Gli operatori e operatrici del settore cultura dell'Unione Sindacale Italiana, le rappresentanze sindacali<BR>Usi Ait presenti in appalti presso i Teatri di Roma, Zètema Progetto Cultura e Biblioteche comunali, danno<BR>il loro sostegno e appoggio ai comitati, artisti e lavoratori, da due anni ormai senza lavoro e senza alcuna<BR>offerta decente di reimpiego, che hanno riaperto il Teatro del Lido e hanno ridato vita ad uno degli<BR>spazi di cultura non solo nel territorio del Municipio Roma XIII, ma della città di Roma.<BR>LA CULTURA NON E' UNA MERCE, I LAVORATORI E LE LAVORATRICI VANNO RIASSORBITI.<BR>Per quel che ci riguarda come lavoratori e lavoratrici autorganizzati, ci attiveremo nei confronti delle<BR>Istituzioni Comunali per verificare come mai non sono stati ricollocate le maestranze già impiegate nel<BR>teatro del Lido e resi operativi gli impegni in sede di riorganizzazione del sistema dei teatri di Roma, finalizzato<BR>a ridare voce e vita a questa esperienza teatrale garantendo risorse, spazi e la necessaria autonomia di<BR>direzione artistica "dal basso". I teatri "di cintura" sono una risorsa enorme e non vanno lasciati chiusi.<BR>Conosciamo bene cosa significa difendere posti di lavoro nel "mercato della cultura" e cercare di mantenere<BR>una qualità e offerta di servizi e spazi nel settore sempre più oggetto di "privatizzazione strisciante" e di<BR>offerte a ribasso, con tagli di finanziamenti (non solo per le diminuite entrate del FUS) e una programmazione<BR>sempre più a rischio, specie per una cultura alternativa e non "ufficiale".<BR>Per questo siamo a fianco di coloro che hanno recuperato lo spazio e le attività. <BR>
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<DIV><FONT face=Arial><STRONG>INVITIAMO TUTTI A PARTECIPARE ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DAL TEATRO DEL LIDO, A PARTIRE<BR> DAL CALENDARIO AUTOGESTITO E DALGI EVENTI DI SABATO 27 FEBBRAIO</STRONG></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial><BR> Unione Sindacale Italiana - usiait1@virgilio.it<BR> sede operativa Largo Veratti 25 tel. 06 70451981<BR> fax 06 - 77201444</FONT></DIV>
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Segue il comunicato dei cittadini e delle cittadine<BR> <BR><!--
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-->Roma, 26 Febbraio 2010 - Questa mattina un gruppo di cittadini riuniti nel comitato permanete "Riapriamo il Teatro del Lido" ha sottratto al degrado e alla decadenza il primo teatro pubblico e partecipato di Roma, chiuso due anni fa senza alcun motivo dalla giunta Alemanno, che ha posto fine ad una delle esperienze più importanti della Capitale. Oltre sessanta realtà tra comitati di quartiere, associazioni, artisti, ex-lavoratori (da due anni senza lavoro) e semplici cittadini hanno voluto restituire alla città non solo un teatro, ma soprattutto uno dei pochi spazi pubblici di aggregazione rimasti del nostro territorio, un fiore all'occhiello per Roma. Il teatro del Lido, da oggi, dunque torna in scena. Il sipario, calato dall'alto con il bavaglio imposto dalle istituzioni, è di nuovo aperto a tutti e lo spazio liberato tornerà a essere un luogo d'incontro e di cultura, tra sperimentazione e cura del territorio. Torna il modello del teatro pubblico partecipato, così come era stato pensato e realizzato nel 2003. Ricchissimo il cartellone di programmazione per le prossime due settimane: il sabato e la domenica spettacoli ad ingresso libero, mentre dal lunedì al giovedì sala prove, laboratori di formazione teatrale, incontri con gli autori, proiezioni, mostre fotografiche, spazi per le rappresentazioni scolastiche e delle compagnie locali, tavoli di progettazione partecipata. <BR><BR>Il Comitato “Riapriamo il Teatro del Lido” si prefigge di istituire la commissione di programmazione con la rappresentanza dell’associazionismo territoriale e l'attivazione delle risorse peraltro già disponibili per il funzionamento del teatro nell’anno in corso e l’impegno per i tre anni successivi. Il Comitato chiede anche l’immediata riassunzione degli operatori del teatro del Lido rimasti senza contratto e presi in giro fin’ora con false promesse. Per questi obiettivi il Comitato si è impegnato a costituire nel teatro un presidio permanente dei cittadini per la restituzione di uno dei pochi beni comuni rimasti in questo territorio, aprendolo a tutti. <BR>Dopo due anni di ingiustificata chiusura, dopo oltre 300 mila euro spesi per la guardiania a presidiare il teatro chiuso, dopo il fallimento di decine di tavoli e dopo tanti impegni disattesi da parte del Comune di Roma e del municipio XIII, questa volta indietro non si torna. <BR><BR>Il Comitato “Riapriamo il Teatro del Lido" <BR><BR>Per informazioni: <BR><BR>Ufficio Stampa Comitato "Riapriamo il Teatro del Lido": Tel. +39 349 333 19 39<BR><SPAN>e-mail: teatro.lido.ostia@gmail.co</SPAN><WBR><SPAN class=ecxword_break></SPAN>m <BR><A href="http://teatrodellido.blogspot.com/" rel=nofollow><FONT color=#3b5998><SPAN>http://teatrodellido.blogs</SPAN><WBR><SPAN class=ecxword_break></SPAN></FONT>pot.com</A><FONT color=#333333> <BR></FONT><A href="http://www.facebook.com/group.php?gid=329771042726&ref=mf&v=info" rel=nofollow><SPAN>http://www.facebook.com/gr</SPAN><WBR><SPAN class=ecxword_break></SPAN><SPAN>oup.php?gid=329771042726&r</SPAN><WBR><SPAN class=ecxword_break></SPAN>ef=mf&v=info</A> <BR>
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