<div class="gmail_quote"><div style="text-align: right;"><i><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Mantenerti
nell’ignoranza, </span></i></div>
<p style="text-align: right;" align="right"><i><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">è
la più grande aspirazione di chi comanda </span></i></p>
<p style="text-align: right;" align="right"><i><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">perché
da essa, trae il proprio potere</span></i><i><span style="font-size: 10pt;">.</span></i></p>
<p style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: Arial; color: rgb(204, 0, 0);"> </span></i></p>
<p style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 24pt; font-family: Arial; color: rgb(204, 0, 0);">Noi sappiamo “COIM” fare</span></b><span style="font-size: 24pt; font-family: Arial; color: rgb(204, 0, 0);"></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Al mondo c’è un’esigua minoranza di individui che in
disprezzo dei diritti dei lavoratori e della dignità umana, forti del proprio
potere economico, politico e giuridico, per tutelare i propri sporchi
interessi, usa sistematicamente la prevaricazione del prossimo. Potrebbe
accadere che il vessato, non riuscendo oltrechè a sopportare soprusi,
ingiustizie e prevaricazioni, perda il senno, e quando ciò sarà accaduto, avrà
perso tutto. Sappiano lorsignor padroni, coadiuvati da capi e capetti, </span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">lacchè e saltimbanchi,</span><span style="font-size: 11pt; color: red;"> </span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">che in armonia con
l’oligarchico sistema da loro instaurato, avranno ratificato la legge del più
forte; ed il più forte è, e sarà sempre, colui che non ha più niente da
perdere.</span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Nella misura in cui possiamo, abbiamo il dovere di
denunciare e combattere tutte le ingiustizie di cui siamo testimoni affinché la
nostra omertà non ci renda complici di chi le perpetra, abbiamo costituito il
Sindacato dei Lavoratori Autorganizzati Intercatecoriale SLAI COBAS all’interno
della COIM di Offanengo, uno strumento di lotta e di autorganizzazione per i
lavoratori che non vogliono più assistere passivamente al progressivo deterioramento
delle proprie condizioni di vita e dell’ambiente di lavoro e p<span>er </span></span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"><span> </span>la tutela ad
una vita libera e dignitosa. Per </span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">affermare il diritto all’organizzazione contro tutte le vessazioni
padronali, che si concretizzano di fatto in </span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">una forte pressione psicologica, nell'intento di instillare
la paura e di demolire la nostra dignità, di chi vuole</span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">
difendere le proprie condizioni di lavoro e per conquistare i diritti previsti
dalla legge, ma negati di fatto ogni giorno, primo fra tutti quello di venire
trattati da esseri umani! </span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">C’è chi ha la sfortuna di nascere servo e chi lo diviene per
scelta. È plateale ormai, che le attenzioni dei lacchè sindacali confaziendali,
sono rivolte più agli interessi dei padroni che alla pelle degli operai.</span></p>
<p><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Nessuna battaglia
combattuta per un giusto ideale è mai stata vana.</span><span style="font-size: 11pt;"> </span></p>
<p><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Laddove il coraggio
latita, l’ingiustizia prospera.</span><span style="font-size: 11pt;"> </span><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;"></span></p>
<p style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Quante
volte vi siete chiesti:</span></b></p>
<p style="text-align: justify;"><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Come mai i soldi nella mia busta
paga, nonostante i tanto sbandierati aumenti contrattuali, finiscono sempre
prima della fine del mese?</span></b></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">La retribuzione deve essere
proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso deve essere
sufficiente ad assicurare a se e alla sua famiglia un esistenza libera e
dignitosa. Quindi, la necessità di u<span style="color: black;">n contratto
integrativo che preveda l’inserimento in busta paga di adeguati aumenti
economici per tutti i lavoratori e lavoratrici, come riconoscimento
professionalità e per il recupero salariale al reale costo della vita.</span></span></p>
<p style="text-align: justify;"><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">Come mai lavoriamo come somari, lavorando il doppio, ma con un solo
stipendio?</span></b></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">Per aumentare i profitti si
ricorre agli aumenti dei carichi di lavoro, diminuendo il personale e aumentare
la flessibilità di chi lavora, oltrechè tenere gli stipendi al palo. <span style="color: red;"></span></span></p>
<p style="text-align: justify;"><i><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial; font-style: normal;">Come mai le nostre mansioni non corrispondono, a
volte, ai livelli economici di inquadramento?</span></b></i></p>
<p style="text-align: justify;"><i><span style="font-size: 11pt; font-style: normal;">Perché il
ricorso massiccio alle forme di flessibilità del lavoro, alla precarietà, alla
svendita dei diritti dei lavoratori, hanno influenzato negativamente la
capacità di resistenza, inculcando nei lavoratori il senso di sconfitta,
determinando conseguentemente, passività verso le richieste aziendali di
aumento dei carichi e dei ritmi di lavoro. Chiediamo i</span></i><i><span style="font-size: 11pt; font-style: normal;">l rispetto dei diritti e della
dignità dei lavoratori.</span></i></p>
<p style="text-align: justify;"><i><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial; font-style: normal;">Come mai sui luoghi di lavoro, come in guerra si
rischia la vita e viene minacciata la salute?</span></b></i></p>
<p style="text-align: justify;"><i><span style="font-size: 11pt; font-style: normal;">Non si
ammettono deroghe in materia di sicurezza del lavoro, alla salvaguardia della
persona umana e nella sua integrità psico-fisica. La tutela del diritto alla
salute del lavoratore, oltre cha al diritto all’incolumità fisica del singolo
individuo, si configura come diritto ad un ambiente salubre. L’azienda è tenuta
ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità
del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessari a tutelare l’integrità
fisica e la personalità morale dei lavoratori.</span></i></p>
<p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: Arial;">QUANDO ORMAI
ANCHE I DIRITTI PIÙ ELEMENTARI SONO MINACCIATI DA CONDIZIONI DI LAVORO
INSOSTENIBILI E SALARI MISERABILI</span></b></p>
<p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: Arial;">ADERIAMO ALLO
SLAI COBAS E COMINCIAMO A FAR VALERE I NOSTRI DIRITTI ECONOMICI E SINDACALI,
PER AUTORGANIZZARCI, <span> </span>PER RIVENDICARE</span></b></p>
<p style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 14pt; font-family: "Arial Black";">LAVORO STABILE – SALARIO – DIRITTI</span></b></p>
<p style="text-align: center;" align="center"><b><span style="font-size: 11pt; font-family: Arial;">SOLO CON L’UNITÀ E
LA SOLIDARIETÀ FRA I LAVORATORI<span> </span>È
POSSIBILE DIFENDERSI</span></b></p>
<p><span style="font-size: 8pt;">14
giugno 2009</span></p>
<div style="border-style: none none solid; border-color: -moz-use-text-color -moz-use-text-color windowtext; border-width: medium medium 1pt; padding: 0cm 0cm 1pt; margin-left: 0cm;">
<p style="border: medium none ; padding: 0cm; margin-right: 0cm; text-align: center;" align="center"><b>RSU SLAI COBAS COIM</b></p>
<p style="border: medium none ; padding: 0cm; margin-right: 0cm; text-align: center;" align="center"><b> </b></p>
</div>
<p><b><span style="font-size: 11pt;">SLAI
COBAS</span></b><b><span style="font-size: 10pt;"> CREMONA</span></b><span style="font-size: 10pt;"> – Via Mazzini, 24 – Bagnolo Cremasco (CR) tel.
0373473214, <a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com" target="_blank">slaicobascremona@gmail.com</a></span></p>
<p><b><span style="font-size: 11pt;">S.L.A.I.
Cobas</span></b><span style="font-size: 10pt;"><span>
</span><a href="http://www.slaicobas.it" target="_blank">www.slaicobas.it</a><span>
</span></span></p>
<p><b><span style="font-size: 9pt;">Sindacato
dei Lavoratori Autorganizzati Intercategoriale</span></b></p>
<p><span style="font-size: 8pt;">Sede
nazionale: Viale Liguria 49, 20143 Milano, tel/fax 02/8392117,
<a href="mailto:slaimilano@slaicobasmilano.org" target="_blank">slaimilano@slaicobasmilano.org</a><span>
</span><a href="http://www.slaicobasmilano.org" target="_blank">www.slaicobasmilano.org</a></span></p>
<p><span style="font-size: 8pt;">Sede
legale: Via Masseria Crispi 4, 80038 Pomigliano d’Arco (Na), tel/fax
081/8037023, <a href="mailto:cobasslai@fastwebnet.it" target="_blank">cobasslai@fastwebnet.it</a><span>
</span><a href="http://www.slai-cobas.org" target="_blank">www.slai-cobas.org</a> </span></p>
<br></div><br>-- <br>SLAI Cobas <br>Coordinamento Provinciale di Cremona<br><br>Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) - presso lo Spazio Popolare La Forgia<br><a href="http://www.slaicobas.it">www.slaicobas.it</a><br>
<br>Apertura sede sindacale martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00<br>Per appuntamenti tel.3335986270 - 0373473214<br><a href="mailto:slaicobascremona@gmail.com">slaicobascremona@gmail.com</a><br>________________________________<br>
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