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<h1 class="titolo_pagina_newsletter">LA RIVOLUZIONE EGIZIANA. </h1>
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<p class="data_notizia_newsletter">(6 Febbraio 2011) MARCO FERRANDO </p>
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La rivoluzione egiziana č in pieno corso. Il
suo impatto č enorme per il Medio Oriente, e di riflesso, per l'intero
scenario internazionale. Scrivo queste righe in un momento cruciale
dello scontro in atto tra rivoluzione e controrivoluzione in piazza
Tahrir al Cairo: il cui esito sarā decisivo sulla direzione di marcia
degli avvenimenti. Ma č necessario giā oggi formulare una prima analisi,
seppur provvisoria, della situazione e definire la nostra posizione
generale.
<br>
<br>Da 11 giorni una gigantesca sollevazione popolare attraversa
l'Egitto. A Il Cairo, Alessandria, Suez, e in decine di altre cittā,
larga parte della societā egiziana si č levata contro un regime
dispotico trentennale, ponendolo con le spalle al muro.
<br>Questa sollevazione č stata indubbiamente innescata dalla
rivoluzione tunisina. Ma le fascine dell'esplosione si erano accumulate
per lungo tempo nelle pieghe della societā egiziana.
<br><br>Continua a leggere su<br><a href="http://www.pclavoratori.it/files/index.php?c3:o2044">http://www.pclavoratori.it/files/index.php?c3:o2044</a><br><br>Sez. prov. di Bologna<br><a href="http://sites.google.com/site/pclbologna">http://sites.google.com/site/pclbologna</a><br>
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