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<DIV>Come diceva il ferroviere di Germi quando brindava.</DIV>
<DIV>Ma in effetti....UVA? e che c'è da brindare sentendo le dichiarazioni del
minimale episodio di Rinaldini a cui si contesta il microfono e che viene
spintonato giù dal placo?</DIV>
<DIV>E via, diciamoci la verità è proprio il minimo rispetto a quel che succede
in altri paesi: ma il nostro è il paese in cui appena si spacca un
bancomat o si tira giù qualcuno dal palco esce il coro di ...provocatori,
teppisti e non volevamo ci è.... scappata la manata.</DIV>
<DIV>Questo è il paese di...dissociazione continua.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Comincio dai Cobas , quelli che avrebbero compiuto l'insano
gesto.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><A
href="http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/economia/fiat-4/reazioni-aggressione/reazioni-aggressione.html">http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/economia/fiat-4/reazioni-aggressione/reazioni-aggressione.html</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>intanto quella piccola contestazione, tra l'altro in un corteo poco
partecipato! è definita VIOLENTA dall'estensore dell'articolo, ma sopratutto chi
ha attuato la contestazione subito......</DIV>
<DIV>"Nessuna aggressione, è caduto dal palco nel parapiglia, ma lo abbiamo
aiutato", e in effetti di un semplice parapiglia si è trattato, ma intanto si
puntualizza lo "abbiamo aiutato", di sicuro non ci sarà nessun denunciato
per questo parapiglia, altrimenti con questa dichiarazione come si potrebbe dare
solidarietà?</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Poi c'è la dichiarazione dello Slai Cobas</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>"Non c'è stata "nessuna aggressione", afferma in una nota e lo <B>Slai
Cobas</B>. Con i dirigenti confederali presenti sul palco "era stato concordato
che avrebbero potuto parlare anche lo Slai Cobas e gli operai di Nola", dice il
sindacato. Ma qualcuno dei confederali, "che evidentemente non condivideva
questa decisione, ha innescato una violenta provocazione per impedirlo. Nel
parapiglia che ne seguiva - spiega ancora la nota - Rinaldini cadeva e veniva
aiutato a rialzarsi da lavoratori dello Slai Cobas."</DIV>
<DIV>Finalmente si capisce la verità! era una semplice discussione per
contendersi il microfono!</DIV>
<DIV>Di fronte alla crisi che sta tagliando posti di lavoro alla Fiat ci si
imparapiglia per contendersi il microfono!</DIV>
<DIV>La Fiat sarà colosso fra i colossi nella ridefinizione dell'industria
dell'auto, che vedrà: meno stabilimenti più forti e meno lavoratori, di
contro, più deboli e ci si imparapiglia per i microfoni!</DIV>
<DIV>Perchè è scontato che gli stabilimenti in Italia verranno dismessi, visto
che la Fiat ha già delocalizzato in paesi dove la mano d'opera ha un costo
minore.</DIV>
<DIV>Pensate cosa sarà Pomigliano quando non ci sarà più la Fiat, cosa resterà a
Pomigliano? la camorra soltanto.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Franceschini, ok, dice quello che deve dire un erede del PCI:
CONTINUITA'!</DIV>
<DIV>"stiamo presentando proposte concrete esattamente per aiutare le persone e
prevenire ogni forma di contrasto sociale", Bene quello che il PCI fa e dice da
sempre!!!</DIV>
<DIV>cambiagli nome ogni tot, ma lo stesso sempre fa!</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Casini:</DIV>
<DIV>"La violenza - ha detto il leader dell'Udc - è sempre in agguato. Bisogna
stare in guardia contro la violenza e il terrorismo. Siamo naturalmente solidali
col governo per tutte le azioni di prevenzione che vorrà mettere in essere
perchè non si scherza con la violenza, e la violenza politica è veramente
infame". </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>ah qui siamo arrivati addirittura al TERRORISMO! e se abitava in Grecia che
diceva????!!!!!: penso che dovremo aspettarci altri pacchetti sicurezza:
divieti di sciopero, licenziamenti di sindacalisti, sospensioni e punizioni a
raffica e naturalmente più zone rosse.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Bonnani parla addirittura di "azione squadristica"</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>e l'unica solidarietà da chi è data?</DIV>
<DIV>da Marcecaglia, a chi? è scontato!</DIV>
<DIV>"alla Fiom e a tutta la Cgil esprimo la più autentica solidarietà". E mi
sarei stupita se non la dava!</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Chi da una spiegazione poco poco rispondente alla realtà e ritengo con un
certa preoccupazione non tanto per l'episodio specifico è D'Alema.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>"è stato un atto di teppismo che dimostra la rischiosità di una situazione
in cui una grave tensione sociale - dice l'ex ministro degli Esteri - a cui non
c'è nessuna seria risposta politica da parte del governo, può diventare terreno
fertile anche per l'azione di gruppi di provocatori". </DIV>
<DIV>Lasciando perdere i folkloristici teppisti e provocatori, solita
routine! è espressa la preoccupazione che la tensione sociale
può diventare terreno fertile di ribellione, sociale aggiungo io,
fra... non so quando non ci sarà bisogno di provocatori a furia di
essere provocati tutti: tutti provocatori!</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Il tutto per una cosa, per me da nulla rispetto alla situazione reale che
tutti viviamo, rispetto alle angosce vere col lavoro, senza lavoro, colla
pensione, con terremoto e senza terremoto.</DIV>
<DIV>Ma questo è un paese di santi e di martiri, non di navigatori e
poeti!</DIV>
<DIV>ma questo è un paese di una sopportazione veramente grande, grande assai:
il paese debole del pensiero e dell'azione debole.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>UVA?</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Non credo proprio perchè fra le tante cose nell'Azienda delle Ferrovie è
stato sancito il macchinista unico.</DIV>
<DIV>Questo subito appena sfornata la sentenza su Crevalcore, così piccolo
spunto di riflessione per chi crede nelle vie legali, nella giustizia
giusta.</DIV>
<DIV>Hanno detto che finalmente l'Italia sarà al passo con l'Europa, ha si?
perchè in Italia c'è l'armamento, la segnaletica, le vetture che ci sono in
Francia o in Giappone? ci scordiamo sempre che questo è il paese della
mondezza, del cemento disarmato, dei treni con i cessi che fetono, dei
finestrini bloccati, delle porte "capricciose" e dei vagoni colle zecche:</DIV>
<DIV>e ferrovieri e viaggiatori su questi treni del bel paese
verso quante Crevalcore?.</DIV>
<DIV>Si il mondo è cambiato dai tempi del Ferroviere di Germi, nelle stazioni
non c'è più il locale dove dopo il lavoro ti incontravi per rilassarti con i
compagni di lavoro; le stazioni ora sembrano dei centri commerciale, sono dei
centri commerciali.</DIV>
<DIV>Ma quelli che stanno sui treni per farli andare col loro lavoro
o quelli che li prendono per andare al maledetto lavoro sono sempre gli stessi,
con i loro drammi personali, familiari, con quelli che a Roma si chiamano
strippi, solo che ora non hai più vicino un compagno con cui condividere lo
strippo e nemmeno gli amici con cui svagarti dai tanti strippi.</DIV>
<DIV>E macchinista unico si! perchè questa è la società degli UNICI </DIV>
<DIV>UNI-STA </DIV>
<DIV>UNI-STAI </DIV>
<DIV> è la società della solitudine dei numeri singoli, dove si vive e si
muore soli.</DIV>
<DIV>Guardatevi, guardatevi nel macchinista che</DIV>
<DIV>UNICO STA</DIV>
<DIV>quando sbuca dal tunnel nel treno in corsa e pensate che</DIV>
<DIV>voi, che noi tutti, per ora, siamo come lui.</DIV>
<DIV>E che finché</DIV>
<DIV>UNICO STAI</DIV>
<DIV>non sortiremo indenni dalla galleria.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=mq7DGla37L8&NR=1">http://www.youtube.com/watch?v=mq7DGla37L8&NR=1</A></DIV>
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<DIV><A
href="http://www.youtube.com/watch?v=3TfodHPiVX8&feature=related">http://www.youtube.com/watch?v=3TfodHPiVX8&feature=related</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>vittoria</DIV>
<DIV>L'Avamposto degli Incompatibili</DIV>
<DIV><A href="http://www.controappunto.org/">www.controappunto.org</A> </DIV>
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