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<DIV><SPAN id=dnn_ctr643_slave_ArticleDetails_lblTitle class=ArticleTitleDetail>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 18pt">Slai COBAS per il sindacato di
classe</SPAN><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 14pt">
</SPAN></STRONG></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 14pt"></SPAN><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><FONT size=3>sede Bergamo via Bonomelli 9 <SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><A href="mailto:cobasdalmine@infinito.it"><SPAN
style="mso-bidi-font-family: Arial"><FONT size=3
face="Times New Roman"><STRONG>cobasdalmine@infinito.it</STRONG></FONT></SPAN></A><FONT
size=3><STRONG> <SPAN style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>335
5244902<SPAN style="mso-spacerun: yes">
</SPAN></STRONG></FONT></SPAN></FONT></SPAN></STRONG></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG><SPAN
style="FONT-FAMILY: Arial"><FONT size=3><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial"><FONT
size=3><STRONG><SPAN
style="mso-spacerun: yes"></SPAN></STRONG></FONT></SPAN> </P></FONT></SPAN></STRONG>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG>09-09-2010</STRONG></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG></STRONG> </P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal><STRONG><U>COMUNICATO
STAMPA</U></STRONG></P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal> </P>
<P style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt" class=MsoNormal>oggi si sono tenute le assemblee
nei tre turni dello stabilimento indesit di brembate con accese discussioni tra
i lavoratori e i sindacalisti e anche tra delegati (attaccato delegato ugl, che
ricordiamo è stato il primo sindacato che se ne è andato dal presidio ai
cancelli dopo primo incontro al ministero) e anche tra lavoratori , pare siano
volate anche sedie, sul primo turno...</SPAN></P></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>tanto che è stata chiamata la presenza dei
carabinieri per garantire le altre assemblee.</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>quelle che seguono sono le prime
dichiarazioni dei sindacalisti dopo accordo al ministero che apre la strada alla
chiusura della fabbrica di brembate (alla fine il comunicato ugl)</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>soddisatto il segret. uilm: gianluca
ficco:una rottura sarebbe stata disastrosa per i lavoratori di brembate e
refrontolo."</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>minimizza invece evaristo agnelli."l'accordo
lascia tutto aperto. le tappe dovranno essere verificate"</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail><STRONG>Anna Trovò</STRONG>, segretario
nazionale della Fim che segue la vertenza. "L'incontro ha avuto un esito
positivo perché si riprende dai contenuti del piano industriale, non è stato
facile e nemmeno scontato - spiega Trovò - grazie all'importante mediazione del
Governo, svolta con energia dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi e dal vice
ministro dello Sviluppo, <STRONG>Stefano Saglia</STRONG>, le rigide posizioni
aziendali sono state smussate. Ora vedremo quali strade si riusciranno a
percorrere". A questo punto per i metalmeccanici della Cisl è necessario un vero
cambio di approccio anche da parte aziendale. "Noi ci confrontiamo senza
pregiudiziali con soluzioni che tutelano l'occupazione e, allo stesso tempo,
consentono uno sviluppo delle attività - sottolinea Trovò - all'azienda
chiediamo la stessa responsabilità e disponibilità, ovvero la ricerca di
soluzioni positive, realmente a tutela del lavoro e della professionalità delle
persone". </SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>Resta vigile la Fim di Bergamo, dove ha sede
uno degli stabilimenti a rischio chiusura, quello di Brembate. "Indesit
pretendeva, anche in questa sede (mistero dello Sviluppo) la condivisione, a
priori, del sindacato sulla chiusura dei sue siti produttivi del gruppo -
dichiara <STRONG>Ferdinando Uliano</STRONG>, segretario generale Fim Bergamo - e
poi si sarebbe resa disponibile a gestire le conseguenze di tale decisione.
Netta quindi l'indisponibilità a far partire una trattativa sul piano
industriale come il sindacato sta rivendicando da oltre due mesi e mezzo". Ieri
i contenuti del verbale sono stati illustrati in assemblea ai lavoratori di
Brembate. "I lavoratori hanno ben compreso - conclude Uliano - quanto sia stato
strumentale fino a oggi il comportamento del gruppo Indesit e quanto sia stata
pretestuosa la decisione di cancellazione, fatta agli inizi di agosto,
dell'incontro previsto. I lavoratori confidano che anche con la sottoscrizione
del verbale di accordo da parte del ministro, cosa non scontata, veramente si
apra un confronto a tutto campo sul piano industriale che possa dare garanzie
occupazionali e industriali per Brembate".<BR> </SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>Intanto il coordinamento Fim Fiom Uilm del
Gruppo Indesit, invita i lavoratori a sostenere il confronto con una iniziativa
di mobilitazione , della durata di un'ora, da gestire in tutti gli stabilimenti
secondo le indicazioni delle Rsu.<BR></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=ArticleTitleDetail>Indesit, De Rosa UGL </SPAN><SPAN
class=ArticleTitleDetail>: “Accordo primo passo in avanti”</SPAN> <SPAN
id=dnn_ctr643_slave_ArticleDetails_lblSubTitle class=ArticleSubTitleDetail>A
Brembate episodio spiacevole dopo assemblea</SPAN> </DIV>
<DIV class=Normal align=left><SPAN class=subhead></SPAN><BR><SPAN
class=subhead><SPAN id=dnn_ctr643_slave_ArticleDetails_lblPostedDate
class=NormalBold>Data:</SPAN></SPAN> <SPAN
id=dnn_ctr643_slave_ArticleDetails_lblDatePosted
class=normal>09/09/2010</SPAN><BR><SPAN class=subhead></SPAN> <BR></DIV>
<DIV class=Normal>
<P>“L’accordo firmato presso il ministero dello Sviluppo Economico sulla
vertenza Indesit è un primo passo in avanti a tutela dei lavoratori di Brembate
e Refrontolo”.<BR>Lo dichiara Laura De Rosa, vice segretario nazionale dell’Ugl
Metalmeccanici con delega al bianco ed elettrodomestici, sottolineando che
“all’incontro di verifica, previsto per novembre, si dovrebbe arrivare con
soluzioni concrete per garantire un futuro ai dipendenti”.<BR>Dopo un’assemblea
presso la Indesit di Brembate, Andrea Pirola, rsu dello stabilimento, nonché
segretario provinciale di categoria, è stato aggredito verbalmente da colleghi
di altri sindacati. Esprimendo solidarietà e vicinanza al rappresentante
dell’Ugl, De Rosa ha ribadito che “nonostante l’episodio molto spiacevole,
restiamo convinti che l’unica strada per difendere l’occupazione e il futuro
produttivo dei due stabilimenti ancora a rischio è rispettare gli impegni
assunti con il Gruppo”.<BR>“Fin quando è stato giusto e utile protestare -
spiega la sindacalista - lo abbiamo fatto anche noi, perché sindacati e
lavoratori avevano ricevuto all’inizio di questa vertenza un piano industriale
contenente decisioni gravi e unilaterali. Ma una volta aperta la trattativa, con
la mediazione del governo, abbiamo ritenuto doveroso, come sempre in questi
casi, rispettare gli impegni assunti. Ed è esattamente quello che continueremo a
fare”.<BR> </P></DIV></DIV></FONT></DIV></BODY></HTML>