<div class="gmail_quote"><b style="font-family:georgia,serif"></b><div><div class="h5"><div class="gmail_quote"><div class="gmail_quote"><table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0"><tbody><tr><td style="font:inherit" valign="top">
<font style="font-weight:bold" size="4"><span style="color: rgb(153, 0, 0);">PRECARI DELLE COOPERATIVE E LAVORATORI INTERINALI</span><br style="color: rgb(153, 0, 0);"><span style="color: rgb(153, 0, 0);">
Perenni indifesi o potenziali protagonisti?</span><br></font><br><span style="font-weight:bold">I precari sono il settore più debole della classe lavoratrice: </span>lavoratori usa-e-getta per coprire i picchi produttivi, utili per esercitare il "divide et impera" fra i lavoratori e spezzarne la coesione necessaria alle loro lotte, esposti ad ogni tipo di abuso. La precarietà è il frutto degli interventi “concertati” dai governi tanto di centrodestra quanto di centrosinistra con le “parti sociali” (organizzazioni padronali e
sindacati istituzionali).<br><span style="font-weight:bold">Molti di questi lavoratori non reagiscono perché volutamente lasciati soli e ricattati, convinti che non vi sia nulla da fare.</span><br style="font-weight:bold">
Spesso le cooperative della logistica sono dirette da personaggi malavitosi, specializzati nell’evasione fiscale e contributiva, veloci a chiudere l’azienda quando vengono raggiunti dal fisco (e a riaprirla subito dopo sotto altro nome).<br>
Spesso dietro alle cooperative “sociali” vi sono legami clientelari, oltre che profitti notevoli realizzati a discapito del servizio pubblico e del bilancio degli enti locali.<br>Spesso le forze dell’ordine intervengono contro i lavoratori anche quando i padroni violano palesemente la legge.<br>
<span style="font-weight:bold">Ma anche in queste condizioni è possibile difendere i propri diritti: </span>sia con le proprie forze, sia grazie alla solidarietà di altri lavoratori, sempre
e comunque facendo leva sulla lotta e sull'azione comune. In alcuni casi, l’unione e la tenacia dei lavoratori più sfruttati e più ricattabili ha battuto l’arroganza degli imprenditori.<br><span style="font-weight:bold">Così come i migliori alleati del padrone sono la rassegnazione e la divisione fra lavoratori, i suoi peggiori nemici sono la coesione e la determinazione operaia.</span><br style="font-weight:bold">
<br>Su questo tema, ne parleremo:<br><font style="font-weight:bold" size="4"><span style="color: rgb(153, 0, 0);">Giovedì 28 aprile - ore 20.45</span><br style="color: rgb(153, 0, 0);"><span style="color: rgb(153, 0, 0);">Sala 10 Auditorium Montecchio</span><br style="color: rgb(153, 0, 0);">
<span style="color: rgb(153, 0, 0);">Alzano Lombardo (BG)</span><br></font><br><span style="font-weight:bold">Le cooperative della logistica: </span>lo sfruttamento dei lavoratori stranieri, le lotte rivendicative (interviene: Fulvio Di Giorgio del S.I. Cobas)<br>
<span style="font-weight:bold">Le cooperative dei servizi sociali: </span>esternalizzazione e clientelismo come forme di profitto sullo stato sociale (interviene:
Roberto Fugazzi dell'USB)<br><span style="font-weight:bold">Il lavoro interinale in fabbrica: </span>un episodio di lotta nel bergamasco<br><br><span style="font-weight:bold;font-style:italic">Promuovono l’iniziativa:</span><br style="font-weight:bold;font-style:italic">
<span style="font-weight:bold">Collettivo Politico Alzano Lombardo</span><br style="font-weight:bold"><span style="font-weight:bold">Rete Operaia Valseriana</span><br style="font-weight:bold"><span style="font-weight:bold">Circolo di Rifondazione Comunista di Torre Boldone</span><br style="font-weight:bold">
<span style="font-weight:bold">Partito di Alternativa Comunista Bergamo</span><br style="font-weight:bold"><br>Per informazioni: <span style="font-weight:bold">327 6165258 </span>- <a href="mailto:reteoperaia@gmail.it" target="_blank"><span style="font-weight:bold">reteoperaia@gmail.it</span></a><br>
<br></td></tr></tbody></table></div><br><br clear="all"><br clear="all"></div><br>-- <br><b>S.I. Cobas <br>Coordinamento Provinciale di Cremona</b><br>Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) <br><br>Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00<br>
Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373473214 - <br><a href="mailto:cremona@sicobas.org" target="_blank">cremona@sicobas.org</a><br><a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com" target="_blank">slaicobascremona@gmail.com</a><br>
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