R: R: [aha] Verso un incontro di aha a Torino? Proposte

[dUbst4]

On 09/12/2007, gadda1944 <gadda1944 at libero.it> wrote:
> Non mi pare che la logica garantisca le basi di alcunché, tanto meno del linguaggio naturale, che è un sistema ben più ricco e complesso di qualsiasi logica, diadica o poliadica, assertiva o globale, determinista o fuzzy.

Non serviva sfoderare l'arsenale di nozioni, il discorso è molto più
intuitivo che altro..

>
> Non garantisce neppure (Goedel docet) la coerenza dell'aritmetica, figuriamoci quella del linguaggio.

Goedel, visto che l'hai citato, parla di completezza, non di coerenza.
E nessuno mai detto che il linguaggio naturale sia , integralmente, un
sistema formale: e il problema non è se una proposizione è decidibile
o meno, nella vita quotidiana.
Sicuramente l'agire e il sentire umano sono governati (chissà poi se
"governati" è il termine giusto) da qualcosa di più raffinato di un
set di assiomi e di regole di inferenza (anche se conosco della gente
su cui nutro dei dubbi, in merito a quest'ultima affermazione)

E' semmai un interessante tentativo di esprimere la dimensione formale
 del linguaggio che, lo sappiamo bene, non è quasi mai la più
interessante e non è di sicuro la più esauriente. Lo dico, con molta
modestia, da laureato in logica ed ex studioso della medesima
disciplina.
>
> a.



-- 
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frightened of the old ones."
-- John Cage

"In hac philosophia
propositiones deducuntur ex phaenomenis
et redduntur generales per inductionem"
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sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette".
-- Frank Zappa

"..autonomous robots will help you get the ladies."
-- Anon.

"Need a zero-volume bottle?
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dimensions."