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<h1 class="titolo_pagina_newsletter">IL RUOLO DEL PCL NEL SOSTEGNO ALLA RIBELLIONE GIOVANILE IN SPAGNA
<br>L'INTERVENTO DI FERRANDO NELLA MANIFESTAZIONE DI ROMA </h1>
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<p class="data_notizia_newsletter">(21 Maggio 2011) </p>
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<p class="testo_newsletter">In questi giorni il PCL è impegnato in tutta
Italia nel sostegno alla ribellione giovanile spagnola. Il movimento di
solidarietà è promosso da studenti spagnoli residenti in Italia, e ha
visto ieri manifestazioni pubbliche in diverse città. Il gruppo
promotore dell'iniziativa nazionale è costituito da un settore di
giovani spagnoli legati ad “Erasmus” e residenti a Firenze. Tra questi
compagni c'è, con un ruolo attivo, un compagno spagnolo militante del
PCL e della sua sezione fiorentina (David). Anche per questa via il
nostro partito ha guadagnato un ruolo di fatto nel coordinamento
nazionale della mobilitazione. Naturalmente nel pieno rispetto
dell'autonomia decisionale dei giovani spagnoli e fuori da ogni logica
di sovrapposizione.
<br>
<br>In questo quadro, il portavoce nazionale del nostro partito, Marco
Ferrando, è stato invitato a intervenire nella principale manifestazione
dei giovani spagnoli tenutasi a Roma, davanti all'ambasciata di Spagna (
circa 400 giovani, molto combattivi). L'intervento- il più applaudito
della manifestazione- non si è limitato ad un atto di solidarietà, ma ha
riproposto interamente l'asse della nostra campagna per “Fare come in
Tunisia e in Egitto”; per cacciare sì Berlusconi, ma non nel nome di una
soluzione Zapatero, bensì nel nome di un'alternativa vera che spazzi
via le classi dirigenti degli industriali e dei banchieri: le stesse
classi che in Italia come in Spagna, si reggono sull'oppressione della
gioventù. Da qui l'augurio di una continuità e allargamento del
movimento in Spagna, nella prospettiva di un suo allargamento in Europa.
L'appello conclusivo “Che se vayan todos!” corrispondeva profondamente
al sentire diffuso dei giovani presenti, che per tutta la sera si sono
confrontati in piazza sui temi della “vera democrazia” e della critica
del capitalismo. Alla fine della manifestazione la delegazione presente
del PCL è stata intrattenuta da studenti spagnoli che volevano
approfondire con noi i temi affrontati. Alcuni militanti della sezione
di Roma saranno oggi presenti nella delegazione spagnola che si recherà
in questura per comunicare la continuità delle manifestazioni nella
Capitale.
<br>
<br>Il Corriere della Sera odierno riconosce la realtà: Il PCL è stato
l'unico partito della sinistra presente nella mobilitazione di Roma, in
coerenza con la sua campagna nazionale. Non è un caso: siamo l'unico
partito della sinistra italiana che si batte davvero per la rivoluzione.
E che quindi lavora e interviene in ogni movimento in funzione di
questa prospettiva. Tanto più in rapporto a un movimento che oggi si
richiama esplicitamente all'esempio arabo e alla “rivoluzione”:
indipendentemente dai limiti della sua coscienza soggettiva e da
inevitabili contraddizioni.
<br>
<br>Ora dobbiamo proseguire ed ampliare, con i mezzi possibili, questo
fiancheggiamento del movimento dei giovani spagnoli in Italia, lavorando
al suo possibile contagio della dinamica italiana: che naturalmente
dipenderà, innanzitutto, dallo sviluppo o meno del movimento in Spagna.
<br>
<br>Di certo il nostro intervento verso il movimento spagnolo è
esattamente opposto a quello oggi tentato da Beppe Grillo. Grillo è
sbarcato a Barcellona per proporre un gemellaggio col movimento 5 stelle
in Italia: al fine di ridurre il movimento spagnolo ad un soggetto
elettorale, su generiche basi “antipartito” ed ecologiste. Al contrario,
il PCL lavorerà per sviluppare ed estendere il movimento di massa della
gioventù, in Spagna e in Italia, in direzione dell'incontro con la
classe operaia, e della rottura rivoluzionaria e anticapitalista. Di
certo, la lotta contro il qualunquismo grillino investe il futuro del
movimento spagnolo. E non solo. Ed è una lotta che può fare un partito
rivoluzionario, non una sinistra subalterna al PD e ansiosa di
assessorati e di ministri. </p>
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<h2 class="titolo_paragrafo">Democracia Real Ya en Roma </h2><br><font size="4"><a href="http://www.pclavoratori.it/files/index.php?c3:o2227">http://www.pclavoratori.it/files/index.php?c3:o2227</a></font><br><br>Sez. prov. di Bologna<br>
<a href="http://sites.google.com/site/pclbologna">http://sites.google.com/site/pclbologna</a> - <a href="mailto:info@pclavoratori.it">info@pclavoratori.it</a><br>
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