<HTML><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<DIV class="category-archive single">
<H1><FONT face="Times New Roman">Napoli. L’avvio della sul modello della
“confluencia”</FONT></H1><SPAN class=articleauthor><FONT
face="Times New Roman">di </FONT><A
style='href: "http://contropiano.org/author/redazione-contropiano"'><FONT
face="Times New Roman">Comitato Regionale Campano per il Reddito Minimo
Garantito </FONT></A></SPAN>
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<UL>
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id=postviews>546 visualizzazioni</SPAN> </FONT></DIV><ARTICLE>
<DIV class=content-post>
<DIV id=thumbsingle><A
title="Ingrandisci la foto Napoli. L’avvio della “vertenza metropolitana”, sul modello della “confluencia”"
style='href: "http://contropiano.org/img/2017/01/convegno_reddito-napoli.jpg"'
rel=aprilightbox><IMG alt=convegno_reddito-napoli
src="http://contropiano.org/img/2017/01/convegno_reddito-napoli-600x300.jpg"
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sizes="(max-width: 600px) 100vw, 600px"></A></DIV>
<P><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT face="Times New Roman">Dalla fine
di ottobre dello scorso anno nel Movimento napoletano s’è aperta una discussione
su una situazione apparentemente paradossale: si tratta del fatto che nella
finanza locale, dati i tempi, siamo abituati ad Enti in disavanzo con draconiani
piani di rientro dal debito, in dissesto finanziario o in pre-dissesto come nel
caso del Comune di Napoli e, invece, alla Città Metropolitana di Napoli</FONT><A
class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote1sym"'
name=sdfootnote1anc><SUP><FONT face="Times New Roman">1</FONT></SUP></A><FONT
face="Times New Roman"> (l’ex-Provincia) non c’è debito, non ci sono i pericoli
degli strumenti finanziari derivati (gli swap) e, soprattutto c’è un avanzo
libero (non vincolato) superiore ai 550 milioni di euro che, tuttavia, è
bloccato dalle “regole” sul pareggio di bilancio</FONT><A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote2sym"'
name=sdfootnote2anc><SUP><FONT face="Times New Roman">2</FONT></SUP></A><FONT
face="Times New Roman">.</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Superato
l’iniziale stupore, s’è subito passati alla richiesta di utilizzo di una
rilevante quota-parte dell’avanzo per le numerose esigenze sociali dell’area
napoletana violando le “regole” con richieste che vanno dalla sperimentazione di
una forma di reddito minimo metropolitano, ad investimenti nel campo del
trasporto pubblico locale o nell’edilizia popolare.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Pertanto,
per mettere a punto le iniziative, s’è avuta una prima Assemblea metropolitana
lo scorso 13 gennaio e alcuni giorni fa è stato fatto un presidio davanti alla
sede del Consiglio Metropolitano con relativa richiesta d’incontro a Sindaco e
consiglieri delegati.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">L’incontro, svoltosi lo scorso 27 gennaio, è stato
interlocutorio e ce ne sarà un altro, in corso di definizione, agli inizi di
febbraio.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Qui
forniamo qualche prima chiave di lettura sull’impostazione portata
avanti.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Non è un
mistero che il Movimento napoletano s’ispiri all’esperienza delle “Città
Ribelli” ad iniziare da quella di Barcellona e l’obiettivo ambizioso è proprio
quello di affiancare ad alcuni comportamenti ribelli del Comune di Napoli (si
pensi all’assunzione di oltre 300 maestre in violazione del Patto di stabilità
fatta nella precedente consiliatura de Magistris) anche quelli di una costruenda
Città Metropolitana Ribelle.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt" face="Times New Roman">La strada per
raggiungere un simile obiettivo è lunga e difficile e alcuni recenti segnali
dell’Amministrazione Metropolitana vanno in direzione esattamente opposta in
quanto configurano una gestione consociativa dell’Ente e uno spostamento verso
il centro dell’asse politico.</FONT><A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote3sym"'
name=sdfootnote3anc><SUP><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">3</FONT></SUP></A></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Ciò,
naturalmente, deve essere uno stimolo a rafforzare e radicare la mobilitazione
pretendendo anche la coerenza con impegni presi dall’attuale vertice
politico-istituzionale metropolitano che su alcuni punti delle nostre attuali
richieste ne ha fatto anche argomento di campagna elettorale come nel caso del
reddito minimo o dell’Azienda Unica Metropolitana a gestione pubblica per il
trasposto su gomma.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">L’arco di
forze sociali e politiche che, al momento, sostiene la mobilitazione per lo
sblocco dell’avanzo libero va da alcuni Centri Sociali a forze del sindacalismo
conflittuale, a liste di disoccupati ad occupanti case, fino a quadri e
militanti della Sinistra d’alternativa;</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">l’intenzione non è quella di dare vita ad una sorta di
versione di “sinistra” di “coalizioni sociali” perché obiettivi di questo tipo
richiamano pratiche che spesso nascono dall’alto e ricordano la sommatoria di
sigle e siglette di cui nessuno dei partecipanti alla vertenza ne sente
l’esigenza.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Il
tentativo in atto è nato <I>in loco </I>ed è simile all’esperienza della
<I>“confluencia” </I>spagnola, ossia si tratta di coprire in maniera nuova uno
spazio sociale e politico ampio che alcuni chiamano di “nuova confederalità” o
di “confederalità sociale” che vede su un piano assolutamente paritario tutte le
componenti partecipanti senza controproducenti tentativi di egemonismi da parte
di nessuno quantunque all’interno di una vertenza generale occorra individuare
sempre una o più rivendicazioni che facciano da “traino” alle
altre.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Il
carattere “vertenziale” è dato dal fatto che stiamo elaborando una “piattaforma”
metropolitana – si veda l’allegato al presente articolo – che per viarie realtà,
collettivi, ecc. rappresenta una novità anche sotto il profilo culturale perché
si è abituati a ragionare e mobilitarsi in maniera monotematica mentre la
mobilitazione avviata è, invece, di tipo intersettoriale e abbraccia settori del
mondo del lavoro e del non lavoro e individua il territorio come momento
aggregante anche per le vertenze di posto di lavoro coscienti del fatto che esse
possono trovare più forza se riescono a collegarsi con la mobilitazione
esterna.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">La parola
d’ordine centrale è quella di <I>“Non è vero che non ci sono i soldi” </I>e per
noi rappresenta un modo concreto per aggredire le politiche liberiste, per far
conoscere a livello di massa le volute assurdità recessive del pareggio di
bilancio che, come sappiamo, è stato addirittura costituzionalizzato con la
modifica dell’art. 81.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Quindi,
l’esperienza in corso è anche una strada per continuare dal basso la
mobilitazione referendaria sui temi della battaglia costituzionale del dopo 4
dicembre.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">E’,
inoltre, un modo comprensibile e diretto, da un lato, per dimostrare che non è
vero il fatto che i tagli di spesa sono in relazione alle esigenze di riduzione
del debito perché anche le Amministrazioni Pubbliche senza indebitamento, come
nel caso qui esaminato, sono soggette ai tagli e ad un forte controllo
centralistico sulle proprie risorse finanziarie a partire dall’avanzo libero,
dall’altro, per noi, è anche un’accumulazione di forze per riaprire il
confronto/scontro con la Regione Campania sia perché da un anno è ferma presso
la competente commissione consiliare una proposta di legge regionale
d’iniziativa popolare sull’istituzione del Reddito Minimo Garantito che ha
raccolto quasi quattordicimila firme, sia perché la Giunta De Luca ha fatto uno
dei provvedimenti di riordino delle funzioni delle ex-Province con il massimo
dell’impostazione centralizzatrice che diventa particolarmente insostenibile
dopo la vittoria referendaria.</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">In questi
giorni continueremo la discussione per allargare la mobilitazione e prepararci
al prossimo incontro con l’Amministrazione metropolitana.</FONT></SPAN>
</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">R. MARRA
del Comitato Regionale Campano per il Reddito Minimo Garantito</FONT></SPAN>
</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<DIV id=sdfootnote1>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote1anc"'
name=sdfootnote1sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">1</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Le Città Metropolitane, previste in
Costituzione, hanno preso concreto avvio agli inizi del 2015 in seguito alla
“legge Delrio”, si tratta di Enti nati dalla demagogia sul taglio dei costi
della politica il cui vero obiettivo è stato soltanto quello di diminuire i
trasferimenti centrali per i servizi forniti dalle ex-Province e di far nascere
degli organi che non sono più eletti direttamente dai cittadini ma da
Consiglieri Comunali e Sindaci (elezioni di secondo
livello).</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote2>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote2anc"'
name=sdfootnote2sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">2</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Dalla tabella sull’avanzo d’amministrazione
presunto al 31/12/2016, allegata al bilancio di previsione 2017, emerge che la
parte “disponibile” (libera) dell’avanzo di bilancio ammonta ad €
563.657.419,98.- Il saldo del pareggio di bilancio per gli Enti Locali ha
sostituito il Patto di stabilità Interno, col nuovo saldo sono state apportate
alcune semplificazioni contabili ma la sostanza non cambia e, in particolare,
l’avanzo continua a non poter far parte delle entrate dell’Ente ed è possibile
utilizzarne una parte minima in seguito ad esplicita autorizzazione governativa
all’interno di ristretti “spazi finanziari” predeterminati centralmente nella
legge di bilancio statale.</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote3>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote3anc"'
name=sdfootnote3sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">3</FONT></A><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt"><SUP></SUP> Si veda la distribuzione delle deleghe da
parte del Sindaco Metropolitano che hanno visto un indubbio rafforzamento della
componente centrista dell’area de Magistris o il recente “documento
politico-programmatico” sottoscritto in occasione della recente approvazione del
bilancio di previsione 2017 che vede, tra l’altro, anche passaggi dal sapore
chiaramente spartitorio come quello relativo all’ </FONT><I><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">“assicurare la rappresentanza di tutti i gruppi
consiliari firmatari del presente documento nell’individuazione dei profili
professionali da indicare negli Enti di competenza diretta e indiretta della
Città Metropolitana”.</FONT></I></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always" align=center><FONT
face="Times New Roman"><SPAN><I><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">*****</FONT></I></SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=center><FONT
face="Times New Roman"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 16pt">VERTENZA
METROPOLITANA: I PRIMI 10 PUNTI DELLA PIATTAFORMA PER SBLOCCARE L’AVANZO
LIBERO</FONT></SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt"><FONT
face="Times New Roman"><SPAN><I>Dopo l’assemblea del 13 pomeriggio all’ ex-Asilo
Filangieri abbiamo iniziato a mettere a punto la piattaforma metropolitana
avente un carattere pluritematico.</I></SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt"><FONT
face="Times New Roman"><SPAN><I>Qui di seguito i primi 10 punti soggetti ad
ulteriori e progressive verifiche ed integrazioni a mano a mano che si articola
la vertenza.</I></SPAN> </FONT></P>
<OL>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per quanto riguarda la <B>sperimentazione
triennale del R.M.G. metropolitano</B>, sotto il profilo della normativa TUEL
il R.M.G. si configurerebbe come una “<I>spesa corrente a carattere non
permanente</I>” in quanto di tipo sperimentale e limitata nel tempo e, quindi,
rientrante in una delle finalità per cui è possibile spendere l’avanzo
libero<A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote1sym"'
name=sdfootnote1anc><SUP>1</SUP></A>, dovrebbe avvenire attraverso
trasferimenti correnti ai Comuni facenti parte della Città Metropolitana che
dovrebbero provvedere all’erogazione secondo “convenzioni-quadro” con l’Ente
metropolitano.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><SPAN><A style="name: _goback"></A><FONT style='face: "Times' New
roman?>L’erogazione, seppur sperimentale, del R.M.G. nella nostra realtà è anche
uno dei pochi antidoti efficaci nella lotta alla camorra che, non a caso, pesca
sempre più nelle fasce giovanili dove più elevate sono disoccupazione e
precarietà.</FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.27cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=2>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per le <B>aziende di trasporto pubblico
locale</B> occorrerebbe, innanzitutto, eliminare le attuali contraddizioni
esistenti sull’ANM nel piano di riequilibrio finanziario pluriennale e il
piano di razionalizzazione delle Società Partecipate del Comune di Napoli
dove, in entrambi i casi, si prevede la vendita del 40% del pacchetto
azionario mentre a livello di Città Metropolitana si persegue la strada
dell’Azienda unica.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P
style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.27cm; LINE-HEIGHT: 13pt; TEXT-INDENT: 0.64cm"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Quale rapporto c’è tra queste
due posizioni?</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>La prima (vendita del 40% del
pacchetto azionario) è sicuramente da avversare e bisogna evitare che si creino
le condizioni economico-finanziarie per trovarci di fronte al solito ritornello
secondo cui non ci sarebbero alternative alle privatizzazioni (in questo caso
parziale ma significativa).</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN><B>La strada dell’Azienda
pubblica e unica è quella nettamente da preferire e, in tal senso, va cambiato
anche il piano di riequilibrio e quello di razionalizzazione delle Società
Partecipate del Comune di Napoli.</B></SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><SPAN><FONT face="Times New Roman">Sotto quest’aspetto, desta
preoccupazione la configurazione dei lotti all’interno del bacino unico
regionale dove, a differenza che per le altre Province, la Regione ha proceduto
a sdoppiare il comune capoluogo dal restante territorio metropolitano minando,
così alla base una riorganizzazione su scala sovracomunale del TPL su gomma, il
tutto dietro un richiamo meramente formale alle specifiche competenze della
Città Metropolitana in materia di mobilità</FONT><A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote2sym"'
name=sdfootnote2anc><SUP><FONT face="Times New Roman">2</FONT></SUP></A><FONT
face="Times New Roman">.</FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Per evitare equivoci, è bene
chiarire che qui non si tratta di appoggiare l’eventuale <I>“Amministrazione
amica”</I> contro la Regione retta da De Luca perché una delle motivazioni forti
di appoggio alla riorganizzazione di livello metropolitano è che con essa si
contribuisce a difendere il legame tra servizio pubblico e territorio pur
addivenendo a delle economie di scala.</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>In altri termini una
caratteristica essenziale degli attuali processi di privatizzazione è data dalla
deterritorializzazione degli stessi a favore di oligopoli multinazionali.</SPAN>
</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Pertanto, <B>difesa del
carattere pubblico dei servizi e legame col territorio di cui essi fanno parte
sono due facce della stessa medaglia e, come tali, inscindibili.</B></SPAN>
</FONT></P>
<OL start=3>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Sempre in materia di trasporti occorre
<B>rilanciare una partecipativa pianificazione</B> <B>sovracomunale </B>che
eviti scelte calate dall’alto come, ad es., è stata quella della fermata
dell’Alta Velocità a Pompei, fortunatamente rientrata anche grazie ad una
buona sinergia politico-istituzionale creatasi tra il Comune interessato e la
Città Metropolitana, tuttavia, nei prossimi mesi un’altra situazione molto
simile si creerà con la prevista apertura della nuova stazione TAV ad Afragola
per il giugno 2017 dove c’è il concreto rischio di trovarci difronte, pur in
una situazione diversa, al modello di sviluppo delle “cattedrali nel deserto”
che ben conosciamo nel nostro Mezzogiorno, ossia un tipo di sviluppo che
distrugge il preesistente tessuto economico-sociale – invece d’inserirsi in
esso- con forti rischi speculativi su una delle poche aree agricole ancora
esistenti nell’area Nord di Napoli.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=4>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per la <B>trasformazione in Azienda Speciale
Consortile di ABC, </B>occorre utilizzare anche il temporaneo blocco imposto
al d-lgs sui servizi pubblici locali dalla recente sentenza della Corte
Costituzionale<B>;</B></SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P
style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.27cm; LINE-HEIGHT: 13pt"><BR><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><SPAN><FONT face="Times New Roman">non bisogna dimenticare, tra
l’altro, che il riferimento all’attività metropolitana di ABC è contenuto anche
nello statuto dell’Azienda</FONT><A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote3sym"'
name=sdfootnote3anc><SUP><FONT face="Times New Roman">3</FONT></SUP></A><FONT
face="Times New Roman">.</FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Importante per questo obiettivo
sarà anche l’esito delle prossime elezioni dei Consigli di distretto previsti
dalla legge regionale n. 15/2015 di piatta applicazione dello
“Sblocca-Italia”.</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=5>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per i <B>servizi sociali, </B>sia la sentenza n.
275/2016 della Corte Costituzionale che una recente disposizione contenuta
nella legge di bilancio 2017<A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote4sym"'
name=sdfootnote4anc><SUP>4</SUP></A> aprono nuovi e importanti spiragli per un
rilancio dell’intervento pubblico nel settore anche attraverso l’utilizzo del
modello gestionale del Consorzio-Azienda Speciale.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=6>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Pensiamo che come strumento per giungere in tempi
relativamente brevi alla realizzazione della riorganizzazione a gestione
pubblica e su scala metropolitana dei servizi (a partire all’acqua, dai
traporti e dalle politiche sociali) si debba ricorrere a delle <B>Conferenze
di servizi partecipate </B>con la presenza di tutti i soggetti interessati che
istruiscano concretamente il percorso per giungere alla
riorganizzazione.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P
style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.27cm; LINE-HEIGHT: 13pt"><BR><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=7>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Sempre nel campo delle politiche sociali pensiamo
sia fondamentale giungere ad un <B>protocollo d’intesa metropolitano per il
diritto all’abitare </B>aperto anche alla partecipazione delle forze di
Movimento e del sindacalismo conflittuale come parte di una più generale
riappropriazione da parte dell’Ente in questione delle politiche sociali con
l’istituzione di un Servizio metropolitano per le politiche abitative quale
struttura amministrativa di coordinamento per le politiche della casa.</SPAN>
</FONT></P></LI></OL>
<P
style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.27cm; LINE-HEIGHT: 13pt"><BR><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=8>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per l’<B>inserimento della clausola sociale di
tipo territoriale </B>diventano necessarie due deliberazioni del Sindaco
Metropolitano di cui una per inserire la clausola sociale nei bandi dei lavori
pubblici e nei disciplinari della Città Metropolitana e un'altra per
modificare lo schema di convenzione-quadro approvato nello scorso agosto<A
class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote5sym"'
name=sdfootnote5anc><SUP>5</SUP></A> e, d’intesa con i Comuni interessati,
modificare le Convenzioni già stipulate<A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote6sym"'
name=sdfootnote6anc><SUP>6</SUP></A> dove la Città Metropolitana agisce come
Stazione Unica Appaltante (S.U.A.)</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Sul versante più prettamente
occupazionale va rafforzata la <B>battaglia contro i voucher,</B> soprattutto
quando utilizzati da Enti Pubblici, mentre il crescente boom turistico,
specialmente di alcune zone di Napoli e, in genere, dei vari siti UNESCO anche
dell’hinterland partenopeo va inserito in un’opera di programmazione dei flussi
turistici che veda un ruolo più attivo della Città Metropolitana che non si
limiti soltanto alla firma di protocolli con qualche Comune ma preveda un
investimento di quota-parte dell’avanzo libero in progetti occupazionali nel
settore dei monumenti.</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=9>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per lo <B>sviluppo economico</B>, riteniamo che,
in tempi brevi, occorra allineare la Città Metropolitana di Napoli a quanto
svolto da altre Città Metropolitane dove ci sono esperienze di <B>Tavolo
Metropolitano per la salvaguardia del patrimonio produttivo<A
class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote7sym"'
name=sdfootnote7anc><SUP>7</SUP></A> </B>con particolare riferimento alle
varie crisi di ciò che resta dell’apparato industriale.</SPAN>
</FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><BR><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P>
<OL start=10>
<LI>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; LINE-HEIGHT: 13pt" align=justify><FONT
face="Times New Roman"><SPAN>Per la<B> questione rifiuti<A class=sdfootnoteanc
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote8sym"'
name=sdfootnote8anc><SUP>8</SUP></A> </B>anche in questo caso occorre
osservare che l’unico ATO che è stato frazionato è quello della Città
Metropolitana, in questo modo diventa più difficile elaborare un <B>piano
metropolitano per la gestione dei rifiuti</B>, oltre al costo di gestione
aumentato per la tripartizione dell’area della Città Metropolitana negli ATO
di NA1, NA2 e NA3 secondo quanto previsto dall’art. 23 della Legge regionale
n. 14/2016.</SPAN> </FONT></P></LI></OL>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Il recente aggiornamento del
piano regionale di smaltimento dei rifiuti poteva essere un’occasione per
un’impostazione meno centralistica da parte della Regione e così non è stato,
inoltre, in questi giorni è stato parzialmente bocciato dal Governo che non ha
intenzione di rinunciare alla termovalorizzazione con un nuovo impianto di
almeno 200.000 tonnellate.</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Nel caso del ciclo integrato
dei rifiuti, la disponibilità di ulteriori risorse provenienti dall’avanzo
libero della Città Metropolitana potrebbero essere utilizzate come
cofinanziamento dei progetti europei nel territorio dell’ex-provincia di Napoli,
per garantire la realizzazione di impianti dedicati al trattamento della
frazione umida oggi assolutamente insufficienti.</SPAN> </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0.28cm; MARGIN-LEFT: 1.91cm; LINE-HEIGHT: 13pt"
align=justify><FONT face="Times New Roman"><SPAN>Ciò darebbe la possibilità di
svolgere alla Città Metropolitana un ruolo di coordinamento degli attuali tre
ATO assolvendo ad una delle funzioni normativamente previste sulla
“strutturazione di sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici”</SPAN>
</FONT></P>
<DIV id=sdfootnote1>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote1anc"'
name=sdfootnote1sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">1</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Il riferimento normativo si trova nell’art.
187, co. 2, lett. d) del TUEL</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote2>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote2anc"'
name=sdfootnote2sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">2</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Cfr. delibera Giunta Regionale n. 763 del
20/12/2016 concernente l’individuazione dei lotti del TPL su gomma pubblicata
sul BURC n. 90 del 27/12/2016.</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote3>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote3anc"'
name=sdfootnote3sym><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">3</FONT></FONT></A><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt"><SUP></SUP> Cfr. art. 5, co, 2: </FONT><I><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt">“ABC stipula opportuni accordi per consentire il
governo del servizio idrico integrato, anche con riferimento al territorio della
Città Metropolitana di Napoli, mediante le forme dell’azienda speciale
consortile, in attuazione della Costituzione e nel rispetto delle leggi…”
</FONT></I></FONT></SPAN></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote4>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote4anc"'
name=sdfootnote4sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">4</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Cfr. art. 1, co. 474, della legge di
bilancio 2017 dove è prevista la possibilità di costituire Consorzi tra Enti
Locali per la gestione associata dei servizi sociali.</FONT></FONT></SPAN><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote5>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote5anc"'
name=sdfootnote5sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">5</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Cfr. deliberazione del Sindaco Metropolitano
n. 129 del 3/8/2016</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman">
</FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote6>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote6anc"'
name=sdfootnote6sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">6</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Sinora, dal sito istituzionale della Città
Metropolitana, risultano stipulate convenzioni con sei Comuni: Afragola, Acerra,
Casoria, Frattaminore, Forio d‘Ischia, Carinaro.- Infatti, secondo la “legge Del
Rio” (art. 1, co. 44, lett. c)): <I>“D’intesa con i Comuni interessati la Città
Metropolitana può esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di
gara, di stazione appaltante….”. </I>– Da notare che con delibera ANAC n. 58 del
22 luglio 2015 la Città Metropolitana è stata inserita nell’elenco dei “Soggetti
Aggregatori”</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote7>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote7anc"'
name=sdfootnote7sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">7</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Cfr. Città Metropolitana di Bologna che
partecipa anche ai Tavoli di crisi presso il Ministero dello Sviluppo
Economico.</FONT></FONT></SPAN><FONT face="Times New Roman"> </FONT></P></DIV>
<DIV id=sdfootnote8>
<P class=sdfootnote style="PAGE-BREAK-BEFORE: always"><SPAN><A
class=sdfootnotesym
style='href: "http://contropiano.org/news/politica-news/2017/01/31/napoli-lavvio-della-vertenza-metropolitana-sul-modello-della-confluencia-088402#sdfootnote8anc"'
name=sdfootnote8sym><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"
face="Times New Roman">8</FONT></A><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><FONT
face="Times New Roman"><SUP></SUP> Per ulteriori approfondimenti si rinvia alla
specifica scheda di approfondimento.</FONT></FONT></SPAN><FONT
face="Times New Roman">
</FONT></P></DIV></DIV></DIV></ARTICLE></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
<tr>
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</tr>
</table>
<br />
</BODY></HTML>