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<h1 class="titolo_pagina_newsletter">IL “NO” A MARCHIONNE E’ ANCHE
<br>UN “NO” A BERLUSCONI E AL PD </h1>
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<p class="data_notizia_newsletter">(11 Gennaio 2011) </p>
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<br>Il PCL sarà presente, giovedì e venerdì, davanti ai cancelli di
Mirafiori, col proprio portavoce nazionale, per sostenere il “No” a
Marchionne: che è anche un No a Berlusconi e al PD, entrambi abbracciati
alla Fiat.
<br>Una vittoria del No contro il ricatto avrebbe una portata enorme per
l’intero mondo del lavoro. Se Fiat provasse in quel caso a disinvestire
e a fuggire, gli operai potrebbero occupare la fabbrica e rivendicare
la sua nazionalizzazione, sotto controllo operaio. Un’azione che
potrebbe propagarsi in altre centinaia di aziende in crisi. L’ arroganza
della Fiat sta giocando col fuoco. I lavoratori possono opporre alla
forza dell’azienda una forza eguale e contraria. Se la Fiat torna al
primo’ 900, possono farlo anche gli operai. Perché Marchionne e gli
Agnelli hanno bisogno degli operai, gli operai non hanno bisogno di
loro. E possono prenderne coscienza.
<br> </p>
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<p class="firma_newsletter">PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI <br></p><p class="firma_newsletter"><a href="http://www.pclavoratori.it">http://www.pclavoratori.it</a></p><p class="firma_newsletter"><a href="mailto:info@pclavoratori.it">info@pclavoratori.it</a></p>
<p class="firma_newsletter">Sez. prov. di Bologna</p><p class="firma_newsletter"><a href="http://sites.google.com/site/pclbologna">http://sites.google.com/site/pclbologna</a></p><p class="firma_newsletter"><a href="mailto:pcl.bologna@virgilio.it">pcl.bologna@virgilio.it</a></p>
<p class="firma_newsletter">Blog del Giornale Comunista dei Lavoratori</p><p class="firma_newsletter"><a href="http://giornalecomunista.splinder.com/">http://giornalecomunista.splinder.com/</a><br></p>
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