<div style="color: rgb(204, 0, 0);" class="colbox">
<h1 class="titolo_pagina_newsletter">FACCIAMO ACQUA DA TUTTE LE PARTI! </h1>
</div>
<div class="colbox">
<h1 class="sottotitolo_pagina_newsletter"><i><font size="2">testo del volantino per il 26 novembre riguardante la manifestazione dell'acqua </font></i></h1>
</div>
<div class="colbox">
<p class="data_notizia_newsletter">(22 Novembre 2011) </p>
</div>
<div class="colbox">
<p class="testo_newsletter"><b>FACCIAMO ACQUA DA TUTTE LE PARTI!
<br></b>
<br>IL referendum del 12 e 13 giugno ha sancito, in modo netto come da
tempo non accedeva, il no alla privatizzazione dell’acqua. I cittadini
hanno dettato, tramite il referendum riguardante il quesito sull’acqua,
l’inversione di tendenza delle “regole di mercato” dal profitto e
privatizzazioni alla gestione pubblica.
<br>IL risultato straordinario ottenuto dal popolo- 27 milioni di
persone hanno deciso che l’acqua è un bene comune- oggi viene messo
seriamente in discussione dalla politica del governi centrali ( UE e
Italiano) e dalle giunte locali ( di Centro destra e di Centro
sinistra).
<br>IL governo burlesque di Berlusconi prima di lasciare il campo alla
dittatura “girondina” del commissario della BCE Monti ha ritirato fuori
dal cilindro, come un provetto prestigiatore tira fuori dal cilindro un
coniglio bianco, il decreto Ronchi che mira ad abrogare, nei fatti, la
vittoria referendaria.
<br>Siamo di fronte all’ennesimo inganno politico dove le forze del
Centro destra e del Centro sinistra si rincorrono sul terreno delle
liberalizzazioni per elargire interessi e profitti ai poteri forti
nazionali e alle borghesie locali. Dobbiamo rispondere in modo netto a
questo affronto ridicolo e surreale con una politica netta e di classe.
Uniamo la lotta per l’acqua con la lotta per l’estensione dei diritti
civili, sociali , uniamo la lotta dell’acqua con la lotta per la
nazionalizzazione delle banche- sotto il controllo operaio- strozzine.
Dobbiamo uscire dalla logica della “ correzione” del sistema, il sistema
capitalistico è incorreggibile. Questo sistema basato sul profitto e
l’anarchia di produzione va superato, un altro mondo è possibile e si
chiama socialismo!
<br>
<br>1.        <b>Esigiamo che venga rispettata la volontà referendaria, nessuna privatizzazione dell’acqua e nessun decreto Ronchi
</b><br>
<br>2.        <b>Contro le privatizzazioni dei beni comuni
</b><br>
<br>3.        <b>Solidarietà al popolo palestinese che oltre a subire un
occupazione e un massacro pluridecennale si vede costretto ad essere
privato delle proprie risorse idriche, quindi dell’ acqua.
</b><br>
<br>4.        <b>Per un'altra gestione delle risorse e dell’economia. Per il socialismo!
</b><br>
<br>
<br><a href="http://www.pclavoratori.it">http://www.pclavoratori.it</a> <a href="mailto:info@pclavoratori.it%20">info@pclavoratori.it </a></p>
</div>
<div style="color: rgb(255, 0, 0);" class="colbox">
<p class="firma_newsletter"><b>PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI <br></b></p><p class="firma_newsletter"><b>SEZ. PROV. DI BOLOGNA</b></p><p class="firma_newsletter"><b><a href="http://sites.google.com/site/pclbologna">http://sites.google.com/site/pclbologna</a> - <a href="mailto:pcl.bologna@virgilio.it">pcl.bologna@virgilio.it</a><br>
</b></p>
</div>
<h2 class="titolo_menu_media_newsletter"><br></h2>