<HTML><HEAD></HEAD>
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<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<H1><A title=""
style='href: "http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/08/31/news/torino_l_operaio_marco_rientra_in_fabbrica_io_fuori_da_piu_di_due_anni_a_mirafiori_ho_dato_anche_la_salute_-146972448/"'
target=_self><FONT face="Times New Roman">"Io, fuori da 2 anni, lì ho dato la
salute"</FONT></A></H1>
<P><IMG class="lazy lazyloaded" style="DISPLAY: inline"
alt="Torino, l'operaio Marco rientra a Mirafiori: "Io, fuori da 2 anni, lì ho dato la salute""
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<P> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">Parla uno dei 2.369 addetti delle Carrozzerie
che grazie al contratto di solidarietà tornerà a lavorare: "E' un primo passo
avanti, ma servono nuovi modelli o saranno guai per la città"</FONT></P>
<P><SPAN style='itemprop: "articleBody"'><FONT
face="Times New Roman">"Finalmente non ci saranno più operai di serie A e di
serie B", dice Marco con una certa soddisfazione. E' uno dei 2.369 addetti delle
Carrozzerie di Mirafiori che torneranno in fabbrica, anche se a orario ridotto,
grazie al </FONT><A
style='href: "http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/08/31/news/torino_a_mirafiori_ritorno_in_fabbrica_di_tutte_le_tute_blu_-146924033/"'><FONT
face="Times New Roman">contratto di solidarietà siglato ieri da Fca e dai
principali sindacati metalmeccanici</FONT></A><FONT face="Times New Roman">. "E'
da due anni e quattro mesi che non varco quei cancelli", racconta il lavoratore
della fabbrica simbolo di Torino, che è un tesserato della Fiom-Cgil. Marco è un
"inidoneo", cioè fa parte di quel gruppo composto da centinaia di dipendenti che
sono in organico nello stabilimento ma che non possono più svolgere tutte le
mansioni perché hanno delle invalidità di vario tipo. "Io soffro di tendinite e
di peri-artrite bilaterale alle spalle e ai gomiti. In pratica, non posso più
sollevare pesi eccessivi. Però io in fabbrica, più di trent'anni fa, ci sono
entrato sano".<BR><BR><B>Dunque, Marco, è dal 2014 che non mette piede a
Mirafiori?</B><BR>"Sì, era aprile. Ho ancora lavorato tre giorni sulla linea
dell'Alfa Mito e poi stop, non mi hanno più chiamato".<BR><BR><B>Per quale
motivo?</B><BR>"Di preciso non lo so, nessuno mi ha mai spiegato quali fossero i
criteri".<BR><BR><B>Ora il contratto di solidarietà le consentirà di rientrare.
Sa già quando accadrà?</B><BR>"Fino a fine mese siamo ancora in cassa
integrazione straordinaria. Immagino che dai primi di ottobre inizieremo a
rientrare a scaglioni per fare la formazione e tutto il resto".<BR><BR><B>Anche
se non lavorerà a tempo pieno il suo salario aumenterà, giusto?</B><BR>"Sì, ma
non so ancora di quanto, conto di scoprirlo alla prossima assemblea sindacale.
Quando rientravo dalla cassa integrazione prendevo tra attorno ai 1.070 euro,
compresi gli 80 euro di Renzi, che a me sono serviti. Un mese in "cig" invece mi
garantiva circa 300 euro in meno. Ora con la solidarietà da quanto ho capito si
lavorerà tra i sei e gli undici giorni al mese. Vedremo quanto varranno in busta
paga".<BR><BR><B>La solidarietà è una novità positiva?</B><BR>"È un primo passo
avanti. Ma servono modelli nuovi. Le Carrozzerie non possono andare avanti
soltanto con il Levante".<BR><BR><B>Durante l'ultima trattativa Fca ha dovuto
ammettere che a oggi nel suo reparto ci sono 1.303 esuberi. E' un numero che la
spaventa?</B><BR>"Per fortuna con la solidarietà rientriamo tutti. Trent’anni fa
una situazione simile ci sarebbe costata il licenziamento. Ma 1.300 è un numero
molto elevato. Se si pensa che tra loro in tantissimi hanno una famiglia da
mantenere, si capisce che, se non arriva almeno un secondo modello da produrre
in Carrozzeria, il problema per la città diventerà
enorme".</FONT></SPAN></P></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
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