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<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Calibri'; COLOR: #000000">
<H2>proletari comunisti sarà in questo spezzone</H2>
<H2>info per noi </H2>
<H2><A href="mailto:pcro.red@gmail.com">pcro.red@gmail.com</A></H2>
<H2><A
style='href: "http://sicobas.org/notizie/ultime-3/2073-per-un-primo-maggio-internazionalista-il-capitalismo-non-si-riforma-si-abbatte-ore-14-p-24-maggio-milano"'><FONT
face="Times New Roman">PER UN PRIMO MAGGIO INTERNAZIONALISTA, IL CAPITALISMO NON
SI RIFORMA SI ABBATTE - Ore 14 P. 24 Maggio, Milano - </FONT></A></H2>
<UL class=actions>
<LI class=print-icon><FONT face="Times New Roman"></FONT></LI></UL>
<DIV class=articleContent>
<P> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">L'assemblea svoltasi presso il CSA Vittoria il
19 aprile, che ha visto la partecipazione di operai del Si Cobas e compagni e
compagne di diverse strutture politiche territoriali anche nazionali, lancia per
il corteo No Expo del 1° maggio uno spezzone anticapitalista, per esprimere in
quella giornata un chiaro punto di vista di classe.</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">L'assemblea ha deciso una partecipazione attiva
alla giornata, come primo momento di denuncia dell'Expo quale momento culminante
ed esempio paradigmatico delle forme più barbare di sfruttamento di classe e del
completo asservimento agli interessi padronali delle istituzioni, e del
sindacalismo di stato di Cgil-Cisl-Uil-Ugl, giunte al punto di avallare lo
scandalo del lavoro a gratis all'interno dei padiglioni.<BR>La nostra
opposizione all'Expo non si limita al "Grande evento": come realtà di lotta
anticapitaliste sappiamo che dietro i protagonisti dell'Expo si celano quegli
stessi nemici contro cui combattiamo ogni giorno nei luoghi di lavoro e sui
territori, a partire da quel sistema delle cooperative che da un lato sfruttano
senza scrupoli i Lavoratori, dall'altro partecipano insieme ai padroni all'orgia
di profitti garantita da grandi opere come la Tav e grandi evento come
l'Expo.</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">Per questi motivi lanciamo una giornata di
contrapposizione alle politiche antiproletarie del governo Renzi-Poletti a
partire dal Jobs Act che mentre regala alla Confindustria margini di
riaccumulazione, istituzionalizza definitivamente la precarietà del lavoro e
delle nostre vite.<BR>Il 1° maggio saremo uniti dentro uno spezzone
anticapitalista che, prendendo necessariamente le mosse dalla contraddizione
primaria capitale/lavoro, possa rappresentare una voce e una proposta politica
concreta di ricomposizione partendo dalla pratica reale del conflitto da
estendere e generalizzare nei diversi settori di lotta.</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">Uno spezzone aperto a chiunque intenda superare
le logiche occasionali del contro-evento per una prospettiva di costruzione di
un ampio movimento di classe che si ponga, al netto dei passaggi tattici
contingenti, l'obiettivo unificante della lotta radicale contro il sistema
economico capitalistico.<BR>Uno spezzone che si concluderà in una piazza
tematica aperta all'intervento di ogni espressione di conflitto perché parte di
un movimento più vasto contro l'expo ma con una sua specifica connotazione e
proposta politica, uno spezzone aperto da uno striscione senza firma:</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">"PER UN PRIMO MAGGIO INTERNAZIONALISTA, IL
CAPITALISMO NON SI RIFORMA SI ABBATTE"</FONT></P>
<P><FONT face="Times New Roman"></FONT> </P>
<P><FONT face="Times New Roman">I compagni e le compagne che hanno partecipato
all'assemblea del 19 aprile a Milano</FONT></P></DIV></DIV></DIV></BODY></HTML>