<HTML><HEAD></HEAD>
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<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<DIV>CASAPOUND MERDE TRAVESTITI DA AMBIENTALISTI</DIV>
<H1><A
title="Festa dell’albero, piantato da CasaPound un albero di alloro ad Imperia"
style='href: "http://www.riviera24.it/2016/11/festa-dellalbero-piantato-da-casapound-un-albero-di-alloro-ad-imperia-240604/"'><FONT
face="Times New Roman">Festa dell’albero, piantato da CasaPound un albero di
alloro ad Imperia</FONT></A><FONT face="Times New Roman"> </FONT></H1>
<H1 class=post-title itemprop="headline name"></H1>
<P class=occhiello itemprop="description"><FONT face="Times New Roman">I
militanti imperiesi della Foresta che Avanza hanno anche affisso uno striscione
con scritto: “Gli alberi sono le colonne della Nazione”</FONT></P>
<DIV class="row banner"></DIV>
<DIV class="row featured-image"><FIGURE><IMG alt="riviera24 - Festa dell'albero"
src="http://www.riviera24.it/photogallery_new/images/2016/11/riviera24-festa-dell-albero-331365.660x368.jpg"><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></FIGURE></DIV>
<DIV class="row banner"></DIV>
<P><FONT face="Times New Roman"><STRONG>Imperia</STRONG>. Nella notte del 21
novembre i militanti imperiesi della<STRONG> Foresta che Avanza</STRONG>, gruppo
ecologista di <STRONG>CasaPound,</STRONG> hanno donato alla cittadinanza un
albero di alloro piantandolo in frazione Piani per celebrare la Festa
dell’albero.</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman">Tale festa, oggi purtroppo caduta nel
dimenticatoio, venne celebrata per la prima volta nel 1898 e istituzionalizzata
nella legge forestale del 1923<EM> “con lo scopo di infondere nei giovani il
rispetto e l’amore per la natura e la difesa degli alberi”.</EM> I militanti
hanno anche affisso uno striscione che recitava così:<EM> “Gli alberi sono le
colonne della Nazione”.</EM></FONT></P>
<P><EM><BR></EM></P>
<P><FONT face="Times New Roman">IL SECOLO XIX SAVONA</FONT><EM><BR></EM></P>
<H2>fasci – neo forconi – porci come i Forconi che impestarono per qualche
giorno alcune città tre anni fa</H2>
<H2> </H2>
<H2><A
style='href: "http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2016/11/21/ASyju6DF-dicembre_manifestazione_nazionale.shtml"'><FONT
face="Times New Roman">Savona, manifestazione nazionale il 10 dicembre in stile
“Forconi”</FONT></A><BR></H2>
<P><IMG alt="Savona, manifestazione nazionale il 10 dicembre in stile “Forconi”"
src="http://www.ilsecoloxix.it/rw/IlSecoloXIXWEB/savona/foto_trattate/2016/11/21/forconi-kcd--390x180@IlSecoloXIXWEB.JPG"
width=390></P>
<P><BR><EM></EM></P>
<P><FONT face="Times New Roman">Savona – Una <B>manifestazione nazionale, il 10
dicembre a Savona</B>, per riprendere<B> il filo della protesta in stile
“Forconi”</B>, il movimento che animò manifestazioni di piazza in mezza Italia
nell’inverno di tre anni fa. Ad annunciare la prima riunione operativa
nell’hotel San Marco, in zona Fornaci, è una sigla dal nome ambizioso e
altisonante: “Noi siamo il popolo. Noi siamo lo Stato”. </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman">In un appello video dal titolo emblematico -
<B>Assemblea rivoluzionaria del popolo a Savona </B>- uno dei fondatori spiega
la natura di un movimento che invita alla «sollevazione popolare», spiegando che
«la libertà si conquista, non la si elemosina. Ci stiamo unendo per un grande
giorno; quello del sollevamento del Popolo per riprenderci lo Stato. No partiti
politici, solo puro popolo». I bersagli sono i partiti e le lobbies finanziarie,
con un canovaccio tipico dei movimenti populisti. </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman">«E’ un diritto del popolo, sancito dalla
Costituzione e dalla Carta dei Diritti dell’Uomo, la gestione dello Stato –
prosegue il portavoce – <B>La sollevazione popolare di massa, pacifica e legale,
è necessaria </B>non per sovvertire l’ordine dello Stato, ma per poter
ristabilire la necessaria supremazia dell’uomo e del lavoro sulla politica dei
partiti e dei mercati internazionali». A Savona, ad accogliere l’invito del
movimento, è stato tra gli altri <B>Ned Taubl</B>, uno degli eredi del movimento
dei Forconi: provò a riprendere le proteste nel 2014 con il Movimento
Antipolitico Savonese ma le manifestazioni del 2013 – con blocchi stradali,
multe pesanti e persino una denuncia per droga a uno dei responsabili - non
ebbero seguito. </FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman">«<B>La lotta è la stessa che era all’origine dei
Forconi </B>ma purtroppo quella protesta fu inquinata da alcuni elementi un po’
ambigui. I fondatori nazionali sono due persone di Milano, Pino Convertini e
Vincenzo Bozzaotra. A Savona stiamo raccogliendo le adesioni di artigiani e
piccoli imprenditori. Speriamo di essere in tanti». </FONT></P>
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<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
<tr>
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</BODY></HTML>