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<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV>
<DIV>
<DIV>Obama per la sinistra globale fu l'emblema del cambiamento ,della
realizzazione del.. migliore mondo possibile sperato: una pace giusta! una
sanità giusta! ed anche una economia capitalista giusta!</DIV>
<DIV>I sogni sono sogni la realtà è la realtà: o bianco o nero un presidente USA
è un predente USA.</DIV>
<DIV>O bianco o nero o rosso o giallo e a pois il Capitalismo ha le sue legge
non derogabili, certo, dagli amministratori del sistema.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Intanto un ringraziamento da parte mia a questi tempi che mettono in
evidenza la realtà dei fatti, e dopo Brunetta posso forse non dire un: GRAZIE!
anche ad Obama?.</DIV>
<DIV>Prima che gli fosse conferito il premio Nobel per la Pace, Obama
aveva espresso il suo programma pacificatore e pacifista : avventatezza ed
inutilità dell'intervento in Iraq, e notevoli perplessità sul proseguire la
"missione" in Afghanistan, in sostanza voleva rimarcare una discontinuità con la
politica del suo predecessore, e proprio nel discorso del conferimento del
premio Nobel per la pace,ripeté la solita frase: " si vis pacem, para bellum".
E' vero che il Nobel per la pace ormai è sputtanato alla grande da tempo,
ma in ogni caso: GRAZIE OBAMA!</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Grazie per aver preso abbondantemente per il culo tutti gli sciocchi
idealisti che credevano e credono ancora! alle buone intenzioni di
monsieur le Capitale:</DIV>
<DIV>sembra che a costoro le lezioni non bastano mai come le elezioni!</DIV>
<DIV>Tutti costoro dovranno digerire l'Obama guerriero da Moore a <FONT
size=2 face=Arial>rifkin </FONT> e così via; che siano caduti nel tranello
i votanti americani ingannati dal nuovo sogno americano impersonato da Obama si
può capire, ma che dei noglobal! si abbeverassero alle favole si capisce meno,
in quanto è chiaro che allorché fu lanciata la "santa alleanza" contro il
terrorismo, da Bush e Blair e tutti gli alleati, la guerra duratura fu messa in
moto per dei motivi economici e geopolitici che pareva che i noglobal avessero
chiari!: cioè assicurarsi un posizione strategica nell'Asia Centrale nella lotta
con i contrapposti Stati Capitalisti emergenti in merito alle risorge
energetiche , ed anche come "testa di ponte" nei confronti del'Iran,
punto focale per sciogliere il nodo delle pipeline in "discussione", punto
focale anche per controllare le possibili nuove alleanze in divenire nello
scacchiere internazionale.</DIV>
<DIV>Chi poteva credere veramente che Obama avrebbe mollato Afghanistan? ed
Iraq? Non era possibile perché il capitalismo in questa fase può procedere
solo per guerre, l'Impero americano in special modo, il quale in effetti un
impero per modo di dire si rileva: i grandi Imperi da quello Romano a
quello Austroungarico non vincevano solo la guerra ma anche la pace: gli
USA e i suoi alleati pare non sappiano vincere né l'una né l'altra. Di fatto
vediamo gli alleati impantanati in tutti i teatri di guerra, e il fatto che
fin dall'inizio si disse che questa sarebbe stata una guerra duratura e
permanente non fu detto a caso. Fu detto con cognizione di causa.</DIV>
<DIV>Al popolo bue globale si additavano gli Stati canaglia e si facevano i
giochi di carte, ma in effetti conoscevano l'avversario: lo avevano allevato e
pasciuto! Prima nello scontro con la Russia e poi con i Balcani.</DIV>
<DIV>Di fatto, ora, si trovano ad affrontare un nemico onnipresente sullo
scacchiere globale e per questo sfuggente,
sono costretti a confrontarsi di grotta in grotta, di
deserto in deserto, di paese in paese.</DIV>
<DIV>Al Qaeda e gli interessi che si muovono dietro a lei cambia continuamente
faccia, quella degli alleati più o meno resta la stessa, anche se la voglia di
alcuni di defilarsi si fa assillante.</DIV>
<DIV>Tanto è sfuggente Al Qaeda e onnipresente che alcuni incominciano a
chiedersi, ma esiste veramente?</DIV>
<DIV> una presenza così diffusa può far sorgere il dubbio ma ci troviamo di
fronte ad Al Qaeda o cosa?</DIV>
<DIV>e non sono pochi analisti , seri se pure borghesi, che hanno dubbi
sull’<STRONG>effettiva esistenza</STRONG> di un gruppo terroristico
“tradizionale” organizzato attorno al pensiero fondamentalista islamico. Sarà
tradizionalista ed oscurantista, ma di certo non di un gruppo terroristico
tradizionale si tratta, giacché ci si trova dalla Cecenia, alla Somalia, al
Sudan, alla Palestina, all' India, a Bali, al Pakistan ed ora
allo Yemen, con militanti e dietro loro le masse di supporto che inneggiano alla
Jihad. E' chiaro che questa jihadè solo un pretesto che raccoglie per ora non
solo l'inverno ma tutte le stagioni dello "scontento" accumulato dalle masse
mondiali.</DIV>
<DIV>In effetti gli Usa e gli alleati, non si trovano a fronteggiare una
organizzazione terroristica ma un FRONTE che è dilagato e loro a
rincorrerlo, restando impantanati, per di più, nei teatri di guerra
guerreggiata.</DIV>
<DIV>Se negli anni 90 durante la guerra dei Balcani ci si trovava di
fronte ad una guerriglia diffusa in funzione anti sovietica, antiserba e
il fanatismo religioso si coniugava con istanze di identità nazionali, di
rivendicazioni etniche che si coniugavano con un sentimento di rivalsa verso il
mondo occidentale, ora le cose sono cambiate, nel senso che sono andate avanti
col progredire del tempo e con il sommarsi delle contraddizioni non risolvibili:
questo fronte, ormai, su queste contraddizioni irrisolvibili sta aggregando
motivazioni, desideri, lotte differenti e diverse, andando oltre il dato di
rivendicazione islamica, pur se ad una lettura apparente tale dato rimane
immutabile.</DIV>
<DIV>In effetti tutti inneggiano all'islam, dai terroristi, ai verdi iraniani,
ma in questo fronte ci sono istanze per ora non ancora coscientemente chiare e
per di più motivazioni, interessi divergenti. e confliggenti.</DIV>
<DIV>La lettura che i più fanno mi pare minimale: Jihad vuol dire Guerra santa e
un Jihadista ha bisogno solo dell'esplosivo per praticarla e di trovarsi davanti
ad un infedele, ma quanto fede ed istanze sociali si intrecciano, si accavallano
la situazione è più complessa a mio vedere, al di là delle motivazioni religiose
e politiche ci sono poi gli intessi concreti, che rendono debole il fronte
occidentale come quello islamico, giacché entrambi poi debbono confrontasi con i
nuovi imperi che ormai sono più che presenti, la Cina, L'India, l'Iran, la
sempre lasciata in ombra Russia tra Asia ed Europa; e nelle Americhe:
Brasile, Messico, i paesi dell'Alba, e io non sottovaluterei nemmeno il
Sudafrica, tutte potenze non più tanto in potenza ormai e che per di più possono
allearsi in maniera anche imprevedibile; tutti Imperi in ascesa e discesa
sottoposti però, tutti! all'imperio della crisi sistemica e con dentro le
masse che subiscono gli effetti di questa crisi sistemica.</DIV>
<DIV>Gli USA debbono continuare la guerra perché altrimenti sarebbe la deblache
totale, non solo a livello di prestigio: le imprese belliche mettono in moto
l'economia, mettono in moto "un meccanismo virtuoso" per l'industria pesante e
quindi per tutta l'economia americana. I paesi più importanti ,economicamente,
del fronte islamicohanno la stessa motivazione: l'economia ormai è
transnazionale con le multinazionali, tutti coinvolti nella stessa crisi,
il Dubai può inaugurare il più spettacolare del grattacieli, ma in bancarotta
sta!</DIV>
<DIV>E a breve termine si vedranno le ricadute globali di questa
bancarotta.</DIV>
<DIV>Sta di fatto che di tassello in tassello si procede verso quella che sarà
una deflagrazione mondiale, un..."clima" infuocato molto.</DIV>
<DIV>Obama ha dichiarato che ormai è pronto ad intervenire contro lo Yemen,
contemporaneamente<SPAN class=testoArticoloG> il premier britannico Gordon Brown
ha annunciato per il 28 gennaio una conferenza a Londra di vari paesi «per
aiutare lo Yemen».soltanto?: un comunicato diramato ieri sera da Downing
Street, è annunciato che, "di intesa con Washington, Londra
rafforzerà anche il contingente di pace in Somalia, altra terra di cultura del
terrorismo islamico".</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG>Annunci plateali per sancire una escalation
che di fatto è: nello Yemen agenti della Cia già operano da almeno un anno,
bombardieri con pilota o no già operano insieme all'esercito yemenita, con
scarsi risultati pure lì per la natura dei territori dove gli eserciti sono
impegnati e per la natura stessa di questo scontro.</SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG>Se noi guardiamo lo Yemen vediamo che
attualmente è impegnato in tre conflitti: una al Sud contro i separatisti che
vogliono l'indipendenza ,una al nord </SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>contro gli sciiti
zaiditi che stanno in armi contro i sunniti e la terza contro...al Quaeda.
Dall'Afghanistan a tutti i paesi coinvolti nei conflitto generale vediamo
anche conflitti intestini, di questa e quella fazione, di questo o
quell'interesse che si intrecciano a questo o quello interesse particolare del
conflitto generale.</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>E il fronte
occidentale?</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>Obama ha fatto una
riforma sanitaria per cui chi più l'ama? qualcuno giustamente ha osservato: si,
come l'assicurazione per l'automobile col tagliando....la situazione economica
interna agli USA sappiamo quale è, sappiamo le cifre della disoccupazione, come
sappiamo quanto ci costa e paghiamo la crisi nei paesi
occidentali.</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>TUTTI FATTORI DI
DEBOLEZZA STRUTTURALE!</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>Più sono deboli, più
saranno feroci questo è certo, a mio vedere: all'interno e
all'esterno.</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN
class=testoArticoloG></SPAN></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>E sarò ripetitiva
sarò! ma</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>O RIVOLUZIONE O
GUERRA!</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG><A
href="http://controappunto.splinder.com/post/21816619/COME+IL+VIETNAM?+PEGGIO">http://controappunto.splinder.com/post/21816619/COME+IL+VIETNAM%3F+PEGGIO</A>!</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN
class=testoArticoloG></SPAN></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG><A
href="http://controappunto.splinder.com/post/21781417/la+dama+di+pikke+che+conosce+o">http://controappunto.splinder.com/post/21781417/la+dama+di+pikke+che+conosce+o</A></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN
class=testoArticoloG></SPAN></SPAN> </DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN
class=testoArticoloG>vittoria</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG>L'Avamposto degli
Incompatibili</SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG><FONT size=2
face=Arial><A
href="http://controappunto.splinder.com/">http://controappunto.splinder.com/</A></FONT></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN class=testoArticoloG><FONT size=2
face=Arial>doc politici</FONT></SPAN></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=testoArticoloG><SPAN
class=testoArticoloG></SPAN></SPAN> </DIV></DIV></DIV></BODY></HTML>