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Ci stiamo riprendendo il futuro!<BR></DIV></STRONG></FONT>
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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=giuseppe.allegri@gmail.com
href="mailto:giuseppe.allegri@gmail.com">giuseppe allegri</A> </DIV>
<DIV><B>To:</B> <A title=neurogreen@liste.comodino.org
href="mailto:neurogreen@liste.comodino.org">neurogreen@liste.comodino.org</A> ;
<A title=ondaprecaria@autistici.org
href="mailto:ondaprecaria@autistici.org">Network nazionale dei dottorandi,
ricercatori e docenti precari dell'Onda</A> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Thursday, November 25, 2010 10:14 AM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> [neurogreen] Comunicato dalle facoltà occupate della
Sapienza + comunicato CPU</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV>car*,<BR>stamattina si riparte! c'è un sole spettacolare qui a
Roma!<BR>ieri giornata di smart mobs per le vie del centro, moltitudini mobili
in modo intelligente, mentre altrettante moltitudini intelligenti erano occupate
stanzialmente sui tetti dei saperi, nelle aule della conoscenza di decine di
istituti medi e facoltà universitarie occupate...<BR>non ci vogliono sentire, ma
continuiamo a stare per le strade, sui tetti, nelle aule, nelle facoltà, a Roma
come dovunque, docenti e ricercatori precari-e, come strutturati, students delle
università, come dei medi...<BR>e ora si riparte: c'è un sole spettacolare che
ci aspetta...<BR>buona giornata a tutt*!!<BR>p<BR><BR>ps: poi in serata
presentazione di "alla ricerca dell'onda" alla libreria flexi; approfitto e vi
allego una mia recensione del volume in questione uscita ieri sul
manifesto.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><BR> </DIV>
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<DIV style="FONT-SIZE: 14px">
<P
style="TEXT-ALIGN: justify; PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 10px 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><FONT
color=#ff0000 size=4 face="Times New Roman"><STRONG>Ci stiamo riprendendo il
futuro!<BR>Mario e Daniele liberi subito!</STRONG></FONT></P>
<P
style="TEXT-ALIGN: justify; PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 10px 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><STRONG><FONT
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<P
style="TEXT-ALIGN: justify; PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 10px 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><BR><FONT
color=#000000 size=3 face="Times New Roman">Oggi migliaia di studenti in tutta
Italia e a Roma si sono mobilitati in vista dell'imminente approvazione del
D.d.L. Gelmini in Parlamento. Dalle facoltà occupate della Sapienza e dalle
scuole in mobilitazione moltissimi tra studenti e precari si sono spostati sotto
Montecitorio per ribadire la loro contrarietà alla dismissione dell'università
pubblica. Il Governo, o ciò che ne resta, ha tentato una manovra estrema,
trovando poche briciole di finanziamenti per l'università che però si rivelano
del tutto insufficienti a garantire una formazione e una ricerca di qualità per
i giovani di questo paese.<BR>Il sit-in si è tramutato in una manifestazione
selvaggia che, a partire da piazza Montecitorio, ha invaso il centro di Roma,
provando ad entrare nel Senato della Repubblica, rivendicando il diritto degli
studenti a decidere sull'università e il proprio futuro, diritto che non può
essere delegato ad un Parlamento che non rappresenta più nessuno. Quando il
corteo, che ha paralizzato tutto il traffico della città, ha provato a
raggiungere la sede nazionale del P.d.L., principale responsabile delle
politiche contro l'istruzione, è stato attaccato e caricato violentemente dalle
forze dell'ordine. La reazione scomposta della polizia, che ha minacciato
addirittura con un blindato chi richiedeva il corteo, si è tramutata in vera e
propria rappresaglia, portando all'arresto immotivato di due studenti.<BR>Ci
stupiscono e ci indignano, di fronte alla ricchezza della giornata di oggi, le
dichiarazioni degli esponenti del Governo, ma anche dell'opposizione. Schifani
ha detto che “ci scappa il morto”, mentre le ventisette denunce emesse a carico
degli studenti “puntano ad isolare i violenti”. Ma quella che si è espressa oggi
non è né una minoranza, né una parzialità violenta, ma piuttosto un'indignazione
diffusa che coinvolge tutto il corpo vivo dell'università e un rifiuto netto
alle politiche del Governo.<BR>Ci sembra evidente che questa maggioranza ha
paura. Paura della propria instabilità, ma soprattutto della capacità di questa
mobilitazione di portare alla luce che l'Italia è tutt'altro che un paese
pacificato.<BR>Chiediamo che i due studenti arrestati vengano rilasciati
immediatamente, per questo domattina, in contemporanea al presidio alla Camera
saremo in piazzale Clodio, per ribadire la nostra solidarietà nei confronti di
chi oggi è stato arrestato e per dire che non c'è nessuna separazione tra
violenti e non-violenti, c'è piuttosto un unico, largo, fronte di
protesta.<BR>Domani è prevista la votazione definitiva del D.d.L. Gelmini, ma
noi studenti e precari non abbiamo intenzione di fermarci adesso: rilanciamo per
questo e con maggiore forza l'assedio al Parlamento a partire dalle
10!<BR><BR><STRONG>Dalle facoltà occupate e in mobilitazione della Sapienza di
Roma</STRONG></FONT></P>
<P
style="TEXT-ALIGN: justify; PADDING-BOTTOM: 0px; MARGIN: 10px 0px; PADDING-LEFT: 0px; PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-TOP: 0px"><FONT
color=#000000 size=3 face="Times New Roman">24 novembre, giornata di
contestazione al D.d.L. Gelmini</FONT></P></DIV><FONT size=3
face="Times New Roman"></FONT><FONT size=3
face="Times New Roman"></FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN
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<DIV><SPAN
style="LINE-HEIGHT: 21px; FONT-FAMILY: Arial,sans-serif; COLOR: rgb(51,51,51); FONT-SIZE: 14px"><FONT
size=3 face="Times New Roman"></FONT> </DIV><SPAN
style="MIN-HEIGHT: 30px; DISPLAY: block; CLEAR: both"
class=gmail_quote><BR><BR><FONT color=#000000 size=3
face="Times New Roman"><STRONG>Comunicato del Coordinamento Precari-e della
ricerca e docenza - Università (CPU) </STRONG></FONT></SPAN></SPAN><SPAN
style="LINE-HEIGHT: 21px; FONT-FAMILY: Arial,sans-serif; COLOR: rgb(51,51,51); FONT-SIZE: 14px"><SPAN
style="MIN-HEIGHT: 30px; DISPLAY: block; CLEAR: both" class=gmail_quote><FONT
color=#000000 size=3 face="Times New Roman"><STRONG>sulla giornata del 24
novembre <BR></STRONG> </FONT></SPAN><SPAN
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color=#000000 size=3 face="Times New Roman"></FONT></SPAN><SPAN
style="MIN-HEIGHT: 30px; DISPLAY: block; CLEAR: both"
class=gmail_quote></SPAN></SPAN><SPAN
style="LINE-HEIGHT: 21px; FONT-FAMILY: Arial,sans-serif; COLOR: rgb(51,51,51); FONT-SIZE: 14px"><SPAN
style="MIN-HEIGHT: 30px; DISPLAY: block; CLEAR: both" class=gmail_quote><FONT
face="Times New Roman"><FONT color=#000000 size=3>Il Coordinamento dei Precari
della ricerca e della docenza - Università (CPU) esprime la propria
soddisfazione per le numerose e partecipatissime iniziative di protesta contro
il DdL Gelmini che ieri e oggi si sono svolte in tutto il territorio nazionale,
da Trieste a Messina e da Bari a Torino.<BR>La contestazione dimostra in maniera
inequivocabile l'esistenza di un'università sana e consapevole, pronta ad
opporsi ad un provvedimento di smantellamento del sistema di istruzione
superiore appoggiato solo dalle lobby accademiche e dai rettori della
CRUI.<BR>Ora non bisogna fermarsi! Respingiamo le inquietanti affermazioni del
presidente del Senato e annunciamo fin d'ora che la protesta proseguirà pacifica
e determinata anche dopo l'eventuale approvazione del provvedimento da parte
della Camera dei Deputati: il nuovo passaggio al Senato non sarà un pro
forma.<BR>Affermiamo inoltre la nostra condanna per le cariche della polizia e
per gli arresti durante il corteo di Roma che, contrariamente a quanto affermato
da alcuni esponenti politici, non aveva alcun carattere violento. E'
inaccettabile che le proteste contro la soppressione del diritto allo studio,
dal Regno Unito all'Italia, vengano tacitate dai governi europei mediante il
ricorso alle forze di polizia anziché attraverso la riaffermazione di universali
principi di civiltà che sembravano inattaccabili solo fino a pochi anni fa.
Esprimiamo quindi la nostra solidarietà agli studenti feriti e ai due arrestati,
dei quali chiediamo l'immediato rilascio.<BR><BR><BR>Coordinamento dei Precari
della ricerca e della docenza - Università (CPU)<BR> </FONT></FONT><FONT
color=#000000 size=3 face="Times New Roman"><A
href="http://coordinamentoprecariuniversita.wordpress.com/">http://coordinamentoprecariuniversita.wordpress.com/</A></FONT><FONT
color=#000000 size=3 face="Times New Roman">
<BR><BR> </FONT></SPAN></SPAN>
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class=gmail_quote>
24 Novembre 2010</DIV>
<DIV class=gmail_quote>-- <BR><FONT color=#000000><A
href="https://sites.google.com/site/ricercatoriprecaridibattito/">https://sites.google.com/site/ricercatoriprecaridibattito/</A></FONT>
<BR> <BR>Se conosci qualcuno che vorrebbe iscriversi a questo
gruppo,<BR>è sufficiente che spedisca un'email vuota a<BR><FONT color=#000000><A
href="mailto:ricercatoriprecari-dibattito+subscribe@googlegroups.com">ricercatoriprecari-dibattito+subscribe@googlegroups.com</A></FONT>
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