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href="http://fortresseurope.blogspot.com/2010/07/malta-parlano-i-somali-del.html"><FONT
color=#810081>Malta: parlano i somali del respingimento. Un uomo: mia moglie
portata in Libia</FONT></A>
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<DIV class="post-body entry-content">MILANO - Emergono dettagli inquietanti
sull'<A
href="http://fortresseurope.blogspot.com/2010/07/respinti-con-linganno-in-libia-27.html"><FONT
color=#5588aa>ultimo respingimento in Libia di sabato scorso</FONT></A>
effettuato da una motovedetta libica, con personale italiano a bordo, su
richiesta delle autorità maltesi. Finora sapevamo che dei 55 passeggeri somali
del gommone intercettato a 44 miglia da Malta, 28 erano stati portati a Malta -
comprese 5 donne, di cui 3 incinte, e un bambino - e altri 27 respinti in Libia.
Oggi sappiamo di più. E possiamo dire con certezza che alcuni nuclei familiari
sono stati separati. Che c'è almeno un uomo nel centro di detenzione di Safi, a
Malta, che sulla motovedetta diretta in Libia aveva la moglie incinta di sette
mesi, e che adesso non la vedrà per anni, e che adesso teme possa accaderle il
peggio nelle mani della polizia libica. I dettagli della storia sono stati <A
href="http://www.timesofmalta.com/articles/view/20100722/local/somali-migrant-separated-from-pregnant-wife-during-rescue"><FONT
color=#5588aa>pubblicati dal Times of Malta</FONT></A>, in un articolo a firma
di Kurt Sansone.<BR></FONT></DIV></DIV>
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<DIV><FONT size=2 face=Arial><A
href="http://controappunto.splinder.com/post/23069769/malta-i-somali-del-respingimento">http://controappunto.splinder.com/post/23069769/malta-i-somali-del-respingimento</A></FONT></DIV></DIV></BODY></HTML>