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<BODY class=hmmessage bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT size=3>Malgrado il ricorso alle "poliziotte di servizio" mi sembra un
ottimo esempio di costruzione del <EM>comune</EM>.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>enrico</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=dorianagoracci@hotmail.it href="mailto:dorianagoracci@hotmail.it">Doriana
Goracci</A> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Saturday, November 27, 2010 6:12 PM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> Donne In Rosa con Bastone Insieme</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV><A
href="http://www.reset-italia.net/2010/11/27/donne-in-rosa-con-bastone-insieme/"><B><FONT
style="FONT-SIZE: 12pt"
size=3>http://www.reset-italia.net/2010/11/27/donne-in-rosa-con-bastone-insieme/</FONT></B></A><BR><BR>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><IMG class=aligncenter
title="Donne In Rosa con Bastone Insieme"
alt="sampat Donne In Rosa con Bastone Insieme"
src="http://bookblog.salonelibro.it/wp-content/uploads/2010/05/sampat.jpg"></P>
<P style="TEXT-ALIGN: center"></P>
<P style="TEXT-ALIGN: left"><EM><STRONG>Una mattina mi son svegliata e che ti <A
href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/India-passeggere-metro-picchiano-uomini/26-11-2010/1-A_000148653.shtml"
target=_blank>leggo</A>? ” Un agguerrito gruppo di passeggere della nuova
metropolitana di New Delhi ha preso a calci e pugni alcuni uomini, saliti negli
scompartimenti riservati alle donne. Lo riferisce la televisione Cnn-Ibn.
Importunate da alcuni giovani entrati nella loro carrozza, le donne hanno
avvisato le poliziotte di servizio, che hanno provveduto a far sgomberare il
vagone dai passeggeri illegali. Le passeggere hanno dato loro manforte ‘buttando
fuori dal treno gli intrusi con schiaffi e spintoni’.”</STRONG></EM></P>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><EM><STRONG><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=EXwH-kjSUSs">http://www.youtube.com/watch?v=EXwH-kjSUSs</A><BR></STRONG></EM></P><EM><STRONG>Queste
donne dunque non hanno aspettato <A
href="http://www.reset-italia.net/2010/11/24/sono-con-te-sono-mia-la-giornata/"
target=_blank>la Giornata</A>? Mi è venuta allora alla mente, una certa signora
<A href="http://bookblog.salonelibro.it/?tag=india" target=_blank>in sari
rosa</A>, con la sua <A href="http://www.youtube.com/watch?v=EXwH-kjSUSs"
target=_blank>Gulabi Gang</A>, che ha scritto varie storielle e i suoi e loro
diritti messi in azione, Sampat Pal : ” nata nel 1960, è la fondatrice e
la leader di un gruppo di attiviste politiche in India settentrionale, nel
<A title="Banda (Uttar Pradesh)"
href="http://it.wikipedia.org/wiki/Banda_%28Uttar_Pradesh%29">Banda
district</A>, appartenente allo stato indiano dell ‘ Uttar Pradesh. Nonostante
il matrimonio infantile sia illegale da moltissimi anni, in India, Sampat Pal
Devi è stata sposata all’età di dodici anni, come racconta in un suo libro, Io,
Sampat Pal, capobanda di un gruppo in sari rosa pubblicato da Oh! edizioni in
Francia nell’ottobre 2008. Nonostante i suoi impegni famigliari e le proposte di
entrare in politica, che lei continua a rifiutare, Sampat non intende fermarsi,
ma vuole mostrare agli uomini chi sono le donne del suo gruppo e di cosa sono
capaci. Sampat è la moglie di un venditore di gelati e madre di cinque figli. Ha
anche lavorato, con il governo, per la salute dei lavoratori. Sampat Pal Devi
formò la sua organizzazione all’inizio del 2006, dice nel suo libro, e prese
ispirazione dalla figura di Laxmibai Rani, una regina indiana che formò il suo
esercito nel 1887 e tenne testa agli Inglesi per un anno. Il gruppo è chiamato
Banda Gulabi o Gang Rosa (Pink Gang), perché molti di loro indossano un rosa
sari. Banda è al centro di Bundelkhand, una delle zone più povere di uno degli
stati più popolosi dell’India. Pal Devi, parlando del suo gruppo, afferma: Non
siamo una banda nel senso usuale del termine. Siamo una banda per la
giustizia.Le donne della regione di Banda giudicano come eroine le componenti
del gruppo per il lavoro che svolgono in loro favore. Il gruppo, che conta
diverse migliaia di donne e pochi uomini, si comporta come se fosse formato da
vigilantes ed opera per far raggiungere una maggiore giustizia sociale per i
poveri, ma con una maggiore attenzione alle donne povere. Il loro obiettivo è
quello di incutere paura ai malintenzionati e di guadagnarsi il rispetto dei
funzionari che hanno il potere di facilitare e promuovere un cambiamento della
situazione. Le componenti della banda brandiscono bastoni di bambù ed asce, e,
quando si presenta la necessità, ne fanno uso.I loro obiettivi più importanti
sono: Fine del fenomeno del matrimonio tra bambini. Far cessare la tradizione
dell’abbandono delle mogli. Lotta alla criminalità ed alla corruzione nella
regione. Il suo movimento di donne si batte per cambiare le cose. Nuove leggi
vengono create ogni giorno in paesi diversi, anche in India, per ristabilire la
parità tra uomini e donne. Tuttavia la lotta (che a volte arriva sino alla
violenza fisica) continua tutti i giorni.”</STRONG></EM><BR>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><EM><STRONG><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=Zks3K9Wq9CA">http://www.youtube.com/watch?v=Zks3K9Wq9CA</A><BR></STRONG></EM></P><EM><STRONG>Dunque
queste signore non fanno una <A
href="http://www.youtube.com/watch?v=THk5GB3JYG4" target=_blank>parada</A> a
Carnevale di danze ma lottano con ironia quotidianamente. E <A
href="http://www.youtube.com/watch?v=Zks3K9Wq9CA" target=_blank>la Dea
ferita</A>, reagisce, in alcuni casi: “</STRONG><STRONG>La Dea ferita è Durga,
divinità indiana che rappresenta la natura, “potenza femminile capace di
distruggere e rigenerare l’universo”, ma è anche la rappresentazione delle donne
indiane. Sono loro, secondo le tradizioni culturali e sociali dell’India, le
responsabili della terra e dei suoi frutti, ai quali sono indissolubilmente
legate. La voce delle donne del’India in questo documentario èquella della loro
leader, Vandana Shiva, intervistata da Werner Weick e da Marilia Albanese.
Vandana Shiva racconta il suo impegno quotidiano, politico ed esistenziale,
contro “la violenza della seconda rivoluzione verde”, il neo colonialismo delle
multinazionali “nemiche della natura” e la biopirateria, contrapponendo a tutto
questo da una parte il ruolo delle donne e il loro rapporto intimo con la natura
e dall’altra la mobilitazione dei contadini nel progetto di conservazione e di
salvaguardia della biodiversità agricola e dei semi naturali dell’India,
chiamato “Navdanya Conservation Farm” (Navdanya significa Nove Semi).”
</STRONG></EM><BR><EM><STRONG>Senza perderci in terre lontane e storie che non
conosciamo minimamente ma Resistono, altro che avanti c’è posto per la violenza
e <A href="http://www.youtube.com/watch?v=xtnjyH05Yek"
target=_blank>Sederunt Principes</A>, la memoria mi torna a quel <A
href="http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=18931"
target=_blank>ce l’abbiamo dura noi la pagnotta</A>: basta rimpastare. E
ancora<A href="http://www.youtube.com/watch?v=cRXy4ee58g4&" target=_blank>
pane e tanto coraggio</A>.</STRONG><STRONG> Buone Giornate ci vogliono
scarpe buone, la strada è in salita. Insieme<A
href="http://www.youtube.com/watch?v=nVa4WoRisPE" target=_blank>
Naviganti</A>.<BR></STRONG></EM><BR><EM><STRONG>Doriana
Goracci</STRONG></EM><BR>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><EM><STRONG><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=cRXy4ee58g4">http://www.youtube.com/watch?v=cRXy4ee58g4</A><BR></STRONG></EM></P>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><EM><STRONG><BR></STRONG></EM></P>
<H3 id=post-2156><A title="Permalink di Guerriere…in sari rosa!"
href="http://bookblog.salonelibro.it/?p=2156" rel=bookmark>Guerriere…in sari
rosa!</A></H3><EM><STRONG>sabato 15 maggio 2010</STRONG></EM><BR>
<DIV><EM><STRONG>“Le tradizioni possono cambiare quando le donne prendono
coscienza dei loro diritti”: così Sampat Pal, la leader della pink-gang indiana,
ha esordito la presentazione del suo libro Con il Sari Rosa, in cui racconta la
sua esperienza nella lotta alle ingiustizie, che colpiscono soprattutto le donne
e i bambini. La pink-gang, o gulabi-gang, è un movimento femminile che vede
protagoniste 140.000 donne avvolte in uno sgargiante abito rosa, munite di un
bastone (il lathi), utilizzato come arma difensiva verso chi le aggredisce. Una
domanda che sorge spontanea potrebbe essere: come mai nel paese di Ghandi,
leader della non violenza, delle semplici donne hanno deciso di prendere le armi
per lottare? come ci ha spiegato Sampat Pal, al giorno d’oggi non si otterrebbe
nulla con la lotta non violenta, dal momento che le politiche castali sono
ancora ben radicate nella società indiana (e poi, diciamocelo, quando è
necessario picchiare, bisogna picchiare!!). La scrittrice ha tenuto a precisare
che la sua “gang” non è affatto contro gli uomini, ma contro la società sempre
più corrotta, sostenendo che sia importante lottare tutti insieme, verso un
ideale comune: infatti alcuni uomini fanno parte di questo movimento, indossando
una sciarpa rosa al posto del sari (potete immaginare il perchè…). Oltre a non
accettare la discriminazione tra i sessi, denunciano le differenze castali:
</STRONG><STRONG>la libertà si ottiene con le idee, e le idee non
costano</STRONG><STRONG>!!! Donna coraggiosa e combattiva, Sampat si è rivelata
anche molto spiritosa: raccontando diversi aneddoti divertenti ma anche
incisivi, l’autrice è riuscita a trasmettere agli ascoltatori il senso e l’anima
di queste lotte, difficilmente comprensibili da chi non le ha vissute in prima
persona, il tutto “condito” con il fascino della lingua hindi. Un ringraziamento
particolare va al traduttore Marco Zolli e a Enrico Bisi, regista del suggestivo
documentario Pink Gang sulla vita di queste donne “guerriere” in sari rosa.
Martina Tartari, Stefano Tortora, Elisabetta Toselli”</STRONG></EM><BR></DIV>
<P style="TEXT-ALIGN: left"></P>
<P style="TEXT-ALIGN: left"><B><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=nVa4WoRisPE"><EM><STRONG><BR></STRONG></EM></A></B></P>
<P style="TEXT-ALIGN: center"><B><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=nVa4WoRisPE">http://www.youtube.com/watch?v=nVa4WoRisPE</A></B><BR></P>
<P style="TEXT-ALIGN: center"></P>
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title="Donne In Rosa con Bastone Insieme"
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