L'Unione Sindacale Italiana aderisce e sostiene le iniziative dei migranti e delle-degli<BR>antirazzisti...ci vediamo il 14 e 15 a Roma e poi il 16 in corteo con gli autoconvocati-e<BR>Esecutivo nazionale Unione Sindacale Italiana Usi Ait<BR>mail <A href="mailto:usiait1@virgilio.it">usiait1@virgilio.it</A>, sito <A href="http://www.usiait.it/">www.usiait.it</A> <BR><BR>----Messaggio originale----<BR>Da: alfdevito@hotmail.com<BR>Data: 7-ott-2010 0.15<BR>A: <forumantirazzistadellacampania@domeus.it>, <reteantirazzista@circuito.info><BR>Ogg: [Reteantirazzista] Venerdi primo sciopero dei migranti alle rotonde stradali del lavoro nero! Contro lo sfruttamento e per i diritti<BR><BR><!--
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-->inoltro:<BR><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><BR><B>Comunicato </B><BR><BR><B>Venerdi 8 ottobre per la prima volta i migranti in Campania sciopereranno sulle rotonde stradali</B> dove ogni mattina migliaia di lavoratori sono costretti ad accettare lavori supersfruttati, senza diritti e senza dignità! Beffa nella beffa la cosiddetta "direttiva Maroni contro il lavoro nero", che, per la prima volta nella storia, si è tradotta non in una battaglia contro i caporali e per i diritti, ma in continue retate di lavoratori che hanno la sola colpa di subire il ricatto di una condizione subalterna.<BR>Su almeno una quindicina di rotonde in tutta la regione, invece, venerdi prossimo dalle 5 del mattino i lavoratori migranti dell'edilizia come dell'agricoltura sosteranno con cartelli del tipo "oggi non lavoro a meno di 50 euro" fermando nei fatti il mercato delle braccia.<BR><B>Una protesta contro lo sfruttamento e per la regolarizzazione</B>, senza la quale è difficile far rispettare i propri diritti, mentre con la crisi le paghe reali scendono ormai anche sotto i 25 euro per dieci-dodici ore al giorno, per non parlare delle inesistenti condizioni di sicurezza. Con questa prima e a suo modo storica iniziativa, tantissimi lavoratori vogliono ricordare alle istituzioni locali e nazionali che il lavoro migrante in questi territori non è solo quello di "colf e badanti" (a cui si è ristretta l'ultima sanatoria) e che solo un'ipocrisia interessata spinge a non vedere le tantissime persone che si ammazzano di fatica mentre contribuiscono alla fragile economia di questa regione. Superare il lavoro nero significa aiutare i lavoratori che lo subiscono a sfuggire il ricatto sociale ed economico in cui sono costretti. Solo così può aprirsi una stagione di diritti e dignità!<BR>Un'iniziativa lanciata dal movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta, con il supporto delle reti antirazziste in tutta la regione.<BR><BR><B>Mentre il giorno dopo, sabato 9 ottobre, ci sarà la manifestazione a Castelvolturno contro il razzismo, lo sfruttamento e la camorra.</B><BR>(pullman da napoli ore 8.30 - piazza Garibaldi - hotel terminus)<BR><BR><U><B>Le rotonde stradali interessate saranno a :</B></U><BR><BR>Licola, Pianura, Quarto, Casal di Principe, Castelvolturno, Villa Literno, Baia Verde, Giugliano, Qualiano, Afragola, Arzano, Scampia, Caivano...<BR><BR><BR><B>In allegato il volantino. <FONT style="FONT-SIZE: 12pt" size=3><BR></FONT><FONT style="FONT-SIZE: 12pt" size=3>Per piu' info (anche per sostenere l'iniziativa in qualcuno dei siti) mandate una mail di risposta<BR><BR><BR></FONT></B></FONT><FONT style="FONT-SIZE: 16pt" size=4><B>Movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta e della Campania</B></FONT><BR><BR><BR><BR><BR><BR>