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<DIV><BR>SPECIALE UTOPIA - UNA CALDA ESTATE DI LOTTA<BR></DIV>
<DIV>E' uscita ed è in distribuzione "una calda estate di lotta"<BR>– speciale 2009 di Utopia<BR>rivista aperiodica del Circolo Durruti –<BR>Questo numero speciale di Utopia esce come Bollettino di Lotta, una<BR>raccolta di materiali, volantini, comunicati scritti da compagni e<BR>compagne in gran parte dell’USI (e del nostro circolo), presenti<BR>(quasi sempre in prima persona) alle lotte che si sono sviluppate in<BR>questi mesi estivi.<BR>E’ chiaro a tutti/e che la crisi economica che stiamo vivendo (ed i cui<BR>costi vogliono farci pagare) è dovuta a questo sistema basato sullo<BR>sfruttamento, la repressione, la paura … per poter generare ancora<BR>profitti per pochi (i ricchi, i potenti) capaci solo di accumulare<BR>ricchezze a danno di tutta l’umanità, del nostro ambiente, del "nostro"<BR>pianeta.<BR>E’ anche evidente che sia pure ancora sotto forma di sacche di<BR>resistenza si sta riaprendo il terreno del conflitto sociale.<BR>Certo potremmo meglio definirle in alcuni casi lotte di sopravvivenza:<BR>vedi le occupazioni di alcuni fabbriche, i lavoratori della INNSE<BR>dentro il carrello della gru, il prendere in ostaggio i padroni e/o i<BR>dirigenti delle fabbriche come hanno fatto in alcuni casi gli operai<BR>francesi o l’aver tenuto sotto scacco l’azienda con le bombole di gas<BR>pronte ad essere fatte saltare …<BR>E’ vero però che le lotte incominciano ad estendersi in tutta Europa,<BR>in molti casi guidati da compagni/e sindacalisti rivoluzionari<BR>aderenti alla Coordinazione europea rossonera (alla quale stiamo<BR>partecipando attivamente anche come UNIONE SINDACALE ITALIANA).<BR>La paura, del diverso – delle difficoltà, su cui molti hanno costruito<BR>le loro fortune politiche (vedi il nostro Berlusconi!) sta<BR>abbandonando i lavoratori e le lavoratrici che in molti casi iniziano<BR>a comprendere come il loro futuro stia nelle proprie mani, nella forza<BR>che mettono per difendersi, per solidarizzare con gli altri in<BR>difficoltà.<BR>Come compagni e compagne del Circolo Durruti abbiamo sempre<BR>rivendicato che non sono le trattative a portare alla vittoria, a<BR>riconquistare diritti, libertà, aumenti salariali, ma i reali rapporti<BR>di forza che siamo capaci di costruire; per questo (per anni) abbiamo<BR>guidato occupazioni, mobilitazioni che spesso sono risultati vincenti.<BR>Certo il cammino che ci attende è irto di difficoltà. La crisi non è<BR>finita, anzi si preannunciano a partire da settembre migliaia di<BR>licenziamenti …</DIV>
<DIV>Incominciamo a vedere una luce (quella fiaccola che<BR>spesso solo il movimento libertario e pochi altri compagni hanno<BR>saputo mantenere accesa anche in questi anni difficili) che può<BR>squarciare le tenebre, l’oscurità che sembrava aveva paralizzato un<BR>po’ tutti/e anche senza un reale motivo; è la luce della Lotta di<BR>classe, dell’autorganizzazione, della autogestione.<BR>Una luce che dobbiamo far "brillare" dovunque, portando nei luoghi di<BR>lavoro, nel territorio, nel sociale, le nostre voci, la nostra<BR>controinformazione, le nostre mobilitazioni.<BR>Ed è questo il compito che ci siamo presi e che speriamo di essere<BR>riusciti ad indicare con questo nostro piccolo Bollettino.<BR><BR>In questo numero di 24 pagine: una calda estate di lotte, non vogliamo<BR>pagare noi la crisi, criminali sono i governi …, ma i rischi non sono<BR>finiti, appello per la costituzione di un coordinamento nazionale nel<BR>terzo settore, una mattina di un giorno da cani …, bloccati i<BR>licenziamenti degli operai della multiservizi, ricordiamo ABEL PAZ, 40<BR>licenziamenti alla Farmacap da bloccare, l’enigma dell’estate: i<BR>marinai di salvataggio …, il 17 ottobre manifestazione nazionale<BR>antirazzista, i cittadini chiedono la verità sul depuratore Foce<BR>Sarno, solidarietà alla lotta della INNSE, sulla manifestazione dei<BR>precari della scuola, detenuti CIE in rivolta contro il pacchetto<BR>sicurezza, 14 luglio presidi della Rete Nazionale sicurezza sul<BR>lavoro, l’uomo che si guarda la mano, proposte per l’azione sindacale<BR>a Roma, una sezione ANPI al Trullo, Francisco Ferrer e la pedagogia<BR>libertaria, V per vendetta.<BR><BR>CIRCOLO "DURRUTI" di Roma<BR><BR>c/o Sentieri di Liberazione – Piazza Mosca 50 – 00148 Roma<BR><BR>per richieste copie da ricevere per posta utilizzare e-mail:<BR><FONT face="arial, helvetica, sans-serif" color=#000000><EM><A href="mailto:alex_950@yahoo.it">alex_950@yahoo.it</A></EM></FONT> </DIV></DIV><BR><BR><BR><BR><BR>