<HTML><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<DIV>sostegno e appoggio a tutte le manifestazioni antifasciste di oggi</DIV>
<DIV>unità antifascista antirazzista antimperialista – solidarietà
internazionalista</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>proletari comunisti – Pcm Italia</DIV>
<DIV>25 aprile 2016</DIV>
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'>
<DIV style="FONT: 10pt tahoma">
<DIV><STRONG><FONT size=6 face=Arial></FONT></STRONG></DIV>
<DIV
style='FONT-SIZE: small; TEXT-DECORATION: none; FONT-FAMILY: "Calibri"; FONT-WEIGHT: normal; COLOR: #000000; FONT-STYLE: normal; DISPLAY: inline'><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 24pt"
size=6><B><BR></B></FONT></FONT></DIV></DIV>
<DIV dir=ltr>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 24pt" size=6><B>ORA E
SEMPRE RESISTENZA</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Sono passati
più di 70 anni dal 25 Aprile del 1945, ma ogni anno che passa sentiamo sempre
più la necessità di ricordare le donne e gli uomini che eroicamente hanno
animato la Resistenza. </FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Come proletari
e comunisti che vivono oggi, in questa società capitalistica, riconosciamo la
spinta ideale e politica che li portò a lottare contro il nazifascismo.
</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>La precarietà
occupazionale, lo sfruttamento sui posti di lavoro, la disoccupazione, le tasse
e il carovita sempre crescenti rappresentano la continuità e l'aggravamento,
rispetto alle nostre condizioni di classe, del dominio della grande borghesia,
degli industriali, dei banchieri, degli oligarchi dell'alta finanza, che sono
transitati - come reali detentori del potere dello stato – dal fascismo alla
repubblica “democratica”. Oltre a ciò, avanza sempre di più la barbarie della
guerra imperialista - che vede l'Italia in prima fila, come paese con truppe
occupanti schierate nel maggior numero di fronti di guerra - comportando l'esodo
disperato di migliaia di “dannati della terra” dalle aree di conflitto.
</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><SPAN style="FONT-WEIGHT: normal">Soprattutto oggi, con l'avanzare
della crisi mondiale del capitalismo e con la sconfitta storica delle ipotesi di
cambiamento sociale avanzate dai riformisti, sempre più proletari perdono la
speranza di avere una dignità.</SPAN></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Tuttavia le
contraddizioni laceranti portano di pari passo un numero crescente di lavoratori
e lavoratrici alla consapevolezza che l'unica possibilità di riscatto rimane la
lotta.</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Così
assistiamo alla rivolta sociale in Francia contro la nuova legge sui contratti
di lavoro, ai mille focolai di lotta italiani che tentano di liberarsi dal
cappio delle burocrazie sindacali e politiche della sinistra riformista e
borghese e gridano l'incompatibilità della dignità dei lavoratori e dei
proletari con questo sistema economico.</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>E questo fa
paura alla grande borghesia oggi come ieri, che risponde con la repressione,
colpendo con processi e condanne i lavoratori e gli studenti che lottano,
arrestando i proletari che resistono agli sfratti, accusando di “terrorismo” le
lotte più avanzate, come quella contro il Tav in Valsusa. </FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Riparlare di
Resistenza, quindi, non ha un valore culturale o celebrativo, ma ha lo scopo di
cercare nel passato validi stimoli ed esempi per il presente. </FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><B>Tre sono le
lezioni che dobbiamo imparare dalla conduzione e dagli esiti della lotta
partigiana.</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><B>In primo luogo</B></SPAN></FONT></FONT><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><SPAN style="FONT-WEIGHT: normal"> la necessità di sostenere e
valorizzare le lotte delle masse popolari; è partendo dai bisogni e dalla difesa
delle proprie condizioni sociali che molti si resero conto, allora,
dell'inconciliabilità di un'esistenza dignitosa con il capitalismo e il fascismo
che lo difendeva.</SPAN></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><B>In secondo luogo</B></SPAN></FONT></FONT><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><SPAN style="FONT-WEIGHT: normal"> bisogna comprendere il ruolo del
Partito Comunista nella lotta antifascista e nella guerra partigiana. Senza il
Partito, cioè l'organizzazione d'avanguardia dei lavoratori, la lotta non
sarebbe mai politicamente e militarmente avanzata, gli oppressi si sarebbero
trovati senza la forza reale per resistere ed infine abbattere il fascismo. Ma
la rivoluzione socialista che era nel programma del Pci fu abbandonata dalla
cricca revisionista di Togliatti e la lotta di classe fu sostituita dalla
politica del compromesso e della subalternità al capitalismo. Così avvenne anche
in Urss e nei paesi socialisti dell'Europa orientale, dove il potere del
proletariato perse via via sempre più terreno, venendo restaurato il potere
della borghesia. </SPAN></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><B>Questo è il terzo insegnamento</B></SPAN></FONT></FONT><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><SPAN
lang=it-IT><SPAN style="FONT-WEIGHT: normal">: non esiste una strada riformista
verso l'emancipazione del proletariato, se si abbandona il terreno della lotta
di classe, il futuro riserva arretramenti e
sconfitte.</SPAN></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Resistere oggi
quindi significa valorizzare le lotte, dargli la direzione giusta della scontro
tra classi sociali; significa organizzarsi politicamente e dotarsi degli
strumenti necessari perchè la lotta si ponga gli obbiettivi di mettere in
discussione e strappare alla grande borghesia l'egemonia nella società e il
potere sulla classe lavoratrice. </FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Guardare alla
Resistenza oggi significa riappropriarsi del punto più alto raggiunto dalle
masse popolari italiane nella lotta per il potere, percorrere il sentiero della
Resistenza significa costruire un ponte verso il futuro.</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; FONT-WEIGHT: normal" align=justify><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4>Un sentiero
lungo il quale i partigiani e proletari di allora compresero come il problema
reale andava oltre il regime fascista, ma stava nel sistema economico che esso
imponeva con le armi: il capitalismo. Un sentiero che conduce, inevitabilmente,
a prospettare una nuova società dove il lavoro non sia schiavo del profitto, ma
sia finalizzato a realizzare i bisogni umani, senza più guerre imperialiste per
rapinare gli altri popoli; una società che vada verso il comunismo.
</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 20pt" size=5><B>La
Resistenza continua!</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 20pt" size=5><B>Appoggiare
e difendere le lotte!</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 20pt" size=5><SPAN
lang=it-IT><B>C</B></SPAN></FONT></FONT><FONT face="Aparajita, sans-serif"><FONT
style="FONT-SIZE: 20pt" size=5><SPAN lang=it-IT><B>omunismo o
barbarie!</B></SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=center> </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=left><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 15pt" size=4><B><IMG
alt="Immagine incorporata 1" src="cid:B57E9E9E0E3340DD889B07806F13EEB4@User"
width=440 height=330> <BR></B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=left><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 15pt" size=4><B>Collettivo
Tazebao </B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=left><FONT
face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 15pt" size=4><B>22 Aprile
2016</B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; TEXT-DECORATION: none; FONT-WEIGHT: normal"
align=left><FONT face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 12pt"
size=3><A
href="mailto:collettivo.tazebao@gmail.com">collettivo.tazebao@gmail.com</A>
</FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm; TEXT-DECORATION: none; FONT-WEIGHT: normal"
align=left><FONT face="Aparajita, sans-serif"><FONT style="FONT-SIZE: 12pt"
size=3><A href="http://www.tazebao.org">www.tazebao.org</A>
</FONT></FONT></P><BR clear=all><BR>-- <BR>
<DIV class=gmail_signature>
<DIV dir=ltr>
<DIV>
<DIV dir=ltr>Collettivo Tazebao <A href="mailto:collettivo.tazebao@gmail.com"
target=_blank>collettivo.tazebao@gmail.com</A> <A href="http://www.tazebao.org"
target=_blank>www.tazebao.org</A>
</DIV></DIV></DIV></DIV></DIV></DIV></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
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<br />
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