<div dir="ltr"><h1 class=""><span style="color:rgb(204,0,0)">SUI FATTI DI MILANO</span></h1><p><img src="cid:ii_i9af63f91_14d20e73ec6a191f" height="296" width="471"><br><br></p><p>La manifestazione No Expo
del Primo Maggio a Milano ha visto la partecipazione di decine di
migliaia di giovani. Giovani scesi in piazza per contestare, da versanti
diversi, tutto ciò che Expo incarna, simbolicamente e materialmente:
propaganda ipocrita della civiltà del profitto, speculazione selvaggia
sul territorio, corruzione dilagante, infiltrazioni mafiose, super
sfruttamento del lavoro e negazione dei diritti sindacali. A ciò si
aggiunge la coreografia di un'autentica celebrazione di regime da parte
del governo Renzi, interessato a fare dell'Expo non solo una leva
promozionale del proprio successo d'immagine, ma un ulteriore strumento
di rafforzamento del proprio legame coi poteri forti e i loro comitati
d'affari: dentro il progetto di costruzione di una Terza Repubblica
bonapartista che concentri nelle mani del Capo tutte le leve
fondamentali del potere.
<br>
<br>L'operazione vandalico nichilista condotta da alcuni settori
antagonisti ha procurato un danno profondo alla manifestazione. Un danno
ben superiore al numero delle automobili (assurdamente) bruciate. Non
solo ha colpito le riconoscibilità delle ragioni anticapitaliste del
corteo e il loro potere di impatto sull'opinione pubblica dei
lavoratori, ma ha consentito all'intero fronte delle classi dominanti e
al loro Stato di rafforzare la pretesa di un regime speciale di ordine
pubblico nei mesi dell'Expo e del Giubileo, contro i diritti e le lotte
del lavoro. La canea reazionaria senza freni che si è scatenata in
queste ore sui fatti di Milano, dietro la bandiera della “punizione
esemplare dei responsabili”, ha questo come obiettivo reale: un
ulteriore giro di vite contro il conflitto sociale e i movimenti di
massa.
<br>
<br>Detto questo, e proprio per questo, non ci accodiamo, come altre
sinistre, alla campagna isterica di criminalizzazione che il governo e
l'apparato dello Stato hanno intrapreso. Non confondiamo gli idioti coi
nemici. La nostra battaglia contro ogni forma di antagonismo nichilista
muove da un versante di classe esattamente opposto a quello del governo e
della repressione dello Stato. Muove dalla necessità di rilanciare un'
opposizione di classe e di massa contro le politiche dominanti, contro
la cancellazione dei diritti, contro i disegni reazionari e bonapartisti
del renzismo. Muove dal sostegno incondizionato allo sciopero di massa
dei tranvieri di Milano contro la lesione dei loro diritti sindacali.
Muove dal sostegno alla lotta di massa dei lavoratori della scuola e
degli studenti contro i nuovi colpi all'istruzione pubblica e ai diritti
dei sindacati scuola. Muove dall'esigenza della ricomposizione delle
mille vertenze del lavoro in un'unica vertenza generale unificante,
capace di organizzare e far pesare la forza materiale di milioni di
sfruttati. L'unica via di un'alternativa anticapitalista.
<br>
<br>Il nichilismo distruttivo vive della propria auto rappresentazione
dentro le regole del gioco della società borghese. Si accontenta in
definitiva della nicchia del proprio immaginario. Non ha altra ambizione
che l'emozione di un gesto.
<br>I marxisti rivoluzionari hanno un'ambizione ben più radicale: quella
di una rivoluzione sociale anticapitalista che che riorganizzi la
società su basi nuove. Quella di un governo dei lavoratori che rovesci
la dittatura del profitto , liberando la società umana. Portare in ogni
lotta il senso e le ragioni di questa prospettiva; sviluppare la
coscienza politica della sua necessità contro ogni falsa suggestione
riformista : questo è il senso della nostra politica, all'interno della
classe operaia e in ogni movimento. Anche all'interno del movimento No
Expo.
<br>
<br>La lotta all'antagonismo nichilista nelle fila della giovane
generazione è solo un risvolto di questa battaglia rivoluzionaria e di
classe.
</p><h5 class=""><font size="4"><span style="color:rgb(204,0,0)">PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI</span></font></h5><p><img style="margin-right: 0px;" src="cid:ii_i9af8fyz2_14d20e8edbca272c" height="141" width="141"><br><br></p><p><a href="http://www.pclavoratori.it">www.pclavoratori.it</a> - <a href="mailto:info@pclavoratori.it">info@pclavoratori.it</a></p><p><br></p><p><br></p><p><br></p></div>