringraziando tutti i presenti per essere venuti, e' stata una
>> bellissima giornata! Grazie anche allo Share per la bella ospitalita' e
>> per lo spazio che ci hanno assegnato.
>>
>> Se ho dimenticato qualcosa, please aggiungete!
>>
>> Saluti,
>> Tatiana /T_Bazz
>>
>> --
>>
>>
>>
>>           8/|\   ------------------------------------------------------
>>          /c_"/   T_Bazz    www.tatianabazzichelli.online.de
>>         //_/\__  projects: http://www.ecn.org/aha
>>           /  \             http://www.networkingart.eu
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visto la Madonna.
Io sono un cretino che la Madonna non l'ha vista mai.
Tutto consiste in questo, vedere la Madonna o non vederla."

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