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<DIV><FONT size=2 face=Arial></FONT> </DIV>
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<P> </P>
<P>comunicato stampa</P>
<P><BR>lo slai cobas per il sindacato di classe taranto sostiene la giornata di
<BR>lotta<BR>degli immigrati del 1 marzo a livello nazionale regionale e
locale<BR>dopo la grande manifestazione del 17 ottobre, la rivolta di rosarno
tutti<BR>hanno potuto vedere come la lotta contro il razzismo è
indissolubilmente<BR>legata<BR>alla lotta contro lo sfruttamento, alla lotta
contro un governo moderno<BR>fascista che con leggi antimmigrati e pacchetto di
sicurezza serve gli<BR>interessi dei padroni e cerca di mettere lavoratori,
precari, disoccupati<BR>italiani contro lavoratori, precari, disoccupati
immigrati<BR>a tutto questo dobbiamo rispondere con l'autorganizzazione di
base e di<BR>classe<BR>con la lotta, lo sciopero, le manifestazioni per
imporre<BR>diritto di cittadinanza per chi lavora<BR>permessi di soggiorno per
tutti<BR>uguaglianza dei diritti sui posti di lavoro e in materia di precarietà
e<BR>disoccupazione<BR>vogliamo la chiusura dei CIE, l'abolizione del pacchetto
di sicurezza<BR>antimmigrati</P>
<P>per il primo marzo invitiamo tutti a partecipare alle manifestazioni e in
particolare alla manifestazione regionale a bari<BR> <BR>a tutti gli
immigrati<BR>
facciamo appello a organizzarsi in comitati immigrati<BR>partecipare alla lotta
per il sindacato di classe</P>
<P><BR>la tessera dello slai cobas per il sindacato di classe è quest'anno
fondata<BR>sull'unità operai, precari disoccupati italiani- operai precari
disoccupati<BR>immigrati</P>
<P><BR>slai cobas per il sindacato di classe<BR>sportello immigrati
taranto<BR><A href="mailto:cobasta@fastwebnet.it"
mce_href="mailto:cobasta@fastwebnet.it">cobasta@fastwebnet.it</A><BR>347-5301704<BR>5
febbraio 2010</P>
<P> </P>
<P> </P>
<P><BR> </P>
<P><BR>----Messaggio originale----<BR>Da:
controcrisierazzismo@gmail.com<BR>Data: 11/02/2010 10.47<BR>A:
<controcrisierazzismo@gmail.com><BR>Ogg: In vista del 1^ marzo.
Comunicato-resoconto Assemblea regionale<BR><BR></P>
<DIV class=gmail_quote><BR>
<DIV style="TEXT-ALIGN: center" class=MsoNormal align=center
mce_style="TEXT-ALIGN: center"><B>RESOCONTO – COMUNICATO finale dell’assemblea
contro razzismo e crisi</B></DIV>
<DIV style="TEXT-ALIGN: center" class=MsoNormal align=center
mce_style="TEXT-ALIGN: center"><B>Bari, 07 Febbraio 2010</B></DIV>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">L’assemblea regionale tenutasi a Bari domenica 7
febbraio ha visto la partecipazione di realtà antirazziste da tutta la Puglia
con una buona partecipazione dei migranti.</P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Dopo l’assemblea nazionale del 24 gennaio a Roma
forte è la volontà di non subire passivamente il razzismo che proviene da
politiche governative securitarie e da una miriade di ordinanze e delibere di
giunte locali, che non fanno altro che alimentare razzismo e xenofobia nella
nostra società.</P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Sulla base della piattaforma della
manifestazione nazionale del 17 ottobre scorso è necessario sottolineare quanto
la crisi economica, che colpisce indiscriminatamente qualsiasi categoria di
lavoratori, amplifica sempre più la precarietà dei migranti: soppressione delle
minime libertà individuali, mancanza del diritto alla casa, sfruttamento del
lavoro come ha dimostrato la rivolta dei migranti a Rosarno, alla quale
l’assemblea ha espresso solidarietà. Condizioni di vita dei migranti che si
aggravano sempre più per chi è costretto a subire la reclusione nei Centri di
identificazione ed espulsione.</P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">L’assemblea individua nel 1^ marzo, “un giorno
senza di noi”, giornata di mobilitazione nata in Francia, che ha trovato
sostegno anche in Italia, un’importante data per continuare a rafforzare la
campagna contro il razzismo coinvolgendo associazioni, coordinamenti di
migranti, forze politiche e sindacali. </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Da più parti si è sottolineata la continuità del
nostro percorso per un antirazzismo coerente e radicale. Per la regolarizzazione
di tutti gli immigrati e il pieno godimento dei diritti di cittadinanza, per la
chiusura immediata dei Cie, per il riconoscimento del valore politico delle
lotte dei migranti in particolar modo quando investono il terreno dei rapporti
di lavoro, l’assemblea si è espressa per una campagna antirazzista diffusa su
tutto il territorio della Puglia e che lanci e costruisca per il 1^ marzo una
manifestazione pomeridiana da tenersi a Bari. </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Se le condizioni per praticare forme di sciopero
del lavoro migrante sono ancora difficili, sarà necessario comunque promuovere
forme di protesta, di rivendicazione dei propri diritti che facciano uscire
dall’invisibilità i migranti e li rendano protagonisti di un percorso di
conflitto sociale che si possa legare a tutti quei lavoratori che oggi stanno
subendo gli effetti di una crisi economica di cui non sono affatto responsabili:
dai licenziamenti di massa nelle aziende, nelle fabbriche, nella scuola
pubblica. </P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Iniziative di lotta e di promozione dello
sciopero in luoghi di lavoro dove sono presenti anche i migranti, insieme a
momenti di sensibilizzazione antirazzista sembrano essere gli strumenti più
efficaci per coniugare la battaglia contro il razzismo con il disagio sociale in
cui versano gli stessi migranti, così come gran parte dei lavoratori, delle
donne e degli studenti.</P>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P>
<DIV style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify">Da evidenziare gli interventi che hanno
sottolineato il ruolo delle donne nel processo di autodeterminazione ed
autorganizzazione dei soggetti migranti, così come pieno è l’appoggio e la
determinazione da parte degli insegnanti precari della scuola nell’individuare e
costruire insieme percorsi di solidarietà e lotta in vista del 1^ marzo.</DIV>
<DIV style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </DIV>
<DIV style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"><STRONG>Assemblea contro il razzismo e la
crisi</STRONG></DIV>
<P style="TEXT-ALIGN: justify" class=MsoNormal
mce_style="TEXT-ALIGN: justify"> </P></DIV>
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