ࡱ> GIF bjbj0+hh Tmmmm,m1$X$$$$$$$`@G $01$ F$$8d$f1! :Il Circolo Culturale Proletario di Genova ti invita alla presentazione del libro Il bisturi e la spada. La storia di Norman Bethune Mercoled 7 dicembre 2016 ore 17.00 alla Biblioteca Berio, Sala dei Chierici, Via del Seminario 16, Genova  Intervengono: Guglielmo Donniaquio Osteopata e Ricercatore in campo biomedico Fabio Gambone Casa Editrice Rapporti Sociali Eros Barone Circolo Culturale Proletario di Genova Segue dibattito Liberiamo la medicina dal profitto privato, liberiamo la professione medica dallindividualismo rapace! Questo lappello che Norman Bethune, medico comunista e internazionalista, rivolgeva al proletariato, alle masse popolari e agli operatori della sanit nel corso di un dibattito sul rapporto tra medicina e societ, organizzato dallOrdine dei Medici di Montreal nel 1935. Il mezzo pi efficace per tutelare la salute consiste nellabolizione dellattuale sistema economico, fonte inesauribile di malattia: verrebbero cos liquidate ignoranza, povert, disoccupazione, osservava Bethune in quella occasione e aggiungeva: Non ammissibile che si possa acquistare la salute come una merce qualsiasi Nella societ attuale non ha senso parlare della salute come di un bene privato. La salute interessa tutti, un bene che deve essere tutelato dal governo La soluzione del problema dunque una sola: la socializzazione della medicina. Bethune affrontava quindi con una serrata dialettica le tre obiezioni principali degli avversari della socializzazione della medicina e forniva risposte che colpiscono per la loro stringente attualit: Si dice: verr a mancare liniziativa. Si pu ammettere che, in questa fase della storia, lanimale-uomo abbia bisogno, per andare avanti, di una carota davanti al naso; non per necessario che sia una carota doro; il prestigio personale pu avere maggior pregio dellinteresse materiale. Altra obiezione: la burocrazia. Si tratta per di un pericolo che viene sventato dal controllo democratico dellorganizzazione. Si dice inoltre: necessario che il paziente possa scegliere il medico che vuole. Questo un mito creato dai dottori. Quando il paziente ha la scelta fra due o tre medici, soddisfatto. Se non lo , bisogna mandarlo da uno psichiatra. Se noi dicessimo che il medico deve scegliere i propri ammalati, faremmo ridere: e tuttavia sosteniamo con la massima seriet una tesi analoga, affermando che il paziente deve avere illimitata libert di scelta. La realt che il novantanove per cento degli ammalati bada ai risultati, e non alla persona del medico. Altrettanto nitida, in un periodo di crisi profonda e prolungata come quello che stiamo vivendo, la conclusione che egli traeva guardando al primo grande esperimento di costruzione di una societ socialista che si stava svolgendo in Unione Sovietica: Rendiamoci conto della realt, al centro della quale sta oggi la grande crisi economica. Il mondo cambia sotto i nostri occhi, anche la barca di Esculapio presa nel vortice della corrente storica, che porta avanti lumanit, tutto rivoluzionando.. Il conflitto che oggi lacera il mondo ha riscontro anche nella medicina. Da una parte vi sono coloro che sostengono che bisogna conservare i privilegi, la propriet privata, il monopolio dei venditori di salute fisica. Dallaltra parte sono coloro che affermano che la medicina pi importante dellinteresse privato dei medici, che ora di finirla con i privilegi, che il nostro dovere di tutelare la salute di tutti. Ancora una volta risuona cos nel mondo linterrogativo di quel personaggio di Shakespeare che, nellEnrico IV, chiede: Per quale re dobbiamo vivere o morire?. A questo interrogativo Norman Bethune, medico comunista e internazionalista, dar una risposta esemplare per la sua coerenza scientifica, politica e morale, partecipando con la stessa indomita energia e con la stessa lucida razionalit alla campagna per sconfiggere la TBC, cos come alla guerra di Spagna contro il nazifascismo combattuta nelle file delle Brigate Internazionali e alla guerra di liberazione della Cina contro limperialismo giapponese condotta dallEsercito Rosso. Il Circolo Culturale Proletario di Genova organizza la presentazione della biografia di questa straordinaria figura di medico, di scienziato e di combattente per la causa dellemancipazione sociale, proponendolo alle nuove generazioni, agli operatori della sanit e a tutti i cittadini sensibili ai temi della salute e della medicina come un esempio che merita di essere conosciuto, meditato e seguito. Circolo Culturale Proletario di Genova Via alla Stazione di Rivarolo 10 R, Genova-Rivarolo sito internet: HYPERLINK "http://www.ccpgenova.it" www.ccpgenova.it; email:info@ccpgenova.it cell.3938538717 +45RSTyeeeeeeSL h9h9#h6<h=5CJ OJQJaJ tH'h6<h>^=5CJOJQJaJsHtHhn5CJOJQJaJtH#h6<h>^=5CJOJQJaJtH!h6<hG5CJ\]aJtH)h6<hG5CJOJQJ\]aJtHh6<hGOJQJ\mHsHh6<hycOJQJ\mHsHh6<h9OJQJ\&h2`h9>*CJ OJQJ\^JaJ +S 0 \ k dxgd(= $dxa$gd(= dxgd>^= dgd(= dgd>^= $dxa$gd(= $da$gd6<gd9$a$gd2`$a$gd>^=$a$gdG $dxa$gd(=    . / 0 Z [ \ i j Ϲ{o_K<)$h6<hGCJOJQJaJmHsHh6<hGCJOJQJaJ'h6<h>^=5CJOJQJaJmHsHh6<hG5CJOJQJaJh6<hG5CJaJ*h6<hG5CJOJQJ\aJmHsH"h6<hG5CJOJQJ\aJ*h6<h>^=5CJOJQJ\aJmHsH*h6<hG5CJOJQJ\aJmHsH$hG5CJOJQJ\aJmHsHhGhG5CJ\aJjh6<5CJU\aJ j k տr\rF6h6<h2`CJOJQJ\aJ*h6<h(= 5CJOJQJ\aJmHsH*h6<h>^=5CJOJQJ\aJmHsH*h6<hUE5CJOJQJ\aJmHsH*h6<hUE5CJOJQJ\aJmHsHh6<hUECJaJmHsH"h6<h=5CJOJQJ\aJ*h6<h>^=5CJOJQJ\aJmHsH*h6<hG5CJOJQJ\aJmHsH'h6<hG5CJOJQJaJmHsH . / 6 7 9 Mm\]ijDZymaaXaOaAaAaXah(= h(= 5CJ\aJh6<CJ\aJh2`CJ\aJh(= h(= CJ\aJh2`56CJ\aJh6<h(= 6CJ\aJh2`h2`56CJ\aJh2`h(= 56CJ\aJh6<h(= CJ\aJ*h6<h)\5CJOJQJ\aJmHsH'h6<hGCJOJQJ\aJmHsHh6<hGCJOJQJ\aJ'h6<h2`CJOJQJ\aJmHsH < $a$gdkgd(= gd2` $dxa$gd6< {JKpq ʸʸʈ|nc[SOh/h/56]h/5>*\h/5CJ\aJh(= h(= 5CJ\aJh(= h6<CJ\aJh6<h6<5>*CJ\aJ jh6<h6<CJU\aJh6<h6<0J5CJ\aJ#jh6<h6<5CJU\aJh6<h6<5CJ\aJh(= CJ\aJh*CJ\aJh(= h(= CJ\aJhkCJ\aJ6&P 1h:pyc. 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