<HTML><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">fate circolare in
tutte le forme – prendiamo e sosteniamo ogni iniziativa</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">L'appello per
l'emergenza internazionale lanciato dal nostro Partito è l'indispensabile
riferimento che proletari, masse popolari, partiti e organizzazioni comuniste,
forze rivoluzionarie, democratiche e antimperialiste devono assumere e costruire
tutte le iniziative urgenti e necessarie che la situazione in Turchia
determina.</FONT><BR><BR></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Apprezziamo e
facciamo conoscere tutte le analisi che vengono fatte sul tentato golpe, sulla
risposta di Erdogan ad esso, sulla collocazione di questi eventi nelle
contraddizioni interimperialiste e nella incandescente situazione nell'area.
</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Ma in tutta sincerità
dobbiamo dire che non è essenzialmente il tempo delle analisi. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">La questione è che vi
è stato un solo golpe, innescato da quello fallito, che è quello del regime
fascista islamico di Erdogan. E' importante in questo momento aggiungere la
parola islamico o islamista, perchè evidentemente la trasformazione ulteriore
della dittatura fascista di Erdogan fa leva sull'organizzazione e scatenamento
del fattore religioso e sullo sviluppo dell'integralismo, come cemento del
consenso alla sua dittatura. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">E' evidente che tocca
alle forze all'interno della Turchia costruire la mobilitazione necessaria per
fronteggiare la situazione.</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Il nostro massimo
sostegno va al TKP/ML, a MKP, alle forze rivoluzionarie militanti del MLKPE e di
Fronte popolare e all'intero movimento di liberazione Nord Kurdistan.
</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Noi pensiamo che
queste forze debbano trovare una base di intesa per resistere al regime di
Erdogan, per organizzare e armare il popolo contro di esso. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Queste forze debbono
essere il nucleo di un fronte unito popolare che abbracci tutte le
organizzazioni sindacali e le associazioni democratiche, il movimento degli
studenti e nelle università e tutti coloro che sono oggetto della feroce
repressione scatenata da Erdogan.</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Ci sono dei fronti,
però, che hanno un carattere assolutamente principale. Erdogan assume
pubblicamente come bersaglio i “golpisti” e tutti coloro che li avrebbero
sostenuti, ma sono realmente a rischio vita i prigionieri politici rivoluzionari
turchi e curdi – compreso Ocalan – che il regime può massacrare. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Sono a rischio tutti
i militanti comunisti rivoluzionari, i giovani e le organizzazioni delle donne,
che hanno sempre combattuto Erdogan, il regime militare e tutte le forze
reazionarie e pro imperialiste della Turchia. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Sono a rischio
genocidio le masse popolari del Nord Kurdistan, verso cui il regime di Erdogan
ha ampiamente dimostrato di sviluppare una politica genocida. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Su questi tre fronte,
ogni paese, ogni territorio è <I>“Turchia”.</I><SPAN> In particolare nei paesi
dove esiste una grande massa di immigrati turchi e curdi, in particolare nelle
città dove esistono ambasciate, consolati turchi e realtà economiche,
industriali che fanno riferimento ai padroni turchi e a tutti coloro che fanno
affari con la Turchia. </SPAN></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">E' importante la
mobilitazione dei sindacati di tutti i paesi per difendere gli attivisti
sindacali, le organizzazioni sindacali, le lotte operaie; così come è importante
la più ampia mobilitazione di scuole e università, sapendo che questo tipo di
mobilitazione sarà soprattutto da settembre in poi che si potrà
sviluppare.</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Sin da subito va
considerato il fronte particolare delle donne turche e curde, verso cui il
regime scatena la repressione e l'imposizione violenta delle regole
dell'integralismo islamico, facendo leva sulla base di massa reazionaria che
sostiene il golpe. </FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Tutte le forme di
lotta contro il regime di Erdogan sono necessarie, tutte vanno organizzate,
tutte vanno sostenute.</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">In Italia e nei paesi
imperialisti bisogna denunciare con forza il sostanziale appoggio alla dittatura
di Erdogan. Le parole “critiche” che si esprimono circa la difesa della
democrazia e dei diritti umani in Turchia e circa l'ingresso ora della Turchia
nella UE, non nascondono che la Turchia di Erdogan resta il puntello importante
dell'imperialismo Usa, dei governi imperialisti europei, a partire dalla
Germania, della Nato e dell'imperialismo italiano, tutti impegnati nella più
generale aggressione imperialista ai popoli nel Medio Oriente e nel Mondo Arabo.
</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Ciò non toglie che si
debba chiedere anche ai governi con tutti i mezzi necessari che il regime di
Erdogan sia isolato, gli ambasciatori ritirati, i rapporti economici, politici,
diplomatici e militari sospesi, fino alla revoca dello stato di emergenza e la
fine della sospensione dei diritti umani, dell'azione di repressione generale
che viola anche tutti i diritti umani previsti dall'Onu, dalla Ue, ecc.
</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">IL FASCISMO NON
PASSERA'!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">ORA E SEMPRE
RESISTENZA!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">MORTE AD ERDOGAN E
ALL'IMPERIALISMO!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">LIBERTA' PER I
PROLETARI E I POPOLI!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">SOLIDARIETA'
INTERNAZIONALE E INTERNAZIONALISTA!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">Proletari comunisti –
PCm Italia</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><FONT face="Times New Roman">24 luglio
2016</FONT></P></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
<tr>
<td style='border:none;padding:0px 15px 0px 8px'>
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</a>
</td>
<td>
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</p>
</td>
</tr>
</table>
<br />
</BODY></HTML>