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<DIV><FONT size=2 face=Arial>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><FONT size=3><B><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial">ALL'EURECO COME ALLA THYSSEN: SI BRUCIANO LE VITE
OPERAIE IN NOME DEL PROFITTO E DELL'ILLEGALITA' DEI PADRONI, COPERTE DALLE
CONNIVENZE POLITICHE!</SPAN></B><B style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><?xml:namespace prefix = o ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></SPAN></B></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">A un mese dallo scoppio alla Eureco siamo qui, in
piazza a Paderno, per rendere omaggio a Sergio Scapolan e Harun Zeqiri, i due
operai morti, I NOSTRI MORTI, che si aggiungono alla strage infinita di
lavoratori, che ad oggi ha fatto più di 500 morti. Siamo qui nella speranza che
gli altri operai ustionati non facciano la stessa fine, anche se sappiamo che il
fuoco assassino li ha segnati dentro per sempre. Siamo qui perchè avremmo voluto
stringerci, nel dolore, ai loro familiari, parenti, amici, anche se questo,
sappiamo, non potrà consolarli della perdita dei loro cari.</FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">Siamo qui per gridare la nostra VERITA' : questi
non sono “incidenti”, non sono “morti bianche”; queste sono morti annunciate,
questi sono OMICIDI commessi in nome del profitto e del malaffare. E i fatti lo
confermano. </FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">Sono anni che all'Eureco si susseguono incidenti e
scoppi, che giustamente hanno allarmato i lavoratori, ma anche la popolazione
che vive intorno alla fabbrica.</FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">Sono anni che gli organi competenti e le
istituzioni, Regione in testa, “rassicurano tutti”, della serie “non sta
succedendo niente”. E i padroni dell'Eureco si sono visti rinnovati la
convenzione, continuando a fare i loro affari. E come se non bastasse il
padrone, il “signor” Merlino, nel 2005 era stato imputato per omicidio colposo
per la morte di un operaio in provincia di Pavia, mentre ora il suo avvocato
dice che è: “tutta colpa di un errore umano”.. </FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
face="Times New Roman"><FONT size=3>Ma come è emerso dalle indagini, all'Eureco
si effettuavano lavorazioni pericolose e non autorizzate. Così come questi
lavori erano stati dati in appalto alla Cooperativa TNL, che aveva inquadrato
gli operai, in maggioranza albanesi, con un contratto di facchinaggio anziché
con un contratto da chimici, aggirando così le normative, molto più restrittive,
sulla sicurezza. Per non parlare dell'anomalia del delegato alla sicurezza, RLS,
che lavorava in un altro sito.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><FONT face="Times New Roman"><FONT
size=3><B>Insomma più che al lavoro si va in guerra senza la certezza di portare
la pelle a casa.</B><B
style="mso-bidi-font-weight: normal"><o:p></o:p></B></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">E ancora una volta temiamo che non sia fatta
giustizia, “grazie”, si fa per dire, all'operato del governo Berlusconi, con il
ruolo di punta dei Ministri Sacconi e Tremonti, con il collegato lavoro che
taglia ulteriormente i controlli ispettivi che devono “collaborare” con le
aziende; che smantella pezzo-pezzo il Testo Unico sulla sicurezza; con la
depenalizzazione e la riduzione delle sanzioni agli imprenditori colpevoli di
infortuni o morti per e sul lavoro.</FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><FONT face="Times New Roman"><FONT
size=3><?xml:namespace prefix = st1 ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" /><st1:PersonName w:st="on"
ProductID="La Rete"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold">La
Rete</SPAN></st1:PersonName><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"> nazionale
per la sicurezza sul lavoro è stata finora l'unica realtà in grado di condurre
una battaglia unitaria e nazionale con le lotte/manifestazioni nazionali a
Torino, Taranto, e in ogni luogo in cui è stato possibile arrivare, unendo
operai, delegati RLS, familiari, tecnici, medici, associazioni e ogni energia
disponibile.</SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><FONT face="Times New Roman"><FONT
size=3><st1:PersonName w:st="on" ProductID="La Rete"><SPAN
style="mso-bidi-font-weight: bold">La Rete</SPAN></st1:PersonName><SPAN
style="mso-bidi-font-weight: bold"> è stata l'unica alternativa praticata al
sindacalismo confederale, in generale complice e inefficace, tranne rare
eccezioni, alle politiche di padroni e governo su questo terreno;
<st1:PersonName w:st="on" ProductID="La Rete">la Rete</st1:PersonName> è stata
ed è alternativa unitaria al vuoto lasciato dall'attività ristretta e puramente
episodica dei sindacati di base su questi temi e una linea pratica e metodo
contro il settarismo autoreferenziali con partiti, gruppi e organizzazioni che
agitano questa battaglia solo come autopropaganda non come battaglia per farla
avanzare nell'interesse dei lavoratori.</SPAN></FONT></FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><SPAN style="mso-bidi-font-weight: bold"><FONT
size=3 face="Times New Roman">Ma le forze sono ancora insufficienti, per questo
c'è bisogno che altre energie che si vogliono veramente impegnare nella lotta
contro le morti sul lavoro, si uniscano nella Rete per sviluppare quel movimento
operaio, popolare, sociale, politico e culturale, necessario per incidere in
questa battaglia, fino ad arrivare ad uno sciopero generale per la sicurezza sul
lavoro, nel quadro della lotta per una rivoluzione politica e sociale che
affermi la vita degli operai sul profitto dei padroni e del sistema del
capitale.</FONT></SPAN></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><B><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial"><FONT
size=3>Rete nazionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro : </FONT><A
href="mailto:bastamortesullavoro@gmail.com"><FONT
size=3>bastamortesullavoro@gmail.com</FONT></A></SPAN></B><B
style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0pt"><B><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial"><A
href="mailto:retesicurezzamilano@gmail.com"><FONT
size=3>retesicurezzamilano@gmail.com</FONT></A><FONT size=3><SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN><SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>tel. 338-7211377<SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>blog:
bastamortesullavoro.blogspot.com</FONT></SPAN></B><B
style="mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><o:p></o:p></SPAN></B></P></FONT></DIV></BODY></HTML>