<h1 class="titolo_pagina_newsletter"><font color="#ff0000">Né pacifisti, nè stalinisti. <br>Contro la guerra, da comunisti rivoluzionari <br> <br>CONTRO L'INTERVENTO IMPERIALISTA, MA DALLA PARTE DELLA RIVOLUZIONE LIBICA </font></h1>
<div class="titolo_pagina_newsletter"> <br>L'intervento imperialista in Libia, nel contesto della rivoluzione araba, fornisce uno spaccato illuminante di posizioni a confronto nella sinistra italiana. <br> <br>Come PCL lavoriamo naturalmente per il più ampio fronte unico di forze contro l'intervento militare, a favore dello sviluppo di un vero movimento di massa . Ma dentro la costruzione del movimento riteniamo essenziale evitare ogni forma di rimozione politica delle divergenze esistenti. Sapendo che esse non riguardano solo un problema specifico di “politica internazionale” ma, in ultima analisi, la stessa natura dei programmi di fondo che si perseguono. <br>
<br>La “guerra di Libia” mette a confronto, in estrema sintesi, quattro posizioni diverse a sinistra. <br> <br> <br>QUATTRO POSIZIONI A CONFRONTO: INTERVENTISMO UMANITARIO, PACIFISMO, NEOSTALINISMO, MARXISMO RIVOLUZIONARIO <br>
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