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<DIV><FONT face="Times New Roman"></FONT><FONT color=#ff0000 size=5
face="Times New Roman"><STRONG>Le scomode verità sull'utilità degli investimenti
per la Difesa</STRONG></FONT></DIV>
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face="Times New Roman"><STRONG></STRONG></FONT> </DIV>
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<DIV><FONT face="Times New Roman"></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman">----- Original Message ----- </FONT>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman">From: "rossana" <</FONT><A
href="mailto:rossana@comodinoposta.org"><FONT size=1
face="Times New Roman">rossana@comodinoposta.org</FONT></A><FONT size=1
face="Times New Roman">></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman">To: <</FONT><A
href="mailto:neurogreen@liste.comodino.org"><FONT size=1
face="Times New Roman">neurogreen@liste.comodino.org</FONT></A><FONT size=1
face="Times New Roman">></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman">Sent: Saturday, July 10, 2010 9:25
AM</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman">Subject: [neurogreen] Le scomode verità
sull'utilità degli investimenti per la Difesa</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman"></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=1 face="Times New Roman"></FONT> </DIV>
<DIV> </DIV></DIV>
<DIV><FONT face="Times New Roman"><BR></FONT></DIV><FONT
face="Times New Roman">Il segretario della difesa degli Stati Uniti Robert Gates
ha più volte <BR>dichiarato che dal 9/11 il bilancio del Pentagono è quasi
raddoppiato <BR>senza contare il costo sostenuto per le guerre in Iraq e
Afghanistan. Le <BR>spese generali da sole rappresentano circa il 40 per cento
del bilancio <BR>del Dipartimento della Difesa. Bisogna tagliare da qualche
parte se si <BR>vuole spendere sui programmi di ammodernamento. "Per cominciare,
<BR>dovremmo eliminare alcune delle più di 650 basi militari USA all'estero
<BR>e riallineare altre", ridurre l'impatto ambientale delle strutture
<BR>militari con un risparmio energetico a lungo termine, sostenere il piano
<BR>del Dipartimento della Difesa che prevede la sotituzione degli
<BR>appaltatori con dipendenti pubblici a tempo pieno.<BR><BR>L'Italia comincia
a sentire la nuova ventata che arriva dal DoD ma non <BR>certo per la chiusura
delle basi. Non poteva non saperlo. L'Italia sa <BR>bene quale sia l'impatto
ambientale delle basi militari USA, sa bene <BR>cosa vuol dire tenersi le bombe
nucleari sul proprio territorio, sa bene <BR>quali siano i fondamenti della
strategia delle basi come presenza sul <BR>territorio, pressione politica,
penetrazione economica e schieramento <BR>avanzato per le proiezioni di
forza.<BR><BR>Lo sa ma si meraviglia quando si licenziano i lavoratori civili
italiani <BR>impiegati nelle basi <BR></FONT><A
href="http://www.stripes.com/news/europe/mediterranean/italian-workers-protest-job-cuts-on-bases-1.110279"><FONT
face="Times New Roman">http://www.stripes.com/news/europe/mediterranean/italian-workers-protest-job-cuts-on-bases-1.110279</FONT></A><FONT
face="Times New Roman"> <BR>(vedere anche articolo del Manifesto BASE USA DI
AVIANO<BR>Italiani in sciopero: "Americani assunti al posto nostro"), lo sa e
non <BR>si interroga sul significato del ricevimento da parte della base di
<BR>Aviano del marchio di qualità Energy Star, marchio ottenuto grazie ai
<BR>valori di risparmio energetico da parte dell'ospedale della base USAF
<BR>che ha fatto risparmiare agli USA 150.000 dollari, e che aumenterà con
<BR>l'avvio di una costruzione di un impianto geotermico che consente di
<BR>ricavare energie rinnovabili sfruttando la temperatura terrestre.
<BR></FONT><A href="http://www.aviano.af.mil/news/story.asp?id=123182692"><FONT
face="Times New Roman">http://www.aviano.af.mil/news/story.asp?id=123182692</FONT></A><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">L'Italia lo sa ma continua a tenersi le basi miliari per
favorire una <BR>economia di guerra, dalla produzione di inutili nuovi caccia
(JSF) <BR>all'appalto a imprese costruzione (la cui moralità è pari alla
<BR>corruzione come nel caso della Maltauro di Vicenza) per l'amplianto
<BR>delle basi e degli stabilimenti di manutenzione, e dulcis in fundo
<BR>taglia gli incentivi per il diffondersi dell'energia rinnovabile.<BR><BR>Le
scomode verità sull'utilità degli investimenti per la Difesa<BR><BR>Il 7 luglio
2010 presso Palazzo Montecitorio la Camera dei Deputati ha <BR>continuatato la
discussione sulle mozioni presentate da alcuni ministri <BR>a proposito delle
risorse da destinare al settore della Difesa, <BR>contemporaneamente a Palazzo
del Quirinale, il Presidente della <BR>Repubblica Giorgio Napolitano con il
presidente del Consiglio dei <BR>ministri Silvio Belusconi e il capo di Stato
Maggiore della Difesa <BR>generale Vincenzo Camporini, ha presieduto una
riunione del Consiglio <BR>supremo di difesa.<BR><BR>Le mozioni, che si possono
leggere nel sito della Camera <BR></FONT><A
href="http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/odg/cam/allegati/20100707.htm"><FONT
face="Times New Roman">http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/odg/cam/allegati/20100707.htm</FONT></A><FONT
face="Times New Roman"> , <BR>esprimono la necessità di razionalizzare la spesa
pubblica destinata al <BR>settore della difesa in relazione alla crisi economica
e finanziaria <BR>internazionale compresa quella italiana.<BR>Considerando che
il governo ha deciso il rifinanziamento delle missioni <BR>internazionali
(l'anno scorso si è speso circa 600 milioni) che costerà <BR>circa 750 milioni
di euro <BR></FONT><A
href="http://gazzette.comune.jesi.an.it/2010/156/1.htm"><FONT
face="Times New Roman">http://gazzette.comune.jesi.an.it/2010/156/1.htm</FONT></A><FONT
face="Times New Roman"> , non si capisce ancora <BR>come Camera e Senato
intenderanno adeguarsi a quanto il Consiglio <BR>supremo di difesa ha
deliberato.<BR>Il CSD ha considerato la possibilità di eliminare duplicazioni di
spesa <BR>nel quadro delle prospettive del settore sicurezza e difesa
dell'Unione <BR>Europea. <BR></FONT><A
href="http://www.corrispondenti.net/external_link.html?http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=10460"><FONT
face="Times New Roman">http://www.corrispondenti.net/external_link.html?http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=10460</FONT></A><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">Non si può non rilevare che mentre la nuova manovra
finanziaria 2010 non <BR>fa nulla per incentivare uno sviluppo sostenibile
(rivoluzione <BR>energetica), nulla per i redditi più bassi e nulla per i
precari (figura <BR>dominate del mercato del lavoro), il governo italiano si
mostra ancora <BR>una volta incapace di prendere decisioni
importanti.<BR>Diversamente in altri paesi europei la posizione è netta e
precisa:<BR><BR>In Olanda il 20 maggio 2010 il parlamento ha votato la
cancellazione <BR>dell'ordine per il primo F-35 Joint Strike Fighter e la
cessazione della <BR>partecipazione olandese nel programma Initial Operational
Test. Il <BR>leader laburista Job Cohen ha dichiarato che i fondi necessari per
<BR>acquisire questi costosi caccia possono essere meglio utilizzati per
<BR>altre questioni : <BR></FONT><A
href="http://ericpalmer.wordpress.com/2010/06/07/dutch-labour-leader-cohen-wait-with-f-35-jsf/"><FONT
face="Times New Roman">http://ericpalmer.wordpress.com/2010/06/07/dutch-labour-leader-cohen-wait-with-f-35-jsf/</FONT></A><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">In Germania gli esperti del ministero della Difesa hanno
redatto una <BR>lista che indica come risparmiare 9,5 miliardi di euro a lungo
termine, <BR>rinunciando ad armi e a materiale bellico: <BR></FONT><A
href="http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE66604P20100707"><FONT
face="Times New Roman">http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE66604P20100707</FONT></A><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">Ravvisando l’incapacità del pensiero politico italiano di
elaborare una <BR>cultura e una politica indipendente, viceversa D'Alema è stato
lodato <BR>per questo da il Sole 24ore "il D'Alema odierno è lungimirante e
capace <BR>di dire scomode verità sull'utilità degli investimenti per la Difesa
<BR></FONT><A
href="http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2010-07-06/dalema-rompe-conformismo-080747.shtml?uuid=AYxRyR5B"><FONT
face="Times New Roman">http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2010-07-06/dalema-rompe-conformismo-080747.shtml?uuid=AYxRyR5B</FONT></A><FONT
face="Times New Roman"> <BR>, si fa notare che lo stesso Generale James Mattis
comandante del Joint <BR>Forces Command, ha dichiarato che la dipendenza dalla
tecnologia è <BR>pericolosa manifestando così un contrasto con i guru della
integrazione <BR>net-centrica, e che è ora di finirla con la leggenda per cui la
ricerca <BR>militare sia finanziata dal complesso militare-industriale e abbia
<BR>ricadute sul civile. Non corrisponde al vero: non c'è programma militare
<BR>che non sia finanziato dallo Stato cioè con soldi pubblici, e la ricerca
<BR>pubblica nel settore civile ha solo bisogno di essere
finanziata.<BR><BR>Cosa accade con il JSF statunitense? Lo Stato italiano ha già
finanziato <BR>con 1 miliardo le fasi di sviluppo a cui ha aderito, e l'US
Government <BR>Accountability Office (GAO) è più che preoccupato per l'alto
costo <BR>raggiunto da questo programma.<BR><BR>Ma entriamo nel merito della
ricerca. Nel documento "Le sfide <BR>internazionali che hanno segnato la storia
della robotica veicolare" si <BR>legge che "i ricercatori iniziarono a
considerare lo sviluppo di veicoli <BR>terrestri senza conducente (o UGV,
Unmanned Ground Vehicles) negli anni <BR>’60, nonostante la tecnologia a quei
tempi non fosse ancora matura; fu <BR>solo a metà degli anni ’80 che il settore
militare sviluppò un UGV <BR>prototipo pensato per aiutare ad automatizzare la
loro flotta terrestre. <BR>Alla fine degli anni ’80 iniziò l’interesse della
ricerca nel settore <BR>civile, dopo che i governi di tutto il mondo ebbero
lanciato i loro <BR>primi progetti. Alla fine degli anni ’90, dopo lo sviluppo
ed i test su <BR>strada dei primi veicoli autonomi, si inserì anche l’industria
<BR>automobilistica. In tutto il mondo i ministeri dei trasporti erano
coinvolti<BR>in obiettivi sociali, economici ed ambientali destinati a
migliorare <BR>l’efficienza dei consumi di carburante e rete di comunicazione
viaria <BR>oltre alla qualità della vita. Meno di 10 anni fa il successo degli
ADAS <BR>nell’industria automobilistica indusse i militari a riconsiderare gli
<BR>obiettivi di automazione della loro flotta terrestre".<BR><BR></FONT><A
href="http://erc.europa.eu/pdf/PressRelease_Vislab_AlbertoBroggiAAAS_%20IT-EN.pdf"><FONT
face="Times New Roman">http://erc.europa.eu/pdf/PressRelease_Vislab_AlbertoBroggiAAAS_%20IT-EN.pdf</FONT></A><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">Si fa notare che lo Stato italiano non solo continua a
tagliare la <BR>Sanità pubblica (non la corruzione evidente in tutti i settori
pubblici <BR>e privati) ma disincentiva qualsiasi progetto di
industrializzazione <BR>derivante dalla ricerca civile. Fra le tante attività di
ricerca che <BR>nulla hanno a che fare con il militare ma che tanto danno
all'Italia, <BR>c'è un esempio che può valere per tutti.<BR>Clarbruno Vedruccio
Candidato al Nobel per la Medicina 2011 per aver <BR>inventato il Trimprob per
la diagnosi dei tumori "solidi".<BR></FONT><A
href="http://clarbrunonobel.blogspot.com/"><FONT
face="Times New Roman">http://clarbrunonobel.blogspot.com/</FONT></A><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><BR><FONT
face="Times New Roman">[][][][]][<BR>NEUROGREEN - </FONT><A
href="mailto:neurogreen@liste.comodino.org"><FONT
face="Times New Roman">neurogreen@liste.comodino.org</FONT></A><BR><FONT
face="Times New Roman">ecologie sociali, strategie radicali negli anni zerozero
della catastrofe<BR></FONT><A
href="http://liste.comodino.org/wws/subrequest/neurogreen"><FONT
face="Times New Roman">http://liste.comodino.org/wws/subrequest/neurogreen</FONT></A><BR></BODY></HTML>