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href="http://www.slaicobasmarghera.org/vertenze.htm">http://www.slaicobasmarghera.org/vertenze.htm</A></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>della stessa natura:</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2><A
href="http://www.slaicobasmarghera.org/moduli.htm">http://www.slaicobasmarghera.org/moduli.htm</A></FONT></DIV>
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<P style="TEXT-ALIGN: center" align=center></FONT><B><FONT size=4>pagina
aggiornata al 21/08/2011</FONT></B></P></DIV>
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<P style="MARGIN: 0px 50px; TEXT-ALIGN: justify" align=center><B>Sono in corso
circa 300 vertenze di lavoro preparate e sostenute dal coordinamento regionale
della ns.O.S. in Veneto ed anche a Ferrara, Bologna, Frosinone, Gorizia e
Trento. <BR>E' proseguita la ns.attività di difesa dei lavoratori nei collegi
arbitrali disciplinari in diverse province del Veneto, ottenendo quasi sempre
l'annullamento o la riduzione delle sanzioni irrogate dalle aziende.<BR>Nel
corso del 2011 la ns.organizzazione ha esteso nel Veneto la propria rete di
Cobas, organizzando anche numerosi scioperi ed assemblee. In un numero minore di
casi la azione sindacale si è svolta congiuntamente alla Cgil ed in alcuni casi
è stato direttamente il Cobas a gestire le proprie iniziative in azienda (come
alla CTE di Padova) senza una "dipendenza"diretta dal coordinamento; la ns.O.S.
ha anche dato avvio ad alcune procedure ex art.28. In molti casi, invece, come
alla Fincantieri di Marghera, la Cgil si è dimostrata ostile alla ns.espansione.
Ci sono addirittura datori di lavoro che insistono presso ns.iscritti a che
aderiscano alla Cgil revocando la adesione alla ns.O.S.</B></P>
<P style="MARGIN: 0px 50px; TEXT-ALIGN: justify" align=center><B>Infatti oltre
ad alcune aziende apertamente ostili al confronto sindacale, si sono avute
rappresaglie contro i nostri iscritti, le provocazioni e le manovre atte a
spingere alle dimissioni i lavoratori sindacalizzati sono aumentate, ma siamo
migliorati nel fermare queste operazioni razziste e naziste sostenute con una
sostanzialmente omogenea censura da parte dei media.<BR>In Veneto coordinate dal
ns.coordinamento regionale o dal coordinamento provinciale di Venezia,
attualmente sono attivi quelli degli autisti aderenti dalla FAO (tra i quali CTE
di Padova, Bommartini Autotrasporti di Verona), nonché oltre una dozzina i Cobas
attivi negli altri settori tra cui quelli degli appalti alla Fincantieri di
Marghera (significativamente quello della EuroCoibenti-IsolSud, e
complessivamente attivo in una decina di aziende e sostenente vertenze in circa
trenta aziende), alla Raffineria-Petrolchimico di Marghera, alla Vecont del
Porto di Venezia, alla San Benedetto di Scorzé, alla TNT Traco di Mestre, alla
Bica di Candiana, alla Sira di Fossò, alla Thermoplast di Orgiano, presentando
anche ricorsi ed aprendo vertenze contro grandi aziende e gruppi come Enel
Fusina, Geox, Vega (Tv), Veronesi, Pasta Zara (in relazione alla cooperativa
Quadrifoglio), ecc.ecc.<BR>Molti gruppi di lavoratori iniziano a fare
reiferimento ed aderire alla ns.O.S., pur essendo impiegati in piccole aziende
metalmeccaniche, del vetro, ecc.</B></P>
<P style="MARGIN: 0px 50px; TEXT-ALIGN: justify" align=center><B>A Venezia e
comune, iniziano ad essere un certo numero i lavoratori di pubblici esercizi,
<BR>in particolare alberghi, bar e ristoranti, che si rivolgono alla ns.O.S.,
non solo immigrati, anche diversi italiani-e.<BR>In crescita anche la
ns.presenza tra le lavoratrici delle pulizie a Venezia e Padova, e nei
calzaturifici della Riviera, <BR>oltre che nelle strutture degli appalti della
logistica.<BR>La attività del SLP di Venezia, pur non ufficializzata, è
continuata presente nei movimenti degli studenti e nella lotta anti-TAV in val
di Susa.<BR>Nel corso di una nostra Assemblea degli Immigrati dei Cobas svoltasi
a Marghera il 24 ottobre 2009, si è tenuta una relazione che ha caratterizzato
la attività del ns.Sindacato a livello vertenziale, su 3 linee di lavoro: a) le
vertenze per ingiusti licenziamenti e differenze retributive, sia a livello
palese che di truffe tecniche in busta paga, gli straordinari non riconosciuti,
i TFR non pagati; b) le vertenze per infortuni sul lavoro; c) le vertenze
collettive, in genere legate sia alla difesa del posto di lavoro, sia
all'ottenimento od al rispetto degli impegni da parte delle varie
amministrazioni (cassa integrazione, disoccupazione), ecc., sia le azioni
sindacali mirate nel merito di sfratti, tagli di utenze di servizi essenziali,
assistenza sociale, sulle quali deleghiamo la gestione all'avvocato cui viene
assegnata la causa.</B></P></DIV></BODY></HTML>