<div dir="ltr"><h1 class=""><span style="color:rgb(204,0,0)">GIORNATA DI MOBILITAZIONE CONTRO
I COMIZI DI MATTEO SALVINI .</span></h1><p><img src="cid:ii_i9szgot80_14d63cee7ddcd2ea" height="264" width="471"></p><p><img src="cid:ii_i9szh7mi1_14d63cf450d9546d" height="341" width="471"><br><img src="cid:ii_i9szhit02_14d63cf7edf52401" height="352" width="471"><br><img src="cid:ii_i9szhywm3_14d63cfce84e7fb4" height="264" width="471"><br><img src="cid:ii_i9sziece4_14d63d01f21c5e34" height="264" width="471"><br><br></p><p class="">Inaudita provocazione delle "forze dell'ordine"
<br>In prima fila già dalle 14 al presidio di Massa Antifascista, con
circa 500 compagni per lo più giovanissimi, abbiamo assistito ad una
delle pagine più vergognose della città di Massa: senza nessuna
provocazione da parte nostra, Salvini e fascisti ben distanti e
invisibili, improvvisamente polizia e carabinieri hanno caricato il
presidio, donne e bambini compresi. Ferito seriamente alla testa un
compagno anarchico, ricoverato nel vicino ospedale e poi trasferito in
stato di fermo in questura assieme al figlio accorso in suo soccorso. Il
presidio non si è fatto però intimidire ed è rimasto al suo posto ad
affrontare i picchiatori in divisa.
<br>Assenti ovviamente i partiti istituzionali, hanno continuato la
lotta i nostri compagni, quelli dei CARC, dell'ex SC, anarchici, Casa
Rossa Occupata e studenti antagonisti. Il presidio ha continuato a
bloccare il centro della città, comunicando alle forze del disordine che
si sarebbe sciolto solo dopo il rilascio dei compagni fermati. La DIGOS
locale ci ha infine comunicato che i due compagni sarebbero stati
presto rilasciati. Una parte dei presidianti si è pertanto spostata
sotto la sede della locale questura, dove dopo i dieci minuti annunciati
(in realtà 2 ore) i compagni sono stati rilasciati.
<br>Domani saranno decise ulteriori iniziative
<br>
<br><span style="color:rgb(255,0,0)"><b>PCL MASSA CARRARA
<br>
</b></span><br>
<br>Oggi grande giornata di mobilitazione antifascista ed antirazzista
in Toscana. Centinaia di compagni e compagne hanno contestato duramente
il leader leghista nel suo giro elettorale in Toscana. Prima a Massa
dove oltre 500 persone hanno atteso l'arrivo di Salvini e sono state
pesantemente attaccate dalle forze dell'ordine con cariche e
manganellate contro i manifestanti. Salvini ha dovuto parlare circondato
da decine di agenti in assetto antisommossa. Dopo poche ore a Viareggio
stessa scena con l'arrivo di Salvini al mercato e la rapida fuga dopo
una dura contestazione di semplici cittadini. Poi si è presentato sul
lungomare scortato da 5 camionette della polizia ed ha parlato per pochi
minuti in un clima surreale, in una piazza blindata da decine di agenti
circondati da centinaia di manifestanti. A Pisa, in quella che doveva
essere l'ultima tappa, Salvini ha pensato bene di non presentarsi. Già
dalle 18 si erano radunati centinaia di antifascisti che hanno sfilato
in corteo per le vie del centro città. Salvini ha quindi deciso di
ripiegare su una iniziativa al chiuso in un hotel di Calambrone
(provincia di Pisa).
<br>Un bilancio più che positivo per una giornata di mobilitazione
contro razzismo e fascismo, abbiamo dimostrato a Salvini ed agli alleati
di Casapound che per loro non c'è mai stata, non c'è e mai ci sarà
agibilità politica nella nostra regione.
<br>Vogliamo esprimere anche solidarietà e vicinanza politica ai compagni feriti ed ai compagni fermati a Massa.
<br>Il Partito Comunista dei Lavoratori era presente con i propri
militanti e con le proprie bandiere in tutte e tre le piazze per
ribadire come il razzismo, il fascismo e la xenofobia siano facce
diverse sotto cui si presenta il capitale ed la grande borghesia. Per
questo riteniamo fondamentale, in un momento di grave crisi economica
del capitalismo, la battaglia contro i populismi reazionari. Per la
costruzione di un fronte unico antirazzista e antifascista regionale
facciamo appello a tutte le forze politiche della sinistra classista, a
quelle sociali e a quelle sindacali ad unirsi per combattere una
battaglia decisiva, quella contro il fascismo.
<br>
<br><span style="color:rgb(255,0,0)"><b>PCL Firenze</b></span></p><p class=""><span style="color:rgb(255,0,0)"><b><a href="http://www.pclfirenze.blogspot.it/">http://www.pclfirenze.blogspot.it/</a><br></b></span></p>
<h5 class=""><font size="4"><span style="color:rgb(255,0,0)">PCL TOSCANA</span></font></h5><p><a href="http://pcltoscana.blogspot.it/">http://pcltoscana.blogspot.it/</a></p><p><img style="margin-right: 0px;" src="cid:ii_i9szmf975_14d63d2fca4a8e70" height="141" width="141"><br><br></p><p><br><br></p></div>