<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=Content-Type content="text/html; charset=iso-8859-1">
<META content="MSHTML 6.00.6000.16825" name=GENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV>
<DIV class=field-items>
<DIV class=field-item>combat</DIV></DIV>
<DIV class="field field-type-link field-field-indirizzo-web">
<DIV class=field-label></DIV>
<DIV class=field-items>
<DIV class=field-item><A href="http://roma.indymedia.org/" target=_blank
rel=nofollow></A></DIV></DIV></DIV>
<P>Il lavoro salariato diviene sempre piu’una maledizione per tutta
l’umanita’,<BR>da cui liberarsi al piu’ presto.<BR>Il 1° maggio,<BR>lontano da
concertoni, concertini e concertazioni,<BR>e’ sempre stato un giorno di lotta di
classe.<BR>Noi non abbiamo cambiato idea!<BR>Autonomi da partiti e sindacati,
siamo stanchi di sfilare e chiacchierare,<BR>per giunta quando e dove ci
costringe la sicurezza dei padroni.<BR>La crisi ci impone di fare sul
serio.<BR>1° MAGGIO INTERNAZIONALISTA<BR>il nemico e’ in casa nostra!</P>
<P>Al di la di innocui slogan, stiamo subendo i colpi della crisi.<BR>Noi,
lavoratori di qualsiasi nazione, colore, religione, stiamo pagando la crisi dei
padroni, dei loro tentativi di uscirne vivi, delle loro possibili
soluzioni.<BR>E’ un loro problema, non il nostro!<BR>Noi stiamo solo subendo
lavorando di piu’ e peggio, molto precari e poco sicuri, lasciandoci spesso la
pelle.<BR>La nostra forza si e’ ridotta, e cosi’ i nostri diritti, le nostre
conquiste, le nostre liberta’ di scioperare, e di manifestare.<BR>Eppure,
nonostante ci stiano togliendo anche l’aria per respirare, ci dicono che la
soluzione della crisi dipende da noi, soprattutto da noi; dal nostro senso di
“responsabilita’ nazionale”, cioe’ dalla nostra presunta vocazione di classe a
subire , senza neanche protestare.<BR>Ci vogliono silenziosi e maturi, come
sempre padroni-governi e sindacati ci hanno voluto, e come sempre sara’ una
fregatura per noi.</P>
<P>Noi rifiutiamo questi inviti, non abbiamo patrie da sostenere o
risollevare.<BR>Questa crisi non e’ la nostra, e di risolverla aumentando la
nostra fatica per mantenere e riacquistare ricchezza, accumulazione e bella vita
per i padroni, non se ne parla.<BR>Vogliamo sopravvivere alla crisi e vivere per
il futuro, e lo possiamo fare solo come classe, perche’ come individui saremmo
spacciati e vinti in partenza.<BR>E’ venuto il momento di fare in proprio, di
pensare in proprio, di organizzarsi in proprio, di essere immaturi ed
irresponsabili.</P>
<P>immaturi ed irresponsabili per il padrone<BR>MATURI E RESPONSABILI PER LA
RIVOLUZIONE.</P>
<P>1° MAGGIO: ore 10,00 presidio p.za della Repubblica</P>
<P>9 MAGGIO: ASSEMBLEA OPERAIA CITTADINA<BR>ore 15.30 al dopolavoro ferroviario
di roma termini<BR>( sottopasso alt. bin. 23 )</P>
<P>COMBAT</P></DIV></BODY></HTML>