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<DIV>volantino Thysse CCP e Proletari Comunisti</DIV>
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<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm"><BR></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><BR></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><BR></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify>L’udienza di mercoledì 24 marzo al
processo contro i padroni stragisti della Thyssen Krupp ha visto “sfilare”
ancora testimoni (otto) della difesa tra cui dirigenti dei Vigili del Fuoco e
funzionari regionali del Dipartimento Ambiente settore grandi rischi. Le domande
dell’avvocato Audisio erano le stesse poste ai testimoni dell’udienza
precedente, anch’essi appartenenti ai Vigili del Fuoco: “come erano composte le
commissioni, che mansioni svolgevano” etc, etc. E’ evidente il tentativo degli
avvocati mercenari di voler spostare l’attenzione sulle eventuali responsabilità
degli organismi e degli enti che facevano parte del Comitato Tecnico Regionale e
delle apposite commissioni che dovevano accertare l’idoneità dell’azienda in
relazione alle misure di prevenzione incendi. Uno scaricabarile reso possibile
proprio da quel sistema, tanto caro ai padroni, che permette loro di corrompere,
ricattare e fare pressioni sugli enti preposti al fine di renderli compiacenti e
complici delle aziende. Il caso degli ispettori dell’INPS, indagati dal PM
Guariniello, è emblematico.</P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify>I padroni, tramite i loro avvocati,
perdono tempo e scaricano le responsabilità della strage sui loro servi,
funzionari e delegati dei vari settori ed enti istituzionali. Così facendo
tentano di arrivare alla sentenza con la derubricazione del reato per il quale
sono accusati: da omicidio volontario ad omicidio colposo. Il decreto legge sul
processo breve e la riforma della giustizia annunciata dal mafioso Berlusconi
faranno il resto! Ma questo processo mette in luce anche l’estrema difficoltà
dei padroni di fronte alla crisi del loro sistema, una crisi economica, politica
e sociale alla quale sono costretti a far fronte con imbrogli, raggiri, censure
e repressione. Per tutti i proletari questo è il processo contro tutti i padroni
e contro il loro sistema di fame, miseria, sfruttamento e morte! </P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT color=#000000>- Perché i
padroni continuano a far morire operai nelle fabbriche e sui cantieri</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT color=#000000>- Perché non si
debba più andare al lavoro come se si andasse in guerra rischiando di non
rientrare più a casa e non poter riabbracciare i propri famigliari!</FONT></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT color=#000000>Tutti sanno
perfettamente che la giustizia borghese è parte integrante del sistema diretto
da un pugno di parassiti che con la loro disponibilità economica decidono il
bello e il cattivo tempo. Tutti si rendono anche conto che in un sistema del
genere, anche i magistrati onesti e sinceramente democratici, non potranno certo
superare i limiti consentiti dalla legge. Malgrado ciò questo processo
rappresenta un precedente importante perché, per la prima volta nel nostro
Paese, i padroni responsabili della morte di operai, sono alla sbarra per
rispondere di omicidio volontario. E’ un fatto importante che il proletariato
deve valorizzare con la mobilitazione e la controinformazione! Non possiamo
lasciare completamente nelle mani della borghesia e dei suoi servi delle
istituzioni e della carta stampata la gestione di una vicenda che riguarda tutti
gli operai, i lavoratori e le loro famiglie!</FONT></P>
<P style="WIDOWS: 0; ORPHANS: 0; MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><FONT
color=#000000>Se i dirigenti dei sindacati di regime, e i partiti che fanno
riferimento al mondo del lavoro non si muovono dobbiamo essere noi lavoratori a
farlo! </FONT>Ma anche questa battaglia fa parte della lotta più generale per
abbattere il sistema di fame, miseria, morte, corruzione, arroganze e
sfruttamento al quale la classe dominante vuole costringere le masse
popolari.</P>
<P style="WIDOWS: 0; ORPHANS: 0; MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify>Per porre
fine definitivamente a questo sporco sistema è necessario che la classe operaia
si organizzi legandosi alle organizzazioni che lavorano alla ricostruzione del
Partito Comunista , strumento necessario per l’abbattimento del sistema
capitalista e per la costruzione di una società superiore, il socialismo.!</P>
<P style="WIDOWS: 0; ORPHANS: 0; MARGIN-BOTTOM: 0cm"><BR></P>
<P style="MARGIN-BOTTOM: 0cm" align=justify><BR></P><BR></BODY></HTML>