<HTML><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma>costruire il sindacato di classe di massa per
condurre una guerra di classe</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma>fuori e contro il sindacalismo confederale e
alternativo a posizioni e prassi del ‘sindacalismo di base’</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma>proletari comunisti –PCm italia</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Tahoma></FONT> </DIV></DIV>
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<H1 class=entry-title><A
style='href: "http://www.operaicontro.it/?p=9755742403"' rel=bookmark><FONT
face="Times New Roman">IL MERCATO NON TIRA E SI CHIEDONO I TAVOLI ISTITUZIONALI
IN VERITA’ VOGLIONO CONTINUARE A MUNGERE LA REGIONE BASILICATA E GLI OPERAI CHE
CONTINUANO A LAVORARE E AD ESSERE SFRUTTATI</FONT></A><FONT
face="Times New Roman"> </FONT></H1>
<DIV class=entry-author><FONT face="Times New Roman">,</FONT></DIV>
<DIV class="entry-content clearfix">
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Alla Fiat di Melfi oltre mille
operai sono stati posti di nuovo in cassa integrazione.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">La punto si vende di meno e il
mercato non tira.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Anche la produzione della
Cinquecento e della Jeep è calata, i 21 turni sono stati effettivamente
applicati per poco, la Domenica pomeriggio si sta quasi sempre a casa, per la
copertura della giornata lavorativa vengono utilizzati i permessi individuali
retribuiti, se ce ne sono, altrimenti non retribuiti, e a tanti operai è stato
chiesto di andare in trasferta nei diversi stabilimenti del gruppo Fiat, sparsi
per il paese.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">La Punto dopo diverse modifiche
che ci sono state negli anni trascorsi, andrà via definitivamente, non sarà più
prodotta a Melfi e la cassa integrazione aumenterà.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Si intravedono tre settimane di
cassa integrazione al mese e sembrano non siano solo voci in
fabbrica.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Gli operai più penalizzati dalla
cassa integrazione e che restano più spesso a casa sono quelli che fruiscono di
varie leggi, dalla 104 alla 53, oppure quelli con problemi di
salute.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">La Fiat a Melfi, e non solo, ha
bisogno di operai sani, che lavorano e non hanno problemi di salute. Gli operai
devono produrre, piegare la testa e non protestare, altrimenti possono stare in
cassa integrazione e a casa, i piazzali sono pieni.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Molti operai non ce la fanno con
i ritmi ed i carichi di lavoro accettano ben volentieri periodi di riposo
tramite la cassa integrazione anche se la paga è ridotta.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Altri conciliano i periodi di
cassa con la raccolta dell’ uva e delle olive, quando i giorni di cassa sono
pochi ci si può fare qualche servizio nei propri terreni della Lucania e della
vicina Puglia.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Alcuni operai sono passati dalla
linea della Punto, alla linea della Cinquecento e della Jeep per cercare di
restare in fabbrica e guadagnare l’intero salario. Altri operai invece
preferiscono farsi la cassa integrazione, almeno adesso che è poca, e si
riposano.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Quelli che lavorano sulla linea
della cinquecento e della Jeep, su quattro turni A-B-C-D, sono stati invogliati
ad una perenne gara, vengono classificati più bravi quelli che fanno più auto,
si è raggiunta la soglia di 470 auto a turno prodotte.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Il sindacato tergiversa, cerca
soluzioni, molte volte cerca di sostituirsi al padrone e dà consigli arrivando
addirittura a proporre il tipo di vettura da produrre in sostituzione della
Punto.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">La Uilm in testa chiede tavoli e
incontri istituzionali con la Regione Basilicata come se la stessa Regione
dovesse acquistare auto.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">In realtà alcuni sindacati hanno
intenzione di fare sborsare alla Regione Basilicata altri soldini, magari quelli
provenienti dalle royalty del petrolio. Altri sindacati forse inconsciamente a
ruota vanno appresso.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Quelli più rappresentativi non si
interessano della rotazione della cassa integrazione, affinché tutti gli
operai abbiano lo stesso salario, vogliono solo sedersi ai vari tavoli e
continuare a contare e vivacchiare, magari partecipando e organizzando anche
altri carrozzoni definiti “Osservatori”, e suggerendo altri esborsi da parte
della Regione Basilicata, come è successo per il famoso “Campus”, costato un
sacco di soldi alla collettività.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">I problemi si porranno
sicuramente se i periodi di cassa si faranno più lunghi e se la Fiat con il
silenzio dei sindacati filopadronali, gratificati dalle precedenti assunzioni
con il Jobs Act, tenderà a portare avanti operazioni
discriminatorie.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Si deve intervenire per imporre
alla Fiat la rotazione della cassa integrazione, altrimenti per alcuni operai
sempre posti in cassa integrazione ci sarà già su un misero salario, un’altro
taglio netto e consistente.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Inoltre ci si darà la
possibilità alla Fiat di creare i presupposti per potersi organizzare e dividere
ulteriormente gli operai, anche con nuove forme di lavoro.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Non è escluso come è successo in
altre stabilimenti, come quello di Pomigliano che ci si arrivi anche ad
emarginare operai dalla fabbrica, con probabili conseguenze anche sullo stato
psico-fisico.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Anche a Melfi sono molti gli
operai che si lamentano per essere stati confinati in aree cosiddette di
preparazione dove vengono additati come diversi, come quelli che non fanno
niente.</FONT></H1>
<H1 align=justify><FONT face="Times New Roman">Alcuni operai per il momento
ancora senza alzare la voce, iniziano ad esprimere la volontà di organizzarsi se
le cose peggioreranno, la speranza è che i 21 giorni di protesta nel 2004
abbiano fatto scuola e non tutto si sia dimenticato.</FONT></H1>
<H1 align=justify></H1>
<H1 align=justify><STRONG><FONT
face="Times New Roman">
</FONT></STRONG></H1>
<H1 align=justify><STRONG><FONT face="Times New Roman"> Un
operaio della Fiat di Melfi</FONT></STRONG></H1></DIV></DIV></DIV><BR><BR>
<HR
style="BORDER-TOP: medium none; HEIGHT: 1px; BORDER-RIGHT: medium none; WIDTH: 99%; BORDER-BOTTOM: medium none; COLOR: #909090; BORDER-LEFT: medium none; BACKGROUND-COLOR: #b0b0b0">
<TABLE
style="BORDER-TOP: medium none; BORDER-RIGHT: medium none; BORDER-COLLAPSE: collapse; BORDER-BOTTOM: medium none; COLOR: #000000; BORDER-LEFT: medium none">
<TBODY>
<TR>
<TD
style="BORDER-TOP: medium none; BORDER-RIGHT: medium none; BORDER-BOTTOM: medium none; PADDING-BOTTOM: 0px; PADDING-TOP: 0px; PADDING-LEFT: 8px; BORDER-LEFT: medium none; PADDING-RIGHT: 15px"><A
href="https://www.avast.com/antivirus"><IMG border=0 alt="Avast logo"
src="http://static.avast.com/emails/avast-mail-stamp.png"> </A></TD>
<TD>
<P
style='FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: "Calibri","Verdana","Arial","Helvetica"; COLOR: #3d4d5a'>Questa
e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
<BR><A href="https://www.avast.com/antivirus">www.avast.com</A>
</P></TD></TR></TBODY></TABLE><BR></DIV></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
<tr>
<td style='border:none;padding:0px 15px 0px 8px'>
<a href="https://www.avast.com/antivirus">
<img border=0 src="http://static.avast.com/emails/avast-mail-stamp.png" alt="Avast logo" />
</a>
</td>
<td>
<p style='color:#3d4d5a; font-family:"Calibri","Verdana","Arial","Helvetica"; font-size:12pt;'>
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
<br><a href="https://www.avast.com/antivirus">www.avast.com</a>
</p>
</td>
</tr>
</table>
<br />
</BODY></HTML>