<P>----Messaggio originale----<BR>Da: mfprpa@libero.it<BR>Data: 24-set-2011 11.07<BR>A: <tavolo4flat@inventati.org><BR>Ogg: lavoratrici cooperative in lotta da palermo a taranto a....<BR><BR></P>
<BLOCKQUOTE>
<P><SPAN>solidarieta' alle lavoratrici di Taranto ....Uniti per vincere la lotta contro gli attacchi che giorno dopo giorno subiamo da parte dei padroni ,dai governi nazionale e locale.....FORZA E DETERMINAZIONE NON MOLLIAMO NON FATELO NEANKE VOI</SPAN></P>
<P><SPAN></SPAN> </P>
<P><SPAN>giorgia, rita, agnese, grazia, rosy, sofia, gisetta, paola, enza, patrizia, fanny, antonella.... e tutte le precarie coop sociali in lotta a Palermo </SPAN><BR><BR></P>
<BLOCKQUOTE>
<P>----Messaggio originale----<BR>Da: fiora60@alice.it<BR>Data: 22-set-2011 10.39<BR>A: <mfprpa@libero.it><BR>Ogg: Solidarietà alle lavoratrici cooperative sociali<BR><BR>Anche a Taranto alle lavoratrici delle pulizie degli asili nido sono in lotta ,si sono viste ridurre l orario di lavoro ad 1 ora e 15 minuti in conseguenza di una gara d appalto vinta dalla ditta al massimo ribasso .io e le lavoratrici che rappresento siamo con voi nella lotta .forza vinceremo!<BR>Fiorella masci <BR>Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto</P>
<P style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px" mce_style="PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"> </P>
<P>Le precarie e i precari Coop Sociali, assistenti igienico/personale agli</P>
<P>studenti disabili nelle scuole superiori, organizzati nello Slai Cobas per il</P>
<P>sindacato di classe alla fine ce l'hanno fatta: con una lotta forte,</P>
<P>determinata, coraggiosa che li ha visti protagonisti in massa per diversi</P>
<P>giorni ad assediare i palazzi della Provincia Regionale di Palermo I</P>
<P>LICENZIAMENTI DI 14 OPERATORI, CAUSATI DAI TAGLI ALLE RISORSE, SONO STATI</P>
<P>SCONGIURATI.</P>
<P>Le precarie e i precari con una decisione collettiva e una presa di posizione</P>
<P>cosciente alle quali si sono allineati anche i precari Cisal , che in questi</P>
<P>giorni hanno condiviso la lotta appoggiando la linea dello Slai, hanno</P>
<P>proposto alla Provincia, nella persona del Presidente Avanti che parlava di</P>
<P>"licenziamenti inevitabili", un accordo basato sulla proroga del servizio fino</P>
<P>a dicembre con la stipula di contratti "solidali" e cioè il passaggio,</P>
<P> </P>
<P>da contratti di 30 ore settimanali con un taglio di posti da 177 operatori a</P>
<P>163</P>
<P>a contratti ridotti di poche ore settimanali ma con la riconferma di tutti i</P>
<P>177 operatori e nessun licenziamento</P>
<P> </P>
<P>Una soluzione temporanea nell'attesa che si sblocchino nuove pratiche di</P>
<P>richiesta di assistenza dalle scuole ancora inevase e soprattutto che la giunta</P>
<P>e il consiglio provinciale che ancora non ha approvato il bilancio trovino</P>
<P>razionalizzando gli sprechi le risorse necessarie per rimodulare il servizio a</P>
<P>30 ore, e su questo la lotta dei precari comunque non si fermerà.</P>
<P> </P>
<P>Nell'incontro di oggi pomeriggio che si è svolto al Palazzo San Lorenzo </P>
<P>attorno al tavolo con presenti i sindacati Slai Cobas per il s.c., Cisal e la</P>
<P>CGIL, i cui delegati sono rispuntati dal nulla ome d'incanto visto che in</P>
<P>questi giorni di lotta non si sono mai fatti vedere lasciando praticamente da</P>
<P>soli i lavoratori iscritti che in parte si sono aggiunti alla lotta dei precari</P>
<P>Slai, i delelagati Slai hanno ribadito con forza la necessità di garantire</P>
<P>tutti i 177 posti di lavoro e di fare partire il servizio di assistenza</P>
<P>sottolineando però nello stesso tempo l'impegno a continuare la lotta perchè il</P>
<P>servizio di assistenza sia potenziato con nuove risorse che la Provincia deve</P>
<P>e può trovare.</P>
<P>L'intervento dello Slai ha trovato l'immedita approvazione del sindacato</P>
<P>Cisal mentre la la Cgil prima ha provato a fare degli appunti alla proposta </P>
<P>Slai assolutamente inconsistenti ma alla fine ha detto di si. I dirigenti</P>
<P>delle Coop non hanno fatto una piega e il presidente Avanti si è detto allora</P>
<P>disponibile all'accordo che è stato firmato dalle parti.</P>
<P> </P>
<P>I tanti precari e precarie che attendevano, "invadendo" gli spazi attigui alla</P>
<P>stanza dell'incontro, alla notizia dell'accordo raggiunto sono esplosi in un</P>
<P>applauso e tanti commenti positivi sono stati indirizzati alla lotta messa in</P>
<P>atto dai precari Slai.</P>
<P> </P>
<P>Il servizio quindi riparte da Lunedì 26 settembre e come ha detto in questi</P>
<P>giorni una delle precarie Slai " continueremo sempre e non ci arrenderemo mai,</P>
<P>chi si ferma è perduto e noi combatteremo questa battaglia con tutte le armi</P>
<P>che abbiamo............."</P>
<P> </P>
<P>Precarie e precari Coop Sociali</P>
<P>organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe</P>
<P> </P>
<P>cobas_slai_palermo@libero.it</P>
<P>340/8429376</P>
<P> </P>
<P> </P>
<P>>----Messaggio originale----</P>
<P>>Da: cobas_slai_palermo@libero.it</P>
<P>>Data: 21/09/2011 22.54</P>
<P>>A: <redditolavoro></redditolavoro></P>
<P>>Ogg: [Redditolavoro] Lavoratori delle Coop Sociali: nessun posto di lavoro</P>
<P>deve essere perduto!</P>
<P>></P>
<P>>Altro pomeriggio di fuoco per le precarie e i precari delle Coop Sociali,</P>
<P>che</P>
<P>>non hanno mai lasciato "scoperti" in questi giorni i palazzi della</P>
<P>Provincia,</P>
<P>>facendo "impazzire" anche quelli della digos che si affannano ad inseguirli</P>
<P>da</P>
<P>>un palazzo all'altro.</P>
<P>>Alla notizia alle ore 13,00 di oggi di una possibile nuova riduzione delle</P>
<P>ore</P>
<P>>del servizio da 30 a 24 e dell'aumento del rischio dei licenziamenti da 11 a</P>
<P>14</P>
<P>>operatori su 177i,</P>
<P>>i precari dello Slai Cobas ai quali si sono aggiunti da ieri i precari del</P>
<P>>sindacato Cisal che condividono la nostra linea hanno rioccupato palazzo</P>
<P>>Comitini contro l'inaudito balletto di cifre delle ore e dei tagli ai posti</P>
<P>che</P>
<P>>da alcuni giorni il presidente Avanti e i dirigenti del settore poitiche</P>
<P>>sociali mettono in atto. Ma ci sono o ci fanno???</P>
<P>>La rabbia incontenibile dei precari ha costretto il presidente Avanti e i</P>
<P>>dirigenti a ricevere di nuovo, in fretta e furia, le delegazioni Slai Cobas</P>
<P>e</P>
<P>>Cisal che lungo i corridoi del palazzo hanno ricevuto molta solidarietà dai</P>
<P>>lavoratori impiegati alla provincia : con un sorriso alquanto imbarazzato</P>
<P>>presidente e dirigenti hanno detto a denti stretti di avere fatto degli</P>
<P>errori</P>
<P>>nei conteggi, per questo tutta la confusione sui dati, ma sebbene le ore si</P>
<P>>possano aumentare a 30 non è possibile impedire i licenziamenti dei 14</P>
<P>>operatori perchè il taglio alle risorse destinate al servizo di assistenza</P>
<P>è</P>
<P>>consistente.</P>
<P>>I precari Slai hanno ribadito che le risorse per quello che è un servizo</P>
<P>>pubblico essenziale, l'assistenza ai disabili, si possono e si devono trovare</P>
<P>e</P>
<P>>su questo continueranno a lottare, basta leggere i giornali locali di oggi</P>
<P>che</P>
<P>>hanno dedicato le prime pagine agli sprechi della Provincia, per fare un</P>
<P>>esempio la provincia paga 900.000 euro all'anno per pagare l'affitto ai</P>
<P>locali</P>
<P>>dove risiede il Provveditorato agli studi di Palermo mentre ha a</P>
<P>disposizione</P>
<P>>nel proprio palazzo di San Lorenzo 166 uffici nuovi e inutilizzati!!!</P>
<P>>Presidente e dirigenti hanno ribadito che sono notizie fasulle e che i</P>
<P>tagli</P>
<P>>ai posti sono inevitabili e che il servizio comunque dovrà partire già da</P>
<P>>domani con lavoratori in meno.</P>
<P>>La delegazione dei I precari Slai dicendo chiaramente che il servizio non</P>
<P>>parte se non lavoreranno tutti gli operatori, dopo avere fatto un'assemblea</P>
<P>tra</P>
<P>>tutti i precari che erano sotto ad occupare l'atrio, tornando dal presidente</P>
<P>e</P>
<P>>dirigenti hanno allora fatto una proposta di contratti "solidali" cioè</P>
<P>>contratti ridotti di una/due ore per tutti ma con il reintegro di tutti i</P>
<P>177</P>
<P>>operatori, una soluzione temporanea nell'attesa che la giunta e il</P>
<P>consiglio</P>
<P>>che ancora non ha approvato il bilancio trovino razionalizzando gli sprechi</P>
<P>le</P>
<P>>risorse necessarie per rimodulare il servizio a 30 ore, e su questo la</P>
<P>lotta</P>
<P>>dei precari non si fermerà.</P>
<P>>Il Presidente inizialmente non era d'accordo "è impossibile" , "i tagli</P>
<P>sono</P>
<P>>inevitabili" ecc ma dinanzi alla determinazione dei precari ha ceduto</P>
<P>dicendo</P>
<P>>che ci si poteva ragionare convocando un incontro per domani alle ore 15, 30</P>
<P>a</P>
<P>>Palazzo San Lorenzo coni le Cooperative e i sindacati sorprendendosi però</P>
<P>>dell'assenza della Cgil che in tutti questi giorni è stata latitante</P>
<P>lasciando</P>
<P>>praticamente soli i lavoratori suoi iscritti tra cui diversi hanno lottato</P>
<P>>insieme ai precari Slai seguendone la linea.</P>
<P>></P>
<P>>LA LOTTA CONTINUA ... una lotta che è parte della guerra (perché di guerra</P>
<P>si</P>
<P>>tratta, anche se di tipo "sindacale" in questo momento) che può essere lunga</P>
<P>e</P>
<P>>si può anche perdere, ma le diverse battaglie si devono combattere fino in</P>
<P>>fondo per, alla fine, poterle vincere e impedire che i padroni e il governo</P>
<P>>possano fare quello che vogliono e continuare a calpestare i diritti e</P>
<P>>soprattutto la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori.</P>
<P>></P>
<P>>Precarie e precari Coop Sociali organizzati nello</P>
<P>>Slai Cobas per il sindacato di classe</P>
<P>></P>
<P>>----Messaggio originale----</P>
<P>>Da: cobas_slai_palermo@libero.it</P>
<P>>Data: 21/09/2011 9.44</P>
<P>>A: <redditolavoro></redditolavoro></P>
<P>>Ogg: Passi avanti nella lotta dei Lavoratori delle Coop sociali - Solo la</P>
<P>lotta paga</P>
<P>></P>
<P>>Si torna a 30 ore?</P>
<P>>Diminuiscono i licenziamenti?</P>
<P>></P>
<P>>Le lavoratrici e i lavoratori dello coop sociali ieri hanno avuto una</P>
<P>giornata</P>
<P>>intensa con diversi incontri con i dirigenti della Provincia e quelli delle</P>
<P>>cooperative per provare a difendere le ore e i posti di lavoro.</P>
<P>>L’ultimo di questi incontri si è avuto con il presidente della provincia</P>
<P>>Giovanni Avanti che in mattinata era stato accerchiato dai lavoratori che</P>
<P>lo</P>
<P>>hanno “asfissiato” (parole sue) ancora una volta chiedendogli a gran voce</P>
<P>di</P>
<P>>rimangiarsi la decisione.</P>
<P>>Il presidente (che ha perso l'abbronzatura in un istante) ha tenuto a</P>
<P>>precisare che si è trattato di un equivoco(!) e che tutto era a posto,</P>
<P>quindi</P>
<P>>eravamo in presenza di due versioni: una scritta già nelle mani delle</P>
<P>>cooperative che parlava di 24 ore e tagli di posti e l’altra versione di</P>
<P>Avanti</P>
<P>>che precisava che la proroga dell’appalto rispettava i criteri dell’anno</P>
<P>>precedente.</P>
<P>>Tutti i lavoratori a quel punto si sono spostati in massa al Palazzo</P>
<P>Comitini</P>
<P>>“residenza” del presidente e una delegazione ha imposto un incontro</P>
<P>>chiarificatore.</P>
<P>>Il Presidente si è prima autoincensato dicendo che il servizio quest’anno</P>
<P>>parte “grazie a me e alla mia giunta, lo dovete dire questo quando fate le</P>
<P>>interviste alla stampa, nonostante i tagli massicci dei trasferimenti</P>
<P>statali”</P>
<P>>che “saranno ancora di più a gennaio prossimo”, quindi ha confermato le 30</P>
<P>ore</P>
<P>>settimanali, resta però il problema dei tagli che è dovuto, oltre ai minori</P>
<P>>fondi, anche ad una documentazione incompleta da parte delle scuole sul</P>
<P>numero</P>
<P>>degli alunni disabili. Il numero dei licenziati è comunque sceso da 13 a 11</P>
<P>e</P>
<P>con le nostre proposte e lotte stiamo provando a fare rientrare anche</P>
<P>questi.</P>
<P>>Oggi pomeriggio ci saranno ulteriori sviluppi e conferme che saranno</P>
<P>discussi</P>
<P>>in una assemblea generale.</P>
<P>>La lotta non si ferma.</P>
<P>></P>
<P>>Slai cobas per il sindacato di classe</P>
<P>>Via g. del duca 4 Palermo</P>
<P>>Telefax 091/203686 – 340.8429376</P>
<P>></P></BLOCKQUOTE>
<P><BR></P><BR></BLOCKQUOTE>
<P><BR></P>