<HTML><HEAD></HEAD>
<BODY dir=ltr>
<DIV dir=ltr>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: normal"
align=justify> </P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: normal"
align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><A title=""
style='href: "http://clashcityworkers.org/images/03_rassegna/2015_12_21_graziano.jpg"'
target=_blank></A></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">Sabato un lavoratore della
Oerlikon-Graziano di Rivoli (TO) ha avuto un grave incidente mentre lavorava. Le
sue condizioni sono ancora gravi: ha due polmoni perforati e si trova intubato
in coma farmacologico. L'ennesimo caso che ci dimostra come ogni giorno sui
luoghi di lavoro si combatta una vera e propria guerra. Da un lato un padronato
sempre più forte, arrogante e aggressivo.</FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">Dall'altra lavoratori sempre meno
organizzati per far pesare i propri diritti. Così anche riuscire a tornare sani
e salvi a casa la sera diventa una fortuna. Non stiamo esagerando, basta
guardare i dati (per altro al ribasso degli infortuni non dichiarati ad esempio
dai lavoratori in nero): l'Osservatorio che monitora i casi di decessi ed
incidenti sul luogo del lavoro riscontra ad oggi 671 morti nel 2015
(praticamente 2 al giorno, +1,5% rispetto all'anno scorso e più 5% rispetto al
2009). Ecco la vera crescita del nostro paese: quella dello sfruttamento e delle
sue drammatiche conseguenze. </FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">Ovviamente non è nemmeno possibile
conteggiare precisamente il numero degli infortuni più o meno gravi sul luogo di
lavoro. Sono tantissimi e saranno sempre di più visto che per le aziende la
sicurezza dei lavoratori è un costo da abbattere, mentre il governo si affretta
a ridurre fondi e potere ad un ispettorato che già prima interveniva poco e
male.</FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">Sabato Luigi, operaio della
Oerlikon-Graziano, fabbrica che opera nel settore della componentistica per auto
e mezzi agricoli, è rimasto schiacciato sotto il braccio metallico di un
macchinario su cui stava effettuando lavori di manutenzione. Il macchinario è
partito improvvisamente, pare per un errore causato da altri, è lo ha colpito
alle spalle, perforandogli due polmoni. </FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">I suoi compagni di lavoro lunedì,
hanno deciso di scioperare dopo una partecipata assemblea che si è trasformata
in uno sciopero spontaneo con manifestazione davanti alla palazzina della
dirigenza. L'adesione all'iniziativa è stata del 100%.</FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">“Non deve mai più succedere che uno
di noi non torni a casa dal lavoro. Mai più. Ecco perché oggi spegniamo la
fabbrica. E non è che l’inizio. Forza Luigi, i tuoi compagni ti aspettano”.
</FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">La rabbia dei lavoratori va contro
una multinazionale che apparentemente ha sempre detto di puntare molto su
prevenzione e sicurezza, ma che in realtà non ha mai risposto alle richieste dei
lavoratori che pretendevano misure atte a garantire la loro incolumità anche in
caso di errore umano, come avvenuto in questo caso.</FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=justify><FONT face=Verdana><SPAN
style="FONT-FAMILY: "><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">La
Oerlikon</FONT></SPAN><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT style="FONT-SIZE: 10pt">
è una fabbrica molto sindacalizzata e i suoi lavoratori sono molto determinati e
decisi ad ottenere quanto chiedono. Aspettano che Luigi si riprenda, ma intanto
lottano per accoglierlo di nuovo in una fabbrica che garantisca almeno la salute
e la sicurezza dei lavoratori</FONT></SPAN></FONT></P></DIV></DIV>
<br /><br />
<hr style='border:none; color:#909090; background-color:#B0B0B0; height: 1px; width: 99%;' />
<table style='border-collapse:collapse;border:none;'>
<tr>
<td style='border:none;padding:0px 15px 0px 8px'>
<a href="https://www.avast.com/antivirus">
<img border=0 src="http://static.avast.com/emails/avast-mail-stamp.png" alt="Avast logo" />
</a>
</td>
<td>
<p style='color:#3d4d5a; font-family:"Calibri","Verdana","Arial","Helvetica"; font-size:12pt;'>
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
<br><a href="https://www.avast.com/antivirus">www.avast.com</a>
</p>
</td>
</tr>
</table>
<br />
</BODY></HTML>