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<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Un primo passo oggi è stato fatto nel lungo cammino della battaglia
per i diritti dei lavoratori immigrati, in particolare per la difesa della loro
vita nei luoghi di lavoro. <o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>A Ravenna vogliamo giustizia per Diop Gougnao morto al Porto
e per Doka Besnik schiacciato da una benna in un cantiere. Partiamo da questa
rivendicazione perchè è troppo alto il tributo di sangue all'altare del
profitto dei lavoratori immigrati. <o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Anche a Paderno Dugnano, dove ci sono state 2 vittime nel
rogo, la maggioranza era composta da immigrati e uno di loro, un operaio
albanese, ha perso la vita. "Lavorava come un cane", hanno denunciato
i suoi colleghi: ecco, è proprio per questo che intendiamo come moderno
schiavismo! Diop faceva il lavoro da facchino ma il suo contratto era quello da
"multi servizi", per lui non valeva l'accordo per la sicurezza
siglato al porto e prendeva assai meno dei suoi colleghi. Lavoratori si serie
B, schiavi moderni.<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Contro questa condizione incivile si è tenuto un presidio
itinerante promosso dalla Rete per la sicurezza sul lavoro di Ravenna al Centro
informazioni immigrati e al centro per l'impiego che aveva come scopo quello di
lanciare il messaggio ai lavoratori immigrati che ribellarsi è giusto e
necessario, rivolgendosi a loro direttamente perchè la lotta per
contrastare il moderno schiavismo nei luoghi di lavoro può avere successo solo
con la loro partecipazione attiva e, allo stesso tempo, vogliamo unire tutti
coloro che si battono per i diritti degli "invisibili", resi tali da
una legislazione e da un governo apertamente razzista, in continuità anche con
le proteste di Brescia a Milano che hanno ancora una volta reso evidente, come
Rosarno, che sono il supersfruttamento, il legame permesso di
soggiorno/contratto di lavoro, le cause principali che espongono maggiormente a
rischio della vita i lavoratori immigrati.<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>I presidi sono parte di una campagna nazionale promossa
dalla Rete per la sicurezza sul lavoro contro le morti sul lavoro nella
settimana dal 4 al 10 dicembre. <o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>La partecipazione, se pure con piccoli numeri, è stata comunque
un segnale chiaro che si deve lottare uniti. Ai presidi ha partecipato Babecar,
presidente della consulta immigrati e Charles Tchameni Tchienga
dell'associazione "Terzo mondo", gli studenti del collettivo autonomo
e l' Assessore provinciale alla Formazione Professionale, Paolo Valenti.<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Ora il lavoro deve continuare per costruire una campagna
cittadina e nazionale, per lo sciopero generale e per una manifestazione
nazionale a Roma. <o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Il messaggio partito da <st1:PersonName
ProductID="Ravenna è il" w:st="on">Ravenna è il</st1:PersonName> nostro
contributo alla lotta più generale.<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'><o:p> </o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>Rete per la sicurezza sul lavoro-Ravenna<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>tel. 339/8911853<o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'>e mail: <st1:PersonName w:st="on">cobasravenna@libero.it</st1:PersonName><o:p></o:p></span></font></p>
<p class=MsoNormal><font size=2 face=Arial><span style='font-size:10.0pt;
font-family:Arial'><o:p> </o:p></span></font></p>
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