<HTML><HEAD></HEAD>
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<H3 class="post-title entry-title"
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itemprop="name"><FONT face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 13.5pt"
color=#333333><FONT style="FONT-WEIGHT: normal">Condizioni dignitose e permesso
di soggiorno e documenti a tutti i migranti a Taranto</FONT></FONT></FONT></H3>
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itemprop="name"><FONT face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 13.5pt"
color=#333333><FONT style="FONT-WEIGHT: normal">Martedì 7 luglio incontro con i
migranti nella sede Slai cobas</FONT></FONT></FONT></H3>
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itemprop="description articleBody">
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><SPAN
style="COLOR: "><SPAN><SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">Solo la denuncia delle
condizioni in cui stanno i migranti al PalaRicciardi e la mobilitazione diretta
del personale volontario, degli stessi migranti, di alcuni consiglieri comunali,
e associazioni di solidarietà, e recentemente dello Slai cobas s, ha permesso
che alcune richieste di miglioramento immediato delle condizioni di
alloggio</FONT><SPAN class=Apple-converted-space><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt"> </FONT></SPAN></SPAN></SPAN></SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>siano state esaurite (wife, reti e
materassi...), ma ad altre richieste immediate tuttora non vi è stata risposta
(es. servizio medico), e soprattutto restano assolutamente non dignitose le
condizioni di alloggio non solo al PalaRicciardi e strutture similari, ma anche
è molto grave la sistemazione dei minorenni ai tamburi, in una ex scuola
abbandonata sita nella zona-case parcheggio, in cui già vi erano molte denunce
per la presenza di amianto.</FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
color=#333333><B><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">Tenere ragazzi in un ambiente
malsano, a rischio salute è un crimine!<SPAN
class=Apple-converted-space> </SPAN></FONT></B></FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
color=#333333><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt"><SPAN
class=Apple-converted-space></SPAN></FONT></FONT></FONT> </DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>Al PalaRicciardi, in cui vi sono donne
incinta, bambini di pochi mesi, il caldo in questo periodo è insopportabile,
come gli insetti. Se hanno alcuni mali, per esempio ai denti, devono aspettare
giorni prima che la Asl mandi un medico.</FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>Così come restano irrisolte le
problematiche relative a permessi di soggiorno, documenti di identità, ecc.
</FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><B><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>I permessi di soggiorno anche quando
vengono dati non permettono ai migranti di andare neanche in altre città in
Italia, e meno che mai in altri paesi.</FONT></FONT></B></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>Molti dei migranti che sono nelle
strutture a Taranto vorrebbero rimanere in Italia, per lavorare o studiare, ma
con quel permesso di soggiorno temporaneo sono come "incarcerati" nelle
strutture di Taranto - nonostante qui dovrebbero stare per sole 72 ore e invece
alcuni stanno da 8/9 mesi!</FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>Ma cercare lavoro è di fatto impedito
anche da un'assurda situazione esistente per 150 migranti alloggiati al Bel sit,
a Talsano, che non possono avere la carta di identità perchè la “Salam” che
gestisce il centro non sarebbe regolarmente autorizzata - eppure continua a
gestire tanti migranti, e quindi delle due l'una: o non è regolare, ma allora
non doveva avere la convenzione e non deve continua a gestire sotto gli occhi di
prefetto e sindaco o lo potrebbe essere ma si lascia marcire da mesi una
situazione vergognosa e assurda. </FONT></FONT></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify> </DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><B><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>QUESTA CONDIZIONE DEVE URGENTEMENTE
CAMBIARE.</FONT></FONT></B></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><STRONG><FONT color=#333333
face=Verdana>MARTEDI’ 7 LUGLIO ORE 18 ASSEMBLEA CON RAPPRESENTANTI DI MIGRANTI
PRESSO LA SEDE SLAI COBAS SC VIA RINTONE, 22.</FONT></STRONG></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><STRONG><FONT color=#333333
face=Verdana></FONT></STRONG> </DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><B><FONT face=Verdana><FONT
style="FONT-SIZE: 10.5pt" color=#333333>SE PREFETTO E COMUNE NON RISPONDONO ALLE
RICHIESTE DI INCONTRO E DI SOLUZIONI GIA’ MANDATE, LO SLAI COBAS SC CHIAMERA’ I
MIGRANTI A MOBILITARSI DIRETTAMENTE</FONT></FONT></B></DIV>
<DIV style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify> </DIV>
<DIV><FONT face="Times New Roman"><SPAN style="COLOR: "><SPAN
style="FONT-FAMILY: "><SPAN><B><FONT style="FONT-SIZE: 11pt">RICHIESTE
URGENTI:</FONT></B></SPAN></SPAN></SPAN><FONT style="FONT-SIZE: 11pt"><BR><SPAN
style="COLOR: "><SPAN style="FONT-FAMILY: "><SPAN>- corrispondere a tutti i
migranti il pocket money quotidiano previsto – senza, significa tenerli in una
condizione di dipendenza assoluta;</SPAN></SPAN></SPAN><BR><SPAN
style="COLOR: "><SPAN style="FONT-FAMILY: "><SPAN>- dotare le strutture di una
postazione sanitaria fissa – tenendo conto che vi sono donne in cinta e bambini
anche di pochi mesi, o </SPAN></SPAN></SPAN><SPAN style="FONT-FAMILY: "><FONT
color=#333333>migranti bisognosi di cure
mediche.</FONT></SPAN><BR></FONT></FONT><FONT style="FONT-SIZE: 11pt"><SPAN
style="FONT-FAMILY: "><BR></SPAN></FONT><FONT face="Times New Roman"><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt"><SPAN style="COLOR: "><SPAN
style="FONT-FAMILY: "><SPAN><B>NELLO STESSO TEMPO OCCORRE PREDISPORRE CONDIZIONI
DI ACCOGLIENZA E ASSISTENZA PIU' DURATURE – tenendo conto che molti migranti
restano a Taranto anche per mesi:</B></SPAN></SPAN></SPAN><BR><SPAN
style="COLOR: "><SPAN style="FONT-FAMILY: "><SPAN>- che vengano utilizzate
le palazzine della Marina Militare attrezzate e da tempo vuote, chiediamo per
questo un intervento impositivo del Prefetto a fronte dell'emergenza e di
problemi di ordine pubblico;</SPAN></SPAN></SPAN><BR><SPAN style="COLOR: "><SPAN
style="FONT-FAMILY: "><SPAN>- che l'assistenza venga sottratta ad
associazioni equivoche e personaggi che vogliono speculare anche sulla
sofferenza di uomini, donne; l'assistenza sia organizzata, sotto la
responsabilità delle Istituzioni locali, impiegando disoccupati, formati allo
scopo;<SPAN
class=Apple-converted-space> </SPAN></SPAN></SPAN></SPAN><BR></FONT><SPAN
style="COLOR: "><SPAN style="FONT-FAMILY: "><SPAN><FONT
style="FONT-SIZE: 11pt">- serve una soluzione generalizzata e urgente: permesso
di soggiorno umanitario temporaneo per tutti i migranti, senza distinzione tra
richiedenti asilo perchè provenienti da zone di guerra e chi è scappato dal
proprio paese per non morire di miseria; un permesso che consenta ai migranti
che vogliono di andare in altri paesi - come accadde proprio nella nostra
provincia, a Manduria, nell'aprile del 2011.
</FONT></SPAN></SPAN></SPAN></FONT><BR><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT
face=Verdana><FONT style="FONT-SIZE: 10.5pt">- il rilascio della Carta
d'Identità, per cui stanno trovando molte e varie difficoltà – nonostante che i
migranti di bel sit hanno nella loro maggioranza già il permesso di soggiorno
temporaneo, nonché codice fiscale e tessera
sanitaria.</FONT></FONT></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT
face=Verdana></FONT></SPAN></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT face=Verdana>SLAI COBAS per il sindacato
di classe</FONT></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT face=Verdana>Taranto – <A
href="mailto:slaicobasta@gmail.com">slaicobasta@gmail.com</A> -
3475301704</FONT></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT
face=Verdana></FONT></SPAN></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN style="COLOR: "><SPAN><FONT
face=Verdana></FONT></SPAN></SPAN> </DIV></DIV></DIV></DIV></BODY></HTML>