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<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 16pt;">GIUSTIZIA PER TUTTE LE VITTIME DELL’AMIANTO</span><br>
</b><b><span style="font-size: 16pt;">Roma 17 settembre 2009</span><br>
</b><b><span style="font-size: 14pt;">Ore 11,00 Presidio in Via Veneto -
Ministero del Lavoro</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br>
La battaglia delle associazioni e dei comitati di lotta degli esposti e vittime
dell’amianto, dei sindacati e dei movimenti contro l’amianto e le sue
drammatiche conseguenze, ha contribuito a far passare la legge n. 244/07 (legge
finanziaria per il 2008 art. 1, commi 241 – 246), che ha istituito un fondo per
le vittime dell’amianto che hanno contratto malattie causate dal pericoloso
killer e dalla fibra “fiberfrax” , riconoscendo tale diritto, in caso di morte,
anche per gli eredi delle vittime.<br style="">
<br style="">
</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>A
20 mesi dalla promulgazione della legge, il governo non ha ancora emanato il
decreto attuativo del FONDO VITTIME AMIANTO (doveva essere fatto entro 90
giorni) e le vittime dell’amianto continuano ad aspettare invano giustizia.</b>
</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>In
questo modo il governo non adempiendo agli obblighi di legge si pone da
“fuorilegge”</b> evadendo gli articoli 3, 32, e 38 della Costituzione,
rendendosi complice di precise scelte imprenditoriali a danno delle lavoratrici
e dei lavoratori esposti all’amianto e delle loro famiglie. </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Senza
decreto attuativo per il “Fondo Vittime dell’Amianto” <b>anche l’Inail continua
a comportarsi peggio di qualsiasi assicurazione privata negando diritti</b> a
chi è stato esposto all’amianto, costringendo lavoratori e cittadini a riempire
i Tribunali della Repubblica Italiana con lunghe cause che spesso prima della
conclusione si esauriscono per morte dei ricorrenti.<br style="">
<br style="">
</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">Nel
frattempo le vittime dell’amianto, dei veleni e delle sostanze cancerogene usati
nei processi lavorativi e di produzione continuano ad aumentare. Le vittime
continuano a morire in silenzio mentre i loro famigliari aspettano invano una
giustizia che non arriva mai. </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">I
morti sul lavoro e di lavoro, le vittime dei cancerogeni usati nei luoghi di lavoro,
in particolare l’amianto, non sono frutto di fatalità. Sono sempre frutto di
precise scelte imprenditoriali e istituzionali che subordinano la salute alla
ricerca del massimo profitto calpestando la vita umana e lo stato di diritto.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>L’amianto
ha provocato una strage di lavoratori e cittadini, un danno umano, sociale e
ambientale enorme.</b> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">L’amianto
In Italia è fuorilegge dal 1992, e ad oggi ci sono ancora 32 milioni di
tonnellate di amianto da smaltire, 5000 ogni anno sono le persone che muoiono
per tumori derivanti da questa sostanza, mentre migliaia sono i malati. Tenendo
conto che il tempo di latenza del mesotelioma (il tipico tumore derivante dall’amianto)
è di 20-30 sino a 40 anni si ipotizza che il picco dei morti si raggiungerà nel
2020-2030, con un altissimo numero di morti e malati.</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>OGGI
PROTESTIAMO PERCHE’ VOGLIAMO E PRETENDIAMO GIUSTIZIA PER GLI
ESPOSTI E VITTIME DELL’AMIANTO. </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b> </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>NON
VOGLIAMO CHE SUCCEDA AD ALTRI QUELLO CHE E’ SUCCESSO AI NOSTRI COMPAGNI DI
LAVORO, AI NOSTRI CARI, E AI TANTI CITTADINI DI QUESTO PAESE. </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b> </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>LA
NOSTRA LOTTA E’ UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’ E’ LA LOTTA DI TUTTI COLORO CHE CREDONO
NELLA GIUSTIZIA. Per questo: </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b> </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b>VOGLIAMO
SUBITO IL FONDO VITTIME DELL’AMIANTO, RIVENDICHIAMO la BONIFICA AMIANTO dei
SITI inquinati, pretendiamo la SORVEGLIANZA SANITARIA per chi è stato ESPOSTO
all’amianto. </b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;">AIEA
- CONTRAMIANTO e altri rischi onlus - Lega Ambiente - Medicina Democratica –
AVANI - Associazione delle vittime di Casale Monferrato - AEA FVG - Comitato
per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio Sesto San
Giovanni - Comitato per la difesa della salute nei posti di lavoro e nel
territorio Tezze sul Brenta Bassano del Grappa - Fondazione Bepi Ferro Onlus -
ISDE - AEA Monfalcone Federazione INTESA - SLAI COBAS - CISL – FIM/CISL -CUB –
CGIL – FIOM/CGIL – FISMIC COMITATO PROMOTORE CONFERENZA NAZIONALE AMIANTO di
TORINO 6-7-8 NOVEMBRE 2009</p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> </p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b>WEB
<a href="http://www.conferenzamianto2009.beepworld.it">www.conferenzamianto2009.beepworld.it</a> e-mail <a href="mailto:conferenzamianto2009@libero.it">conferenzamianto2009@libero.it</a></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;" align="center"><b>Relazioni esterne:
3392516050 - 3288228177</b></p>
<br clear="all"><br>-- <br>SLAI Cobas <br>Coordinamento Provinciale di Cremona<br><br>Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) - presso lo Spazio Popolare La Forgia<br><a href="http://www.slaicobas.it">www.slaicobas.it</a><br>
<br>Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00<br>Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373473214<br><a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com">slaicobascremona@gmail.com</a><br>________________________________<br>
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