<P> Comunicato stampa</P>
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<P>Palermo,15/01/2012</P>
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<P>Le lavoratrici e i lavoratori precari Coop Sociali, assistenti igienico-personale agli studenti disabili nelle scuole superiori di Palermo e provincia, di nuovo in lotta domani 16 gennaio alla Presidenza della Regione Siciliana a Piazza Indipendenza.</P>
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<P>Dopo avere scongiurato con la lotta i licenzamenti a settembre strappando alla Provincia i contratti "solidali" per l'intero bacino degli operatori e avere lavorato fino al 23 dicembre 2011, adesso dopo una breve ripresa del servizio dal 9 gennaio su proroga eccezionale, la Provincia annuncia un nuovo appalto alle Coop ancora più breve, quattro mesi addirittura da marzo e giugno, con tutte le conseguenze negative del caso.</P>
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<P> Vista l’importanza e la delicatezza sul piano sociale del servizio svolto dalle precarie e precari di cui la stessa Provincia "vanta la bontà" ma lamenta la riduzione delle risorse finanziarie erogate dalla Regione Sicilia con la nefasta conseguenza di seri rischi di taglio ai posti di lavoro e peggioramento della qualità del servizio, e alla luce anche delle vigenti leggi in materia di integrazione dei soggetti disabili sul piano sociale, e nello specifico in materia di istruzione scolastica, riteniamo che non si possa continuare ad erogare questo servizio secondo criteri che invece di garantire una continuità per gli studenti disabili che ne hanno pienamente diritto, come anche le recenti sentenze dei tribunali hanno stabilito a seguito ricorsi sempre più frequenti delle famiglie, e una maggiore stabilità per i lavoratori lo sottopongono invece a condizioni di sempre più instabilità e precarietà. </P>
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<P> Di nuovo in lotta quindi!</P>
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<P>Basta precarietà e rischio di disoccupazione</P>
<P>Vogliamo condizioni lavorative più stabili</P>
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<P>Precarie e precari Coop Sociali</P>
<P>organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo</P><BR></BLOCKQUOTE>
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