<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content="text/html; charset=iso-8859-1" http-equiv=Content-Type>
<META name=GENERATOR content="MSHTML 8.00.6001.18812">
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV>
<P>Venerdì 2 Ottobre alle ore 10.30 si terrà la seconda udienza che vede
imputati 6 compagni per violenza privata e dannegiamento.<BR>Riportiamo i fatti
accaduti quel giorno.<BR>Ennesimo omicidio sul lavoro: un ragazzo poco più che
trentenne, Enrico Formenti, muore nell'area portuale genovese.<BR>Subito si
decise di bloccare i varchi dando fuoco ai copertoni e mettendo dei mezzi
pesanti davanti ai cancelli. Ovviamente i sindacati, non appoggiarono quella
dimostrazione e chiesero che il blocco venisse smantellato nel corso della
giornata stessa. I compagni che erano accorsi per dare man forte, e i lavoratori
portuali (alcuni di loro facente parte dell'assemblea antifascista) si
rifiutarono e andarono avanti con il blocco fino al giorno successivo, quando si
decise di bloccare non solo i varchi, ma le strade limitrofe creando un gran
disagio per gli automobilisti ma cercando e ottenendo, un buon risultato in
visibilità. E' proprio in quel momento che si crearono momenti di tensione,
nello specifico in 2 casi, quando un tenente di vascello Carlo Loy con la sua
BMW cercava di sfondare il blocco ma in tutta risposta si è visto sfondare il
parabrezza della sua luccicante macchina, con qualche schiaffone di contorno,
bisogna dire che lo stronzo cercando di sfondare il blocco ha preso un compagno
alle gambe, fortunatamente senza conseguenze.<BR>Il secondo caso di tensione è
avvenuto poco dopo, quando un altro coglione di nome Stefano Pesci tenta
anch'essi di sfondare il blocco, a quest'ultimo non è stato fatto alcun danno,
gli si è intimato di andarsene e velocemente, evidentemente comportarsi da bravi
ragazzi non è servito a molto visto che lo stronzo con i servi della digos che
erano presenti denunciarono un compagno dicendo di averlo visto mentre
danneggiava anche la seconda macchina. L'infame si è fatto fare un preventivo da
630euro per i danni subiti alla carrozzeria e si è dichiarato parte civile.</P>
<P>Questo processo vede come imputato anche Gianfranco....potrebbe essere un
'occasione per "riabracciarlo" .</P>
<P>Ai compagni e alle compagne chiediamo di partecipare visto che la morte di un
ragazzo sul posto di lavoro non può essere "archiviata" con un semplice processo
da tribunale.</P>
<P> </P>
<P><FONT size=2 face=Arial><A
href="http://controappunto.splinder.com/">http://controappunto.splinder.com/</A></FONT></P></DIV></BODY></HTML>