<HTML><HEAD></HEAD>
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<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
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style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
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style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
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<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 5"><B>Contro tutte le violenze </B></FONT><FONT
style="size: 5"><SPAN>di padroni, governo, </SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT style="size: 5"
face="Times New Roman">Stato, uomini che odiano le donne</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT style="size: 5"
face="Times New Roman"><B>le donne proletarie chiamano allo sciopero delle
donne!</B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 2"><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">il “5 novembre lavoratrici,
precarie, disoccupate, immigrate, di varie città, dal sud al nord, in nome di
tutte le donne più sfruttate, oppresse da questo sistema sociale, hanno fatto
una </FONT></FONT><FONT style="size: 2"><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">manifestazione in piazza Montecitorio combattiva e
vivace, piena di interventi, denunce, piena delle loro esperienze di lotta.
</FONT></B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2" face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">Affermando che “Noi donne proletarie siamo contro tutte
le violenze, e la prima violenza è quella sistemica di padroni, governo, Stato
capitalista, imperialista che alimenta e produce le orribili stupri e
femminicidi”, abbiamo assediato il palazzo del parlamento, rappresentativo di
tutti i Palazzi del potere, e abbiamo detto “Basta! Non ci fermeremo! Noi
lottiamo e lotteremo fino in fondo per mettere fine a questo orrore senza fine”.
E' q</FONT></FONT><FONT style="COLOR: #000000"><FONT style='face: "Times' New
Roman, serif?><FONT style="size: 2"><SPAN><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">uesto sistema capitalista che va rovesciato, dalla terra
al cielo, e come donne dobbiamo rompere non una ma mille catene perchè tutta la
nostra vita deve cambiare, perchè non ci sia oppressione, doppio sfruttamento
delle donne, violenze sessuali.</FONT></SPAN></SPAN></FONT></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 2"><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">il 25 novembre abbiamo fatto anche
altro. Abbiamo sintetizzato tutte le istanze che vengono dalle nostre lotte in
una </FONT></FONT><FONT style="FONT-SIZE: 11pt"><FONT
style="size: 2"><B>piattaforma, in un “quaderno” </B></FONT><FONT
style="size: 2">in cui abbiamo raccontato, raccolto le nostre condizioni di
lavoro/non lavoro, di vita, tutti gli attacchi verso noi donne,
</FONT></FONT></FONT><FONT style="COLOR: #000000"><FONT style='face: "Times' New
Roman, serif?><FONT style="size: 2"><SPAN><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">dai padroni grandi e piccoli sui posti di lavoro, dai
governi di questi anni che con le loro leggi hanno peggiorato la condizione
della maggioranza delle donne sui posti di lavoro, nei quartieri, nelle case,
tagliando spese e servizi sociali essenziali - dagli asili alle pensioni, ai
diritti alla loro salute sul territorio, pensiamo alle donne dei quartieri di
Taranto e delle città inquinate, mentre riprendono attacchi al diritto di aborto
e attacchi razzisti che colpiscono due volte le nostre sorelle
immigrate.</FONT></SPAN></SPAN></FONT></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="COLOR: #000000"><FONT
style='face: "Times' New Roman, serif?><FONT style="size: 2"><SPAN><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">Questa Piattaforma/quaderno
l'</FONT></B></SPAN></FONT></FONT></FONT><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt"><FONT style="size: 2"><B>abbiamo portata come sfida ai
Palazzi. questo ha prodotto due primi incontri, in parlamento e col
ministero del lavoro, risultato solo della forza delle nostre
lotte</B></FONT></FONT><FONT style="size: 2"><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">.
</FONT></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2" face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">Ma in questi incontri, dove “rompendo le loro regole”
siamo andate in ampie delegazioni, e tante lavoratrici disoccupate hanno fatto
duri interventi, abbiamo detto che noi donne non vogliamo sentire le loro parole
ipocrite, siamo noi donne che vogliamo parlare e pretendere risposte ai nostri
bi/sogni, porre le nostre condizioni. E la loro mancata risposta o falsa
risposta sarà anche la ragione dell'innalzamento, indurimento della nostra
lotta.</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 2"><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Ai giornali abbiamo detto: non
“parlate su di noi” una volta all'anno, con grigie statistiche o articoli scoop
che ci offendono, </FONT></FONT><FONT style="FONT-SIZE: 11pt"><FONT
style="size: 2"><B>ma “parlate con noi!”! </B></FONT></FONT><FONT
style="size: 2"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">E a dimostrazione che la
maggiorparte di essi sono contro le donne, ieri “Il Messaggero”, dove era andata
una delegazione di lavoratrici per parlare, ha chiamato la polizia, venuta in
forza con uomini e camionette, per impedirci di
entrare.</FONT></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; TEXT-DECORATION: "> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; TEXT-DECORATION: "><FONT
style="COLOR: #000000"><FONT style="size: 4" face="Times New Roman"><B>il
26 novembre siamo con tutte le donne alla manifestazione nazionale per
dire:</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 6"><B><FONT style="FONT-SIZE: 22pt">E ora lo sciopero delle donne!
</FONT></B></FONT><FONT style="size: 2"><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Come
in Argentina, in Polonia, in Francia... </FONT></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="size: 2"><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Nel nostro paese lo sciopero
delle donne è già cominciato</FONT></B></FONT><FONT style="size: 2"><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">: 20mila donne, lavoratrici, precarie, disoccupate,
immigrate, hanno partecipato finora, nel novembre 2013 e quest'anno, allo
sciopero indetto dal Movimento femminista proletario rivoluzionario.
</FONT></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="COLOR: #000000"><FONT
style='face: "Times' New Roman, serif?><FONT style="size: 2"><SPAN><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">L</FONT></B></SPAN></FONT></FONT></FONT><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt"><FONT style="size: 2" face="Times New Roman"><B>o
sciopero delle donne è una forte arma di lotta. E' </B></FONT></FONT><FONT
style="COLOR: #000000"><FONT style='face: "Times' New Roman, serif?><FONT
style="size: 2"><SPAN><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">lo sciopero delle donne
che fa paura a padroni, governi, sindacati collaborazionisti, agli
uomini!</FONT></B></SPAN></FONT></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2"><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt" face="Times New Roman">le donne proletarie che hanno
acceso in Italia questa “scintilla” e hanno lanciato un messaggio anche in altri
paesi, chiamano tutto il movimento delle donne a prenderla in mano.
</FONT></B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2" face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">Grandi manifestazioni di donne, come questa, non bastano
per cambiare i rapporti di forza tra i nostri veri nemici e la maggioranza di
noi donne, se non sono all'interno di un percorso di lotta continua contro
l'intero sistema sociale, i padroni, il governo, lo Stato, i loro maschi
fascisti, sessisti, razzisti.</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2"
face="Times New Roman"><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Lo sciopero delle donne,
l'autorganizzazione del femminismo proletario sono le tappe attuali del percorso
della nostra liberazione, che deve essere rivoluzionario. </FONT></B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 4"
face="Times New Roman"><B>Perchè senza rivoluzione non c'è
liberazione!</B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT style="size: 2"
face="Times New Roman"><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">26.11.16</FONT></B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=right><FONT style="size: 2"
face="Times New Roman"><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Movimento Femminista
Proletario Rivoluzionario</FONT></B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=right><FONT style="COLOR: #000080"><SPAN
lang=zxx><U><A><FONT style="size: 2" face="Times New Roman"><B><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">mfpr.naz@gmail.com</FONT></B></FONT></A></U></SPAN></FONT><FONT
style="size: 2" face="Times New Roman"><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">
-3475301704 – leggi il blog
femminismorivoluzionario</FONT></B></FONT></P></DIV></DIV></DIV></DIV>
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<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
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