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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=bastamortesullavoro@gmail.com
href="mailto:bastamortesullavoro@gmail.com">bastamortegmail</A> </DIV>
<DIV><B>To:</B> <A title=redazionecronaca@corgiorno.it
href="mailto:redazionecronaca@corgiorno.it">redazione corgiorno</A> ; <A
title=taranto@quotidianodipuglia.it
href="mailto:taranto@quotidianodipuglia.it">quotidiano ta</A> ; <A
title=redazione.taranto@telenorba.it
href="mailto:redazione.taranto@telenorba.it">telenorba</A> ; <A
title=" ultimorataranto@libero.it"
href="mailto:%20ultimorataranto@libero.it">ultimmora</A> ; <A
title=" info@tarantoggi.it" href="mailto:%20info@tarantoggi.it">taranto oggi</A>
; <A title=" studio100@studio100.it"
href="mailto:%20studio100@studio100.it">STUDIOCENTO</A> ; <A
title=" redazione@tarantosera.com"
href="mailto:redazione@tarantosera.com">redazione@tarantosera.com</A> ; <A
title=" redaz.ba@corrieredelmezzogiorno.it"
href="mailto:%20redaz.ba@corrieredelmezzogiorno.it">red cor mezz</A> ; <A
title=" redazione@pugliapress.it"
href="mailto:%20redazione@pugliapress.it">puglia press</A> ; <A
title=" redazione@primaveraradio.it"
href="mailto:%20redazione@primaveraradio.it">primavera radio</A> ; <A
title=" pam.giufre@libero.it" href="mailto:%20pam.giufre@libero.it">pamela
giufr�</A> ; <A title=" michele.tursi@corgiorno.it"
href="mailto:%20michele.tursi@corgiorno.it">michele tursi</A> ; <A
title=" saturnzeit@libero.it" href="mailto:%20saturnzeit@libero.it">Giovanna TA
Oggi</A> ; <A title=" mrgigant@libero.it"
href="mailto:%20mrgigant@libero.it">GdM</A> ; <A
title=" redazione.taranto@gazzettamezzogiorno.it"
href="mailto:%20redazione.taranto@gazzettamezzogiorno.it">gazzetta
mezzogiorn</A> ; <A title=" direttore@corgiorno.it"
href="mailto:%20direttore@corgiorno.it">direttorecdg</A> ; <A
title=" direttore@tarantosera.com"
href="mailto:%20direttore@tarantosera.com">dir ta sera</A> ; <A
title=" renodinoi@libero.it" href="mailto:%20renodinoi@libero.it">Di noi
corriere mezz</A> ; <A title=" cdg@corgiorno.it"
href="mailto:%20cdg@corgiorno.it">corr del gio</A> ; <A
title=" blustar@blustartv.it" href="mailto:%20blustar@blustartv.it">blustar</A>
; <A title=" cbechis@interfree.it" href="mailto:%20cbechis@interfree.it">bechis
corr mezz</A> ; <A title=" paola.casella@libero.it"
href="mailto:%20paola.casella@libero.it">antenna sud</A> ; <A
title=" seg.bari@ansa.it" href="mailto:%20seg.bari@ansa.it">ansa bari</A> ; <A
title=" c.bechis@libero.it" href="mailto:%20c.bechis@libero.it">bechis</A> ; <A
title=gabriellacasabona@libero.it href="mailto:gabriellacasabona@libero.it">g.
casabona</A> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Monday, January 18, 2010 10:07 AM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> Fw: truckcenter molfetta iniziativa il 21</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>ernesto palatrasio per la rete nazionale per la
sicurezza sui posti di lavoro</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>al convegno a molfetta della truckcenter giovedì
21</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>ora vogliamo un processo all'eni di taranto
corresponsabile a nostro giudizio delle 5 morti del 3 marzo 2008</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>abbiamo fatto con lo slai cobas per il sindacato di
classe un esposto denuncia che ora è a vaglio degli inquirenti</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>e prepariamo per il 3 marzo 2010 una grossa
iniziativa ataranto sulle cisterne assassine che negli ultimi 2 anni hanno fatto
circa 20 morti </FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>a molfetta marghera la spezia alessandria
mineo-sicilia, sarroch -sardegna</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>rete nazionale per la sicurezza sui posti di
lavoro</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>347-1102638</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=2 face=Arial>testo precedente comunicato</FONT></DIV>
<DIV>in occasione dell'assemblea di molfetta del 21 gennaio riproponiamo
il testo <BR><BR>molfetta eni sotto accusa<BR><BR>TRUCK CENTER - SOTTO INCHIESTA
L'ENI, FINALMENTE!<BR><BR>La battaglia di alcuni familiari, dei loro legali,
appoggiata dalla Rete <BR>nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro, sede
di Taranto, ha <BR>ottenuto <BR>nel processo per la strage del 3 marzo 2008 alla
Truck Center di Molfetta <BR>un <BR>primo importante risultato rispetto ad una
questione decisiva:<BR>Il ruolo dell'ENI di Taranto nelle responsabilità della
strage.<BR><BR>Il PM nella sua inchiesta aveva in un primo momento teso ad
escludere <BR>questa <BR>responsabilità.<BR>In sede di processo il manager
dell'ENI, Fabio Cincotti, aveva dichiarato <BR>che la cisterna non conteneva
acido solfidrico in eccesso; il carico di <BR>zolfo fuso dalla raffineria Eni di
Taranto fu trasportato alla Nuova <BR>Solmine <BR>di Scarlino in provincia di
Grosseto e da lì a Bari tramite la FS <BR>Logistics, <BR>la cisterna doveva
essere bonificata dalla società La 5 Biotrans che affidò <BR>il lavaggio alla
Truck Center.<BR>Ed è stata proprio la FS Logistics che ha tirato in ballo
l'ENI.<BR>Da qui la decisione del PM Maralfa, all'indomani dell'ultima udienza,
di <BR>procedere ad un blitz della GF presso l'ENI di Taranto, di Roma, nonché
<BR>presso le sedi della Zolfital di Livorno e della Nuova Solmine di Scarlino,
<BR>per sequestrare documenti, cartacei e informatici, per un'indagine
<BR>integrativa che ha lo scopo di accertare quali sono state le procedure di
<BR>predisposizione e consegna delle cosiddette "schede 16 punti" che
<BR>descrivono <BR>i pericoli per il trasporto di zolfo liquido dell'ENI, e per
verificare se <BR>tra le partite del 2007 e 2008 alcune siano state viziate,
prodotte con una <BR>percentuale di acido solfidrico maggiore rispetto a quella
prevista per la <BR>fornitura alla Nuova Solmine. Si vuole verificare, cioè, se
la presenza <BR>eccessiva di acido solfidrico, che ha causato la morte degli
operai, ci <BR>fosse già quando il carico di zolfo liquido è uscito dall'ENI di
Taranto.<BR><BR>La Rete per la sicurezza sui posti di lavoro, che fin dal primo
momento <BR>aveva sostenuto la posizione di alcuni familiari sulle
responsabilità <BR>dell'ENI di Taranto, nell'esprimere soddisfazione per
l'ampliamento <BR>dell'inchiesta, nello stesso tempo si appresta a presentare un
Esposto <BR>volto <BR>ad un controllo generalizzato sul fatto se le cisterne che
escono dall'ENI <BR>rispettano o meno le norme di sicurezza, perchè si vuole
evitare che ci <BR>siano altri casi Molfetta.<BR>Nello stesso tempo è del tutto
evidente che esiste un problema generale <BR>rispetto al lavaggio e bonifica
delle cisterne. Siamo di fronte ad una <BR>catena di stragi che hanno toccato
Porto Marghera, Mineo e, proprio nelle <BR>scorse settimane, la Saras in
Sardegna, la Ciem srl all'impianto di Riva <BR>Ligure in provincia di
Imperia.<BR><BR>Gli operai in un infernale sistema di appalti e subappalti
vengono mandati <BR>allo sbaraglio in cisterne quasi sempre con presenza di
sostanze tossiche e <BR>mortali.<BR><BR><BR><BR><BR>Per seguire la vicenda di
Molfetta, info e contatti: Rete Taranto - <BR><A
href="mhtml:{70874099-0495-4D60-8C78-6AD8E9B976B5}mid://00000778/!x-usc:mailto:cobasta@fastwebnet.it">cobasta@fastwebnet.it</A>
- 3475301704.<BR><BR><BR><BR></DIV><!-- SPAMfighter Signature --><br><hr>Sto utilizzando la versione gratuita di <a href="http://www.spamfighter.com/lit">SPAMfighter</a>!<br /> 3649 messaggi contenenti spam sono stati bloccati con successo.<br />Ottimizzate il vostro <a href="http://www.spamfighter.com/SLOW-PCfighter/Lang_IT/?cid=sigit">PC lento</a>. Scansione gratuita!</BODY></HTML>