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<P>PROCESSO THYSSENKRUPP: UDIENZA DEL 12 MAGGIO</P>
<P>L'udienza odierna ha inizio alle ore 9:40, e prevede l'audizione di ulteriori
due testimoni della difesa: quella dell'onorevole Raffaelli, sindaco di Terni,
non ha luogo, e l'avocato Audisio rinuncia a sentirlo; resta pertanto soltanto
da ascoltare la ingegnere Di Bitonto, che negli anni 2006-2007 si occupava, in
qualità di dirigente dell'Arpa Piemonte, della verifica dei Sistemi gestione
sicurezza (Sgs) delle aziende, ed in questa veste si era occupata dello
stabilimento Thyssenkrupp di corso regina Margherita 400.</P>
<P>La ingegnere - attualmente dirigente dell'ufficio Inquinamento grandi
impianti della regione Puglia - non ha molti ricordi, e si affida spesso alla
lettura dei documenti; questo fa alterare il pm Guariniello che fa notare che
<non si tratta di un testimone, ma di una persona che legge dei documenti e
poi ne dà la sua valutazione>.</P>
<P>Di seguito riportiamo le cose interessanti dette dalla testimone, rispondendo
alle domande dell'avvocato Audisio.</P>
<P>Nel 2003 <lo Sgs era, come tutti del resto, migliorabile; in questo caso
però c'erano ampi margini di miglioramento>, ma glissa sul fatto se l'azienda
avesse o meno adempiuto alle prescrizioni richieste (solo rispondendo ad una
domanda del pm dirà poi che, nel corso dell'ispezione del 2006, le condizioni di
sicurezza erano accettabili).</P>
<P>Il piano di emergenza era estremamente semplice, tanto da constare soltanto
di una planimetria della fabbrica con segnate le vie di fuga.</P>
<P>Non esiste nessun formale riscontro - leggasi verbali - dell'avvenuta
formazione dei lavoratori sulla questione sicurezza (ma su questo
successivamente si contraddirà affermando di averli visti e presi agli
atti).</P>
<P>Le quattro visite ispettive del giugno 2006 furono preannunciate all'azienda
- come da prassi - anche con più di due settimane di anticipo, e furono eseguite
sotto stretto controllo dei responsabili dello stabilimento che guidarono la
commissione dove meglio credevano loro.</P>
<P>Insomma, l'ennesimo testimone a discarico che si ritorce contro l'azienda:
infatti Audisio a tratti appare visibilmente nervoso, al punto che nel
concludere l'interrogatorio sembra quasi voler mettere in ulteriore difficoltà
il teste rispetto a quanto già fatto dal pm.</P>
<P>Alle ore 11:30, terminata l'audizione, si assiste alla lettura, da parte
della difesa, di un elenco di una trentina di testimoni a cui la stessa
rinuncerebbe in cambio dell'acquisizione delle relazioni dei consulenti tecnici
del pm, indicati dalla difesa come teste, e della produzione di 94 attestati di
corsi di formazione dei lavoratori; il pm e le parti civili non hanno nulla da
obiettare - più che altro per velocizzare il procedimento - e la Corte ne
dispone la acquisizione.</P>
<P>Alle ore 12:00 la presidente, Maria Iannibelli, sospende la seduta e la
aggiorna a venerdì 11 giugno, quando verranno esaminati i periti traduttori
nominati nella scorsa udienza.</P>
<P>Torino, 12 maggio 2010</P>
<P><BR></P>
<P>Stefano Ghio - Rete sicurezza Torino<BR></P><!-- SPAMfighter Signature --><br><hr>Sto utilizzando la versione gratuita di <a href="http://www.spamfighter.com/lit">SPAMfighter</a>!<br /> 4068 messaggi contenenti spam sono stati bloccati con successo.<br />Ottimizzate il vostro <a href="http://www.spamfighter.com/SLOW-PCfighter/Lang_IT/?cid=sigit">PC lento</a>. Scansione gratuita!</BODY></HTML>