<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">Una quarantina di assistenti tecnici, in servizio nelle scuole della città, trasferiti in vari paesi della provincia, oerchè non hanno le competenze per occuparsi dei laboratori. E' uno dei pasticci provocati dalla legge 124 del 1999 che, modificando mansioni e inquadramenti professionali, a dodici anni di distanza fa sentire ancora i suoi effetti. La guerra giudiziaria ingaggiata da un migliaio di lavoratori trasferiti dagli enti locali allo Stato, che si ritennero "declassati", ha prodotto in alcuni casi risultati favorevoli ai lavoratori, ma applicabili con qualche difficoltà per gli enti interessati. E' il caso di alcune centinaia di lavoratori, inquadrati sì nei ruoli statali, ma col titolo di assistente tecnico, per il qale sono necessari titoli e competenze che loro non posseggono. In molti, negli anni passati, hanno svolto corsi di riqualificazione organizzati dell'Ufficio Scolastico Provinciale. Ma altri non hanno avuto questa possibilità. E il dirigente dell'ex provveditorato agli studi, Rosario Leone, ha deciso di trasferirli in istituti superiori della provincia (Partinico, Cefalù, Lercar, Termini, Castellana, Carini, Corleone). Un provvedimento che òlo Slai Cobas bolla come " illegalità palese, in aperto contrasto con l'articolo 44 del CCNI". Un "trasferimento punitivo" come sostiene D. Anello del coordinamento provinciale dello Slai Cobas, contro cui manifestare oggi alle 16,00 in Prefettura, anche perchè i lavoratori sarebbero stati " diffidati e minacciati di licenziamento da alcuni dirigenti scolastici delle scuole da dove non si sono spostati".</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">Leone, però, ribadisce la correttezza del suo operato: " l'amministrazione non ha il dovere di fare la riqualificazione. E poi come si fa a dare una qualifica di assistente tecnico a chi ha la licenza elementare?"</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"> </P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">fonte Giornale di Sicilia 08/02/2012 </P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"> </P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"> </P>
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<P> </P>
<BLOCKQUOTE>----Messaggio originale----<BR>Da: cobas_slai_palermo@libero.it<BR>Data: 04/02/2012 18.10<BR>A: <BR>Ogg: gravissimo provvedimento del provveditore Leone contro gli assistenti tecnici - ex enti locali - manifestazione in prefettura<BR><BR>
<P>Slai Cobas <EM>per il sindacato di classe</EM></P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">Via G. del Duca, 4 - Palermo</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">340/8429376</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><STRONG><U></U></STRONG> </P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><STRONG><U>Comunicato stampa Palermo, 05 febbraio 2012</U></STRONG></P>
<P> </P>
<P align=center>GRAVISSIMA INIZIATIVA DELL’USP DI PALERMO CONTRO I LAVORATORI ASSISTENTI TECNICI EX ENTI LOCALI</P>
<P align=center>TRASFERIMENTO ILLEGALE E ILLEGITTIMO NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA E MINACCE DI LICENZIAMENTO</P>
<P align=center> </P>
<P align=center><STRONG>MANIFESTAZIONE IN PREFETTURA - MERCOLEDI' 8 FEBBRAIO 2012 ORE 16,00</STRONG></P>
<P> </P>
<P>Con una iniziativa illegale, assurda e sfacciatamente punitiva contro le lavoratrici e i lavoratori Assistenti Tecnici, ex enti locali, il sig. Leone, dirigente dell’ex Provveditorato agli studi di Palermo, ha predisposto il trasferimento di ufficio di questo personale, in serviizo fino ad oggi a Palermo, presso gli istituti superiori della provincia da Partinico a Cefalù, da Lercara Friddi a Termini Imerese, da Castelbuono a Carini, Monreale e Corleone!</P>
<P> </P>
<P>L’illegalità è palese, infatti l’art. 44 del CCNI sulla mobilità chiaramente recita: <STRONG>"gli Assistenti tecnici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato transitati dagli EE.LL. che non siano in possesso del titolo di studio previsto per un'area professionale continuano a permanere nell'istituzione scolastica ove prestano servizio in attesa della riqualificazione attraverso corsi di riconversione professionale previsti dall'art. 1 comma 2 della sequenza contrattuale del 25.7.2008 e dell'art. 50 del presente contratto";</STRONG></P>
<P>quindi CONTINUANO A PERMANERE NELLA ISTITUTZIONE SCOLASTICA OVE PRESTANO SERVIZIO IN ATTESA DELLA RIQUALIFICAZIONE!!! Ecc. ecc. Più chiaro di così è difficile.</P>
<P> </P>
<P>Eppure il dott. Leone se ne frega delle leggi e dei diritti dei lavoratori e applica la sua “legge”, facendo anche una indebita pressione sui presidi, che a loro volta non informati, male informati e spesso senza nessuna voglia di informarsi hanno dato corso alla nota del dirigente.</P>
<P> </P>
<P>Le lavoratrici e i lavoratori sono stati sempre attivi nella richiesta dei propri diritti, tanto che hanno già inoltrato diffide e presentato ricorsi al TAR per quanto riguarda i corsi di riconversione e al Tribunale del lavoro per i mancati compensi accessori.</P>
<P> Dobbiamo ricordare ancora che molto di questo personale è alle soglie della pensione (condizione anagrafica ben nota al dott. Leone), che accusa diverse patologie ed è titolare di legge 104/92. Il trasferimento presso gli Istituti della Provincia oltreché illegale, comporterebbe, quindi, un gravissimo disagio, l’impossibilità per molti di affrontare pesanti viaggi, per non dire dei costi economici. Questo trasferimento, in mancanza del corso, non risolverebbe comunque nemmeno i problemi connessi alla sicurezza sul lavoro in base al decreto 81/08.</P>
<P>In questo senso parliamo di vile accanimento verso lavoratrici e lavoratori che addirittura dovrebbero subire un doppio danno, mancato inquadramento e trasferimento punitivo.</P>
<P> </P>
<P><STRONG>Le lavoratrici e i lavoratori hanno chiesto un incontro urgente al Prefetto Postiglione e alla Dott.ssa Altomonte, dirigente dell’USR Sicilia, al fine di evitare che questa già complessa situazione provochi ulteriori ed irreparabili danni ai lavoratori, già diffidati e minacciati di licenziamento da alcuni Dirigenti Scolastici.</STRONG></P>
<P> </P>
<P>Per il Coordinamento Provinciale</P>
<P>Donatella Anello<STRONG> </STRONG></P>
<P> </P><BR></BLOCKQUOTE>
<P><BR></P><BR></BLOCKQUOTE>
<P><BR></P>