<P> Slai Cobas <EM>per il sindacato di classe</EM></P>
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<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">Via G. del Duca, 4 - Palermo</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px">340/8429376</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><STRONG><U></U></STRONG> </P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><STRONG><U>Comunicato stampa Palermo, 04 febbraio 2012</U></STRONG></P>
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<P align=center>GRAVISSIMA INIZIATIVA DELL’USP DI PALERMO CONTRO I LAVORATORI ASSISTENTI TECNICI EX ENTI LOCALI</P>
<P align=center>TRASFERIMENTO ILLEGALE E ILLEGITTIMO NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA E MINACCE DI LICENZIAMENTO</P>
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<P align=center>Manifestazione alla Prefettura - Mercoledì 8 febbraio 2012 ore 16</P>
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<P>Con una iniziativa illegale, assurda e sfacciatamente punitiva contro le lavoratrici e i lavoratori Assistenti Tecnici, ex enti locali, il sig. Leone, dirigente dell’ex Provveditorato agli studi di Palermo, ha predisposto il trasferimento di ufficio di questo personale, in serviizo fino ad oggi a Palermo, presso gli istituti superiori della provincia da Partinico a Cefalù, da Lercara Friddi a Termini Imerese, da Castelbuono a Carini, Monreale e Corleone!</P>
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<P>L’illegalità è palese, infatti l’art. 44 del CCNI sulla mobilità chiaramente recita: <STRONG>"gli Assistenti tecnici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato transitati dagli EE.LL. che non siano in possesso del titolo di studio previsto per un'area professionale continuano a permanere nell'istituzione scolastica ove prestano servizio in attesa della riqualificazione attraverso corsi di riconversione professionale previsti dall'art. 1 comma 2 della sequenza contrattuale del 25.7.2008 e dell'art. 50 del presente contratto";</STRONG></P>
<P>quindi CONTINUANO A PERMANERE NELLA ISTITUZIONE SCOLASTICA OVE PRESTANO SERVIZIO IN ATTESA DELLA RIQUALIFICAZIONE!!! Ecc. ecc. Più chiaro di così è difficile.</P>
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<P>Eppure il dott. Leone se ne frega delle leggi e dei diritti dei lavoratori <STRONG>provando invece a mettere in pratica per primo a Palermo <U>la mobilità coatta </U>secondo la legge di stabilità del governo Berlusconi, dichiarando questi lavoratori assolutamente in modo illegale in esubero e facendo anche una indebita pressione sui presidi, che a loro volta non informati, male informati e spesso senza nessuna voglia di informarsi hanno dato corso alla nota del dirigente.</STRONG></P>
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<P>Le lavoratrici e i lavoratori sono stati sempre attivi nella richiesta dei propri diritti, tanto che hanno già inoltrato diffide e presentato ricorsi al TAR per quanto riguarda i corsi di riconversione e al Tribunale del lavoro per i mancati compensi accessori.</P>
<P> Dobbiamo ricordare ancora che molto di questo personale è alle soglie della pensione (condizione anagrafica ben nota al dott. Leone), che accusa diverse patologie ed è titolare di legge 104/92. Il trasferimento presso gli Istituti della Provincia oltreché illegale, comporterebbe, quindi, un gravissimo disagio, l’impossibilità per molti di affrontare pesanti viaggi, per non dire dei costi economici. Questo trasferimento, in mancanza del corso, non risolverebbe comunque nemmeno i problemi connessi alla sicurezza sul lavoro in base al decreto 81/08.</P>
<P>In questo senso parliamo di vile accanimento verso lavoratrici e lavoratori che addirittura dovrebbero subire un doppio danno, mancato inquadramento e trasferimento punitivo.</P>
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<P><STRONG>Le lavoratrici e i lavoratori hanno chiesto un incontro urgente al Prefetto Postiglione e alla Dott.ssa Altomonte, dirigente dell’USR Sicilia, al fine di evitare che questa già complessa situazione provochi ulteriori ed irreparabili danni ai lavoratori, già diffidati e minacciati di licenziamento da alcuni Dirigenti Scolastici.</STRONG></P>
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<P>Per il Coordinamento Provinciale</P>
<P>Donatella Anello<STRONG> </STRONG></P>
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