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<P>TRE SGOMBERI OVVERO IL RIFIUTO DEL BELLO.</P>
<P><STRONG>Bella come una prigione che brucia</STRONG>, dicono da anni i
compagni di tutto il mondo e lo gridano oggi ancora più forte davanti ai lager
Cie.</P>
<P>Tanto bella è anche un'occupazione libera, non concertata, un pugno nello
stomaco alle metropoli di oggi, all'ossessionante ritmo del produci\consuma,
all'ozio dei parassiti benpensanti.</P>
<P><STRONG>Bella è stata quindi l'azione</STRONG> dei compagni libertari
genovesi che, dopo aver <STRONG>sbertucciato</STRONG> la superbia di uomini
armati e in divisa verde, con pennacchio e senza, inutili soprammobili della
vetrina metropolitana, hanno occupato e "temporaneamente" liberato la villa
della Salita Aldo Li Gobbi.</P>
<P><STRONG>Bella</STRONG> è anche un'occupazione più attempata, la storica
boccata d'ossigeno e di autonomia in un'altra metropoli schiava di sè stessa
come Palermo che è l'exKarcere.</P>
<P><STRONG>Bella</STRONG> è pure, nonostante le sue contraddizioni,
l'occupazione da parte di stanche e arrabbiate famiglie di un padiglione
dismesso di un ospedale romano, il Regina Elena, simbolo della speculazione
nella decadente Capitale.</P>
<P><STRONG>Questo il bello che disturba</STRONG> i famelici politici di
condominio, gli arroganti e corrotti tutori dell'ordine costituito, lo Stato
nella sua declinazione localista e partecipata.</P>
<P><STRONG>E' la bellezza della necessità che si fa bisogno, del bisogno che si
fa azione, dell'azione che si fa rivolta, della rivolta che si fa
organizzazione, dell'organizzazione che diviene forza</STRONG>.</P>
<P><STRONG>E' questa bellezza che spaventa</STRONG> i veri brutti, invidiosi e
infelici, ossia padroni, sbirri e politici e i loro servi, i sottomessi. E ogni
tanto, purtroppo, spaventa anche noi stessi perchè ci sembra troppo grande.</P>
<P><STRONG>E'la bellezza dell'orgoglio dei compagni e dei proletari</STRONG>
sgomberati, dei compagni e dei proletari nelle patrie galere, dei compagni
caduti combattendo contro lo Stato e il Capitale,dei compagni e dei proletari
indomiti.<BR><STRONG>Questo il nostro bene più prezioso, il valore non
negoziabile.</STRONG></P>
<P><STRONG>Solidarietà ai Compagni e ai Proletari sgomberati da case, taz e
centri sociali.</STRONG></P>
<P><STRONG>Un abbraccio speciale ai nostri "vecchi" compagni
zeneizi.</STRONG></P>
<P><EM><STRONG>Combat - Roma</STRONG></EM></P></DIV><!--
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